Chapter 18

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Erano passati 9 mesi ed ero con Emma e Jordan a casa loro,stavo discutendo di alcune cose per il matrimonio quando mi venne un dolore forte allo stomaco.
-"Amber stai bene?"- mi chiese Jordan
-"Chiama Oliver...credo che ci siamo."- mi capii subito e prese il cellulare mentre Emma mi portava in macchina
-"Sta arrivando,intanto avviamoci in ospedale."- disse Jordan ed entrammo in macchina partendo per l'ospedale a tutta birra

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Arrivammo in ospedale e Jordan e un infermiera mi aiutarono a mettermi sulla sedia e venne Oliver in tempo.
-"Amber!Eccomi,sono qui.Andrà tutto per il verso giusto,okay?"- mi disse Oli e io annuii mentre mi portavano in sala parto
Mi tolsero i vestiti e mi misi un camice bianco.

-"Okay Amber,al mio tre fai un respiro profondo e spingi.Uno...due...tre."- feci come aveva detto la dottoressa e spinsi prendendo un respiro profondo
-"Vai continua cosi.Continua,continua.Riusciamo a vedere la testa."- faceva male,ma tutto pur di vedere il mio bambino
-"Ce l'hai quasi fatta.Spingi ancora!"-
Spinsi e mi liberai da quella sensazione respirando
-"È un bel maschietto!"- disse e io piansi dalla gioia
-"Ecco mammina,è cosi bello."- guardandolo meglio era bellissimo,ed era mio figlio
Aveva gli occhi di Oliver,ambra.Ma...se era figlio di Alex,come poteva avere gli occhi di Oliver se lui li aveva castani?

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Dopo che lo pulirono e mi sistemarono meglio sul letto e mi diedero il piccolo,entrarono tutti.
Oliver si avvicinò piano a me e mi diede un bacio sulla fronte per poi passare a guardare il piccolo.
-"Sto cominciando a pensare che il figlio sia tuo...ha i tuoi stessi occhi,invece Alex ha gli occhi castani.Io non mi fido dei test di paternità."- dissi sottovoce e mi sorrise
-"Come lo chiamerete?"- chiese Jordan
Ci guardammo un attimo io ed Oli e sorridemmo pensando allo stesso nome.
-"Matthew...Matthew Thomas Sykes."- sorrisi e Jordan si avvicinò
-"È cosi piccolo.."- mi sorrise e vidi Matthew aprire gli occhietti e scrutare Jordan,per poi sorridere
Sorrisi anch'io -"Vedo che gli piaci,Jordan."-
-"Ovvio,cioè guardami."- disse altezzoso Jordan e scoppiai a ridere
Poi vidimo entrare Tom -"Voglio vedere mio nipote!"- scoppiai a ridere
Si fermò e abbracciò suo fratello e abbracciò anche me dopo.
-"Ciao Matthew.."- disse Tom salutandolo
Poi guardai Oli -"Prendilo."-
Titubante lo prese in braccio e la sua manina intrappolo il dito gigante di Oliver,il quale rise alla reazione.
-"Ciao piccolo mio."- e gli baciò la fronte
Poi entrò il dottore che mi ha seguito per tutta la gravidanza,ci sorrise.
-"Congratulazioni signori per questo bellissimo bambino."- e ci strinse la mano e annotò sul quadernetto tutto sul bambino -"Può essere dimessa domani mattina stessa."- e poi uscii
-"Beh si festeggia allora!"- disse Matt ed io scoppiai a ridere
-"Direi di si."- e cacciarono fuori le birre e me ne diedero una
-"Ad Amber e Oliver!"- dissero in coro e dopo aver bevuto presero le bottiglie vuote ed uscirono aspettando la nostra uscita di domani

Il mattino dopo

L'indomani arrivò in fretta e Oliver mi diede dei vestiti puliti e andai a cambiarmi,lavandomi anche la faccia e i denti.
Mi pettinai i capelli e uscii dal bagno vestita.Mi diedero un sediolino per il bambino e ci dirigemmo in macchina.
Misi il sediolino ai posti dietro della macchina e partimmo a casa mia ormai diventata anche quella di Oli.

Scendemmo dalla macchina e ci ritrovammo tutti che ci aspettavano.
-"Bentornati a casa!"- e accesero lo stereo e mi feci aiutare da Oliver ad andare in camera nostra a portare le borse mentre Jordan ed Emma erano con Matthew
Scesi di sotto e vidimo Jordan ridere.
-"Si guarda intorno.Tutto un mondo nuovo."- disse Chloe sorridendo
Mi sedetti sul divano con Oliver e ci abbracciammo guardandola mentre guardava tutti uno alla volta.

Dopo poco se ne andarono tutti mano a mano e rimasero solo Jordan ed Emma.
-"Potete restare qui se volete"- dissi sorridendo mentre facevo addormentare Matthew
-"Ci farebbe piacere."- sorrisero
Si addormentò e lo andai a mettere nella culletta.
Scesi di sotto e Oli mi prese di peso facendomi sedere in braccio a lui.
Passammo il pranzo insieme finquando non andarono.

Ciao ragazzi so che non è il massimo ma la scuola è cominciata e non ho abbastanza tempo e ispirazione.Quindi..buona lettura.

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