"Quindi, chi è il ragazzo fortunato?" Chiede Liam. Mi giro a guardarlo e gli rivolgo uno sguardo confuso.
"Il ragazzo fortunato?" Rispondo.
"Sì. Quello con cui messaggi e che chiami sempre. Quello che ti fa sghignazzare ed arrossire tutto il tempo. È disgustoso in realtà" dice Liam ed io mi acciglio. So che sta parlando di Harry, ma non lo ammetterò mai.
Sembrerà terribile, ma non sono ancora pronto per essere aperto riguardo la mia sessualità. Semmai dovessi avere l'opportunità di stare con Harry, sarebbe tutto un grande segreto. Solo io e lui lo dovremmo sapere.
"Non c'è nessun ragazzo. Sono felicemente single" dico a Liam e lui sogghigna, sapendo che sto mentendo.
"Oh davvero? Posso vedere il tuo telefono?" Chiede ed io salto giù dal divano allontanandomi da lui.
"No, non puoi. Perché sei così fastidioso oggi, Payne?"
"Voglio solo sapere con chi sta flirtando il mio miglior amico! Io ti dico tutto." Mette il broncio. "Tu sei sempre così riservato, non va bene."
"I segreti sono bellissimi. In realtà non devo chattare. Devo fare una telefonata" gli dico, vorrebbe continuare a discutere ma io me ne vado lungo il corridoio.
Entro nella mia stanza, chiudendo la porta, così da non permettere a Liam di irrompere dentro. Clicco sul suo nome ed aspetto. Il telefono suona e suona e, alla fine, mi risponde.
"Hey, Louis."
"Ciao, Stan. Mi stavo chiedendo se avessi ancora voglia di uscire con me sabato?" Chiedo. In tutta onestà, odio i messaggi. Ecco perché sto telefonando.
"Certo, Lou. C'è una festa quella sera, ci vuoi andare?"
"Sì, sarebbe fantastico" gli dico. Sento il mio telefono suonare, così lo allontano per vedere che anche Harry sta provando a chiamarmi.
"Hey, Stan? Devo andare. Ci vediamo sabato!" Gli dico. Lui mi saluta ed io clicco velocemente sulla chiamata di Harry.
"Pronto?"
"Hey, Lou!" Mi saluta Harry allegramente. È sempre così carino ed allegro.
"Come stai?" Chiedo.
"Alla grande. In realtà, mi stavo chiedendo se volessi uscire con me sabato?"
Mi acciglio. Vorrei uscire con Harry, ma ho già promesso a Stan di passare il giorno insieme e non posso dargli buca.
"Non posso. Devo uscire con Stan" gli dico.
"Oh. Non è Stan quel ragazzo con cui hai dormito?" Chiede Harry.
"Sì, è lui" dico confuso. Perché dovrebbe importare? La gente fa sesso con i propri amici tutto il tempo... Giusto?
"Oh" dice ancora Harry.
"Mhm. Veramente, ci dovrebbe essere una festa quella sera, potresti venire ed incontrarmi" propongo speranzoso.
"Non penso..."
"Per piacere, Harry?" Lo prego. "Vorrei proprio che tu venissi." Diventa silenzioso e poi sospira.
"Va bene. Inviami un messaggio con tutti i dettagli e proverò a farci un salto" mi dice ed io sogghigno da orecchio a orecchio.
"Grazie! Sarà fantastico" prometto e lo sento d'accordo, solo non sembra molto sicuro.
"Siccome sei occupato sabato... Che ne dici di venerdì sera?" Chiede Harry. Ci penso velocemente e decido che non ho nulla d'importante da fare.
"D'accordo. Che faremo?" Chiedo.
"È un segreto" dice Harry e posso sentire il suo sorriso anche attraverso il telefono.
"Ok... È un appuntamento?" Non posso non chiedere. Vorrei che lo fosse, ma anche no. È una sensazione davvero contrastante.
"Dipende da te. Devo andare, ci sentiamo dopo. Ciao, L" dice e aggancia. Mi stendo sul letto, sorridendo al soffitto.
Ho un appuntamento con Harry Styles. Il bellissimo, intelligente, perfetto Harry Styles. Mi sento molto come una ragazzina, ma non m'importa. Salto giù dal letto e apro la porta, correndo per il corridoio e saltando sulle gambe di Liam.
"Che cazzo, Louis?" Chiede, ma quando guarda la mia faccia, la sua espressione cambia da arrabbiata a curiosa.
"Indovina chi ha un appuntamento? Questo ragazzo qui!" Dico allegramente e Liam mi sorride.
"Congratulazioni. Ora scendi dalle mie gambe, culone" ridacchia e mi spinge di lato. Mi siedo meglio per guardarlo negli occhi.
"Cos'è successo al 'felicemente single'?" Chiede Liam divertito.
"Oh dai, sai che le persone lo dicono e basta. A tutti piace uscire e stare con qualcuno! Lui è così stupendo, Li" dico con entusiasmo. Liam sorride.
"Ne sono certo. Chi è questo lui?"
"Um... Non ti serve saperlo" gli dico e lui si acciglia. Mi alzo, ancora felice, ed entro nella cucina. Prendo le mie chiavi dal loro gancio e ritorno da Liam.
"Vado a prendere del cibo per festeggiare. Vuoi qualcosa?" Chiedo.
"Che festeggiamo?"
"Il fatto che non sono più solo come te" rispondo e lui mi guarda minaccioso.
"Sei un coglione."
"Ok. Quindi, vuoi qualcosa?"
"Sorprendimi."
"Lo farò!" Dico allegramente ed esco dall'edificio. Il sorriso non si toglie dalla mia faccia neanche per un secondo.
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Secrets - Larry (Italian Translation)
FanficTutto quello che serve loro è una chiamata da ubriaco per cominciare a parlare. Dopotutto, chi c'è di meglio di un estraneo per raccontare i propri segreti? NOTA: I want to say thank you to @gaysicle for letting me translate this story. This work be...