Mi aveva colpita ancora.Avevo lividi ormai su tutto il corpo e un occhio nero.
Non vedevo l'ombra di Alex,ma vidi il suo telefono sul tavolino.Per assicurarmi che non ci fosse presi il telefono e girai per tutta la casa.Vedendo che non c'era,presi il cellulare e digitai il numero di Oliver.Ti prego rispondi,rispondi.
Sentii una voce dall'altro capo del telefono -"Pronto?!"-
-"Oliver...sono Amber."-
-"Amber!Oddio amore mio.Stai bene?Ho chiamato la polizia,ho avvisato Chelsea e la band.Siamo tutti preoccupati."-
-"Ti prego vieni a salvarmi ho bisogno di te."- e cominciai a piangere
-"Amber,sta' calma.Ti prometto che ti salverò.Dimmi dove sei,sono alla stazione di polizia."-
-"Non lo so sono in una casa.Una casa di campagna.Ti prego salvatemi.."- sentii un rumore e presi un vaso vuoto camminando piano
-"Amber.Ti prometto...giuro,che ti salverò.Promesso.Faremo il possibile."-
poi sentii un interferenza
-"Oliver?Oliver?!"- e sentii qualcuno prendermi di peso e portarmi di sopra mentre mi dimenavo
Mi buttò di peso sul letto e con il coltello me lo puntò alla gola -"Ti avevo portato qualcosa da mangiare,ma devi essere punita.Mi dispiace ma le regole sono queste.Tu mi disobbedisci,e io ti punisco fino a farti rimanere senza forze."- mi passò le mani sul mio corpo e mi torturò il seno
-"Lasciami Alex!"- e lo sputai in faccia e in cambio ricevetti una sberla da voltare il volto di lato
Mi strappò i leggongs in mezzo alle gambe e abbassando i pantaloni entrò in me avidamente da farmi urlare di dolore.
Urlava dal piacere che io gli facevo provare,ma io provavo odio,dolore.
Volevo essere con Oliver in questo momento.- Oliver -
Ero dalla polizia e stavo per impazzire.Volevo ritrovare Amber al più presto.
-"Signor Sykes.Trovare la ragazza è abbastanza complicato,perchè di case in campagna ce ne sono tante,come anche villette.Dovremmo lavorare molto e perlustrare tutta la zona."- disse l'agente
Mi sedetti e mi presi la testa tra le mani -"Se avessi fermato quel pazzo furioso,in casa di Amber.Tutto questo non sarebbe successo."-
-"Provi a parlarci di questo Alex.Chi era?"-
Stringendo i pugni parlai -"Alex è il cugino maggiore.E quando Amber aveva 12 anni non faceva altro che molestarla,sia fisicamente che moralmente.Non diceva niente ai suoi genitori."- più passavano le ore più ero sull'orlo di una crisi isterica
-"Capo abbiamo trovato una zona di campagna."-
-"Dicci tutto."- e mi alzai di scatto
-"Si trova non molto distante da Sheffield,vicino Bristol.Come vedete ci sono varie ville e casette."-
-"Da domani perlustreremo tutta quella zona."-
Mi intromisi -"Voglio venire anche io."-
-"No lei deve stare qui."-
-"Aspetti..la mia ragazza è stata rapita da un pazzo maniaco...ed io devo stare qui?!No,vi sbagliate di grosso."-
Si arresero -"Okay,ma sii discreto."- acconsentii con un cenno
Uscii dalla centrale e tornai a casa,senza riuscire a dormire.Ti salverò amore mio.Te lo prometto.
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Amber
FanfictionAmber:Casinista,acida e con un tono di sarcasmo e stronzo..ma con un gran passato alle spalle. Oliver:Ragazzo con dei demoni che lo perseguitano,cantante di una band.Un ragazzo sensibile,ma che difficilmente mostra i suoi sentimenti,dopo molto tempo...