Per un attimo i miei occhi,ormai rossi per il sonno,si chiusero quando a un tratto mi squillò il telefono.
Cazzo.
Mai una volta che posso riposare in pace?
Forse chiedo troppo.
Anna.
Mi stava chiamando.Non sapevo che fare.
Rispondo o non rispondo?
Ma che sei scema?te lo chiedi anche?
Si forse sono diventata scema.
Con tutta questa situazione la maggior parte delle volte non mi accorgo di nulla.
Cosí risposi.
"Si pronto?"
"Ehi cucciola ma dove sei finita?"
"A casa"
"Dai non scherzare come mai non sei venuta a scuola oggi?"
"Non ne avevo voglia"
"Ohw capisco,oggi purtroppo non posso passare da te ho delle cose da fare ti spiace se non vengo?"
"Tranquilla fa nulla"Riattacai la chiamata dopo averla salutata.
Ma perchè mi deve andare tutto male?
Giuro che a volte vorrei sparire da qui e andare via,in un posto tutta sola per pensare.
Senza nessuno che disturbi me e i miei pensieri.
Anche se mi piacerebbe essere disturbata volentieri da qualcuno.
Lui.
Non ce la faccio.
Nonostante lui non mi voglia piú,io continuo a pensarlo.È piú forte di me.
***
Purtroppo ero sola come il resto delle volte a parte quando sto con Anna.
Niall non si è fatto sentire.Perfetto.
Vorrà dire che usciró da sola.Mi fermai in un bar per prendere qualcosa da bere.
Tutto questo caldo mi stava ammazzando.
Speravo magari d'incontrare qualcuno.
Niall di solito va in questi sottospecie di posti.Niente.
Lo ami non è cosí?
Piú della mia vita stessa.
Questo non è il luogo adatto per piangere.
Nessuno deve vedere come sto realmente.
Mi girai per guardare meglio da chi ero circondata.
Merda.
A sinistra,vicino a me,c'era lui.
Non può essere.
Stranamente è solo.
Che sarà successo ha sfondato troppo la sua ragazza e non è venuta perchè nemmeno riusciva a camminare?
No okay ma che cazzo sto dicendo?
La smetto.
Andai un attimo al bagno.Non sopporto tutte quelle persone che bevono e quando parlano urlano.
Ero entrata in quel coso chiamato bagno,avevo bisogno di stare un pó sola senza tutto quel casino e quella puzza tremenda di alcool.Non so come faccia lui a frequentare certi posti.
Vidi la porta del bagno aprirsi di scatto.
Non ci voleva.Non adesso.
Perchè lui è dentro al bagno delle ragazze?ma che sta combinando?
Stavo morendo dall'imbarazzo.E da una voglia tremenda di baciarlo.
Sei impossibile.
Cazzo taci ora non sei d'aiuto.
Invece di insultarmi statti zitta un pò.Ci stavamo guardando negli occhi da piú di due minuti.
Ero di sicura rossa in viso.Lui mi fa diventare cosí.
Imbarazzata.Immobile.Muta.Infondo perchè dovremmo iniziare una conversazione?
Non siamo piú migliori amici.
Non siamo niente.
"Non arrossire,per favore.Sei cosí bella"
Sentendo quelle parole sobbalzai subito.
L-lui mi ha appena parlato?
Non capisco ma che sta succedendo?
"Non voglio farti del male,è tutto okay"
In quel momento non sapevo se gridare per la rabbia o se piangere per la tristezza.
Fa male quando il tuo ex migliore amico dopo averti detto addio sentirti dire 'È tutto okay'.Fa male.
"C-come puoi dire che è tutto okay dopo avermi detto addio?"
"Ti prego lascia che ti spieghi"
"Vattene,non voglio ascoltarti"
"Picc..Debby per favore ho bisogno che tu mi ascolti"
"Per te sono solo Deborah,anzi per te non sono piú nulla"La rabbia si era impossessata di me del tutto.Avrei voluto gridargli quanto cazzo lo amo ma non avrebbe risolto nulla.
Come può presentarsi da me?
Con che coraggio?
Cazzo ascoltalo.Sei la solita orgogliosa non cambierai mai.
Si hai ragione forse è vero,forse sono orogliosa,stupida,impossibile,scema ma io non posso e non voglio ascoltare le sue fottutissime parole.
Se non se ne va vedi come gli faccio cambiare idea.
"Tu,tu non immagini quanto cazzo mi sei mancata"
"No,no Harry per favore non puoi dirmi questo..."
"I-io.."Mi ritrovai appiccicata al muro e vedevo Harry avanzare sempre di piú verso di me.
Finalmente lo hai chiamato con il suo nome.
Non voglio dar retta alla mia coscienza.Non capisce niente.
Ero indifesa.Non sapevo cosa fare ero in preda al panico.
"Tu sei la mia piccola"
"Ti sbagli io non sono tua"Sembrava come che le mie parole non gli interessassero molto,aveva gli occhi fissi sulle mie labbra.
Quando sono nervosa non posso fare a meno che mordermi il labbro."Non farlo.Non morderti il labbro"
La sua voce roca e sexy mi manda in completa confusione.E non so ma,mi fa impazzire da morire.È eccitante.
Le sue braccia ormai erano sui miei fianchi.Mi stringeva a lui.
Ero lí,in quel dannato bagno,appoggiata al muro con un Harry fottutamente sexy che mi stringeva a lui.
"Non riesco a resisterti"
"H-harry io..."
"Shh zitta,sei bellissima piccola"Quel suo 'shh' era cosí eccitante.
La voglia di baciarlo aumentava.
Ha delle labbre cosí sexy.Lui è sexy.Provai a liberarmi ma era del tutto inutile.
Ero sotto il suo controllo.
In quel momento ero sua."Ti supplico,lasciami fare.."