Mi ero svegliata e ricevetti una chiamata che non avevo voglia di rispondere.
-"Pronto?"-
-"Come sei bella quando dormi,Amber."-
Sobbalzai e mi alzai di scatto avvicinandomi alla finestra.
-"Senti Alex,non so cosa ti abbia spinto a cercarmi di nuovo,ma sappi che non mi lascio intimorire da un pezzente come te.Spero ti sia chiaro.E fatti vedere se hai le palle."-
-"No no no Amber,non devi fare cosi.Altrimenti mi costringi a fare cose brutte."-
-"Non me ne frega un accidente.Devi sparire dalla mia vita come sei sparito anni fa."-
-"Ci rivedremo presto piccola."-
-"Vaffanculo!"- e attaccai chiudendo le tende e scesi di sotto a fumare
Arrivai in soggiorno e presi una sigaretta e frettolosamente la accesi.
Inspirai quel fumo che si impadroni dei miei polmoni.Girai con il mio telefono e vidi un messaggio di Alex.
Ritraeva una foto di me ed Oli che ci baciavamo e scrisse:STRONZA.
Mi incazzaiCome si permetteva di paparazzarmi e minacciarmi?Non ne aveva il diritto.
Lo odiavo,stavo cominciando ad odiarlo sempre di più.Dopo che finii di fumare mi alzai e chiamai Oliver.
Dopo tre squilli rispose -"Hei Amber."-
Sorrisi a solo sentire la sua voce -"Oli,come stai?"-
-"Bene,ti sei divertita ieri?"-
-"Già.."-
-"Che succede?"-
-"Niente,perchè?"-
-"No è che..ti sento strana.Che succede?"-
-"Niente te l'ho detto."-
-"Oh...vabbene.Senti che ne dici se vieni un pò a casa mia?C'è anche la mia band e non ti vedono da un pò."-
-"Oh..okay.Allora vado a lavarmi e vengo."- sorrisi
-"Okay.A dopo."-
Staccai e andai di sopra.Arrivai in camera e mi tolsi i vestiti.Indossa il reggiseno e presi i vestiti dall'armadio.Indossai degli shorts neri,una canotta bianca e le vans.Mi sciolsi i capelli e li pettinai.Mi truccai con il mascara e una matita rossa sangue per le labbra.
Indossai il chocker e mentre scendevo le scale sentii qualcuno prendermi per il braccio e intrappolarmi nelle sue braccia.
-"Te l'avevo detto che ci saremo rivisti presto."- Alex..
Mi dimenai e mi staccai da lui bruscamente.
-"Vattene da casa mia."- si avvicinò di nuovo e lo presi la schiaffi colpendolo anche sul petto
-"Dai Amber,non fare cosi."- lo presi per i capelli e lo sbattei con la testa al muro
Caddi a terra e io ebbi il tempo di scappare da casa mia
Presi le chiavi e il cellulare e corsi via spaventata.Mi guardai indietro e lo vidi camminare verso di me mantenendosi la testa.Mentre correvo andai a sbattere contro qualcuno.
Mi girai e vidi Jordan -"Hei Amber perchè corri?"-
-"Ehm,niente.Tranquillo."- mi girai e non lo vidi più.
Tirai un sospiro di sollievo e camminai con Jordan che mi seguiva.Dopo 5 minuti arrivammo e bussammo alla porta e ci venne ad aprire Oli.
-"Hei Am."- e mi baciò sotto lo sguardo di Jordan divertito
Entrammo ed io ero leggermente tesa.Avevo bisogno di distrarmi da tutta quella tensione che avevo.
-"Amber!!"- Nicholls mi abbracciò -"Da quanto che non ti vedo."-
Sorrisi -"Eh già.."-Dopo molto tempo a ridere e scherzare,sentii il cellulare squillare di nuovo.
-"Pronto?"-
-"Mi sei scappata.Ma poi non mi scapperai più,ti piace fare la troietta eh?Ti sto guardando proprio adesso."- mi alzai di scatto arrabbiata
-"Senti tu.Mi sono stancata.Vattene a fanculo.Chiaro?"-
-"È inutile che fai la dura con me.Io sono l'unico che può renderti felice.Ricordatelo.E non un cantante da quattro soldi."-
-"Meglio lui che uno che mi molestava da quando avevo 12 anni.Mi fai schifo.Io non sarò mai tua."-
-"Sei mia.E lo sarai anche molto presto."-
-"Vaffanculo!"- urlai e spaccai il cellulare per terra cadendo con le ginocchia a terra e mantenermi la testa tra le mani
-"Amber!Che cazzo succede?"- Oliver si mise davanti a me
-"Non ne posso più Oli.Lui mi perseguita.Oggi è entrato in casa mia e voleva rapirmi e io l'ho preso a calci e sono scappata di casa.Io...Io....Oliver non c'è la faccio più."- e lo abbracciai piangendo
-"Che cosa ti ha detto a telefono Amber?"-
-"Mi ha detto...che sono sua,che lui mi può far felice meglio di te e..."-
-"Tutto quello non è vero.Lui ti ha molestata.Io ti rendo felice da quando è successo.Okay?"- mi prese il volto tra le mani
Annuii -"Dimmi che tutto questo finirà.Ti prego.."-
-"Finirà,sta' tranquilla.Te lo prometto."- mi baciò e mi strinseDopo molto tempo andammo a casa.
Non mi ero ancora ripresa da quella telefonata.
E mi chiedo,perchè?Perchè mi fa tutto questo?Io non sono sua.E lui è solo un pazzo maniaco.
Comunque,tornammo a casa e mi sedetti sul divano tenendomi la testa tra le mani.
Sentii Oliver sedersi accanto a me e lo vidi porgermi un bicchiere d'acqua.
Lo presi sorridendo -"Grazie."-
-"Hei,sta' tranquilla.Non ti succederà niente finquando sono con te.Okay?"-
Annuii piano e appoggiai la testa sulla sua spalla.
-"Mi spiace che devi subire i miei pianti e le mie disperazioni.Mi dispiace davvero."-
-"Hei.Amber.Non pensarlo neanche.Io sono qui per aiutarti.Ci sono sempre stato.E sempre ci sarò.Okay?"-
Lo baciai,lo baciai più di me stessa.Mi misi a cavalcioni su di lui.
Misi una mano nei suoi capelli e una mano sulla sua guancia.
-"Tu non sei sua.Non lo sei mai stata."- mi mise una mano sotto la maglietta e si mise su di me
A un certo punto mentre esplorava con le mani il mio corpo,mi spaventai e lo scansai.
-"Scusami...."- mi si avvicinò
-"No,tranquilla."- e mi accarezzò i capelli
Avevo ricordato quando Alex mi molestava.Le sue mani su di me,dentro di me.Avevo una paura fottuta.Non mi sentivo tranquilla dopo la sua chiamata.No,per niente.
-"Solo...abbracciami.Ti prego,abbracciami,ne ho bisogno."-
-"Si,eccomi."- mi abbracciò e mi strinse a sèIntanto qualcun'altro stava progettando il piano di rapimento.Ed era quasi soddisfatto e...pazzo.
STAI LEGGENDO
Amber
FanficAmber:Casinista,acida e con un tono di sarcasmo e stronzo..ma con un gran passato alle spalle. Oliver:Ragazzo con dei demoni che lo perseguitano,cantante di una band.Un ragazzo sensibile,ma che difficilmente mostra i suoi sentimenti,dopo molto tempo...