The Start Of All

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Sogno:15 anni: Ambra
«ti amo. Sei l'uomo della mia vita. Non vedo l'ora di formare una famiglia con te» dissi mentre entrambi eravamo nudi sotto le coperte. Appoggiai la testa sul suo petto e ci passai un dito sopra «anch'io ti amo, ma prima la carriera e poi la famiglia. Sto partecipando ad X-factor e fra poco partiremo in tour, per il momento devo concentrarmi sulla band»quelle parole mi ferirono ma avevamo ancora tutta la vita davanti... una vita che avremmo vissuto insieme. Almeno così credevo.
Fine sogno

Ambra:21

Mi svegliai di colpo, dopo aver sognato uno dei momenti più belli della mia vita. Una vita insieme, era ciò che sognavamo entrambi, peccato che non sarebbe andata così. Non lo sapevamo all'ora, ma il destino ci avrebbe separati. Il destino mi avrebbe portato a scappare dalla persona che più di tutte amavo, ma c'era una ragione che mi portò a fare quella scelta.... le mie figlie
Dopo quella notte con Harry, mi accorsi di aver avuto un ritardo, comprai un test per la gravidanza e risultò positivo. Sapevo benissimo che Harry non avrebbe mai accettato il bambino, per lui in quel momento la cosa più importante era la sua carriera da cantante e a volte avevo il sospetto che fosse anche più importante di me. Harry partì per il tour dopo due settimane, quello stesso giorno andai a casa mia feci le valigie, salutai i miei genitori e andai a vivere in un appartamento fuori Londra, che avevo trovato qualche giorno prima su internet . Avevo deciso di tenere il bambino a costo di perdere l'amore della mia vita.

Guardai l'orologio ed erano solamente le 5 del mattino. Chiusi di nuovo gli occhi e cadi di nuovo in un sonno profondo

Sogno:18 anni:Ambra
Erano le 8. Quel giorno mi ero svegliata molto presto ed Hope e Scyler stavano ancora dormendo. Cosi' decisi di lasciarle a casa e andare a trovare i miei genitori, pensando che sarebbe stato bello prendere per le bambine dei vecchi giochi che usavo quando ero piccola . E poi sarei andata a lavorare. Non mi piaceva lasciarle da sole, ma ormai lei c' erano abituate perché ogni volta che andavo a lavorare dovevo lasciarle da sole.

Uscì di casa, entrai in macchina e guidai per un'ora prima di arrivare alla mia destinazione. Avevo ancora le chiavi della casa, perciò non mi scomodai a suonare il campanello. Aprì la porta, iniziai a guardarmi intorno in cerca dei miei genitori. Sentì delle voci provenire dalla cucina e mi diressi verso di essa«per favore ditemi dov'è. È da 3 anni che la cerco e non la trovo. Sono sicuro che voi sappiate benissimo dov'è. Per favore ditemelo io la amo. Non c'è la faccio a stare senza di lei» disse quella voce che tempo prima mi aveva conquistata. Quelle parole mi fecero scogliere il cuore. Dopo 3 anni non mi aveva ancora dimenticata. Mi amava ancora e anch'io amavo ancora lui. «Harry» sussurrai. Lui sussultò e lentamente si girò verso di me. I suoi occhi erano lucidi e i miei lo stavano diventando «Ambra» sussurrò lui con una voce spezzata . Una lacrima gli scivolò sul viso e sapevo che la causa di ciò ero io. «vi lasciamo da soli»disse mia madre uscendo dalla stanza seguita da mio padre, lasciandomi da sola con il ragazzo da cui scappavo da 3 anni. Corsi ad abbracciarlo e lui ricambiò. In quel momento il tempo sembrò fermarsi c'eravamo solo io e lui, come avrebbe sempre dovuto essere. Lui si staccò dall'abbraccio. «dove cazzo sei stata per 3 fottutissimi anni? Perché mi hai lasciato con un stupidissimo biglietto? Se non mi amavi più potevi dirmelo in faccia, invece di sparire dalla mia vita da un giorno all'altro. Cos'ho fatto di male? Cos'è successo eravamo felici perché te ne sei andata? » perché aspettavo delle gemelle da te, che tu non avresti mai accettato. Ho dovuto farlo, mi dispiace Harry«non sentirti in colpa, non è colpa tua. Tu non hai fatto niente» «allora perché te ne sei andata? » non potevo dirgli che aveva delle figlie dopo 3 anni«mi dispiace ma non posso dirtelo» «perché? Cazzo, io devo saperlo» «mi dispiace, ma non posso»mi girai con le lacrime che ricadevano lungo le mie guance. Dovevo andarmene al più presto «ah, no. Questa volta non ti lascio andare. L'ho già fatto una volta e ho dovuto aspettare 3 anni prima di rincontrarti»disse afferrandomi il polso. Mi girai e lui mi sollevò da terra e mi possò sulla sua spalla. «Harry lasciami»urlai mentre gli lanciai dei colpetti sulla schiena. Lui mi ingnorò, uscì dalla porta del retro con ancora me sopra la sua spalla. Aprì la porta della sua macchina e mi fece sedere sul sedile del passeggero. Fece il giro della macchina e aprì lo sportello, si sedette nel sedile del guidatore, mise in moto ed iniziò a giudare«dove mi porti? » lui si girò un attimo verso di me aprì la bocca per parlare...
Fine sogno

Ambra:21 anni

Mi svegliai di nuovo senza avere il tempo di ascoltare la sua risposta, ma sapevo già come sarebbe andata. Quel giorno mi portò a casa sua, che in passato consideravo anche mia. Dopo qualche bicchiere di troppo, fecimo di nuovo l'amore dopo 3 anni. Il giorno dopo fui io a svegliarmi per prima. Avrei voluto stare con lui, ma gli avevo tenuto nascosto un segreto importantissimo per troppo tempo e sapevo che se lo avesse scoperto non mi avrebbe mai perdonato. Mi vestì e uscì di casa sua. Mi accorsi di avere un ritardo, comprai il test di gravidanza sperando che almeno questa volta fosse un falso allarme, ma non fu così. Il test per l'ennesima volta si rivelò positivo. Quello stesso giorno comprai 2 biglietti per il primo aereo per l' Italia. Feci le valigie, presi il volo e non mi guardai più indietro.

Guardai l'orologio erano le 8 e ormai il sonno non accennava a tornare, meglio così non volevo sognare Harry, sapendo che al mio risveglio lui non sarebbe stato lì con me.
Andai nella cameretta delle bambine e le osservai dormire. Hope  aveva 6 anni, aveva i capelli ricci e biondi con gli occhi azzurri, proprio come, mentre Lily aveva 3 anni, era bionda e anche lei ed ovviamente anche lei era riccia con gli occhi azzurri. Scyler, la gemella di Hope anche se non si assomigliavano molto, aveva i capelli di un castano ramato e gli occhi azzurri e putroppo assomigliava molto al padre e a volte mentre la guardavo in lei vedevo il grande amore della mia vita, Harry. Chissà se anche lui pensava ancora a me?
Era riuscito a realizzare il suo sogno, ora era un cantante famoso in tutto il mondo. A volte lo vedevo nei telegiornali, in compagnia di qualche ragazze e non potevo evitare di chiedermi se in loro vedesse me. Forse mi amava ancora o magari mi aveva davvero dimenticata ed era andato avanti, io purtroppo non c'ero mai riuscita. L'ho amato e lo amo ancora e sono sicura che sarà per sempre così

Amoretti miei eccomi di nuovo qui a scrivere il mio 6 racconto mentre devo ancora finire gli altri cinque. Ma quando ho l'ispirazione devo lasciarla andare e mettermi a svrivere è più forte di me.
Allora mi piace il fatto che Ambra ed Harry si siano separati per poi rincontrarsi per poi riseparasi. Ma chissà forse si rincontreranno o forse no? Se volete scoprirlo continuate a leggere

Il Ragazzo Che Mi Mise Incinta Tre VolteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora