Anonymous Letters☪ Luke Hemmings

C A P I T O L O 3⃣

04 Maggio 2015
Caro Luke,
Ti confesso, sono nervosa.
Stanotte non ho chiuso occhio, continuavo a immaginarmi il nostro 'appuntamento'. Mi sono resa conto che alla fine hai ottenuto ciò che volevi, uscire con me. Ho saputo che tu e Julia avete rotto, non posso negare di essere felice per questo. Ho ancora impresse nella mente le sue parole.
"Lascia stare il mio ragazzo, altrimenti la prossima ad essere arrotata sarai tu. E stavolta non mi fermerò davanti a nulla."
Con chi ti eri fidanzato Lukey? Con una cheerleader o con una maniaca del controllo e cheerleader?!.
Comunque, oggi ho quasi litigato con Mae. Quando le ho detto del gelato che prenderemo oggi ha iniziato a urlare nel bel mezzo del corridoio. Ha detto che sono un'ingenua biondina, e che ogni volta che ti allontani da me e poi ritorni, io ci cado sempre. Non riesco a dirti di no. Ha ragione, ma lei non sà, lei non ha visto come eravamo prima di Julia, non può giudicarti così su due piedi. Mi costa tanto, ma devo darle ragione, riguardo alla parte in cui io torno da te senza pensarci due volte.
Abbiamo chiarito, ora è tutto apposto, anche se ho questa sensazione di disgusto. Probabilmente perchè ho visto mia madre e Dan, il mio patrigno, risucchiassi la faccia in quello che dovrebbe essere un bacio.
Bleah.
Più li vedo, più mi fanno disgusto.
Ti dirò, ero così nervosa al punto da rimettermi a parlare con miss Tippy. Ti ricordi? Il mio coniglietto di peluche che tengo ancora su uno scaffale impolverato della scrivania....da piccoli avevamo fatto sposare quei due, Miss Tippy e Mister Penguins, giurando il loro amore nella casa delle Barbie che possedevo.
Alla fine, dopo estenuanti cambi d'abito ho deciso di vestirmi normalmente. È Maggio, l'aria stà diventando calda e afosa quindi i pantaloncini corti andranno bene. Ho cambiato solo quelli, le converse bianche e la maglia nera le ho lasciate, non ho avuto tempo per farmi mille seghe mentali come Julia.
Beh, ora vado, hai appena suonato il campanello. Devo salvarti da Dan e da mia madre, prima che possano dire qualcosa del matrimonio.
Bleah.
Con tutto il mio disgusto,
-Blue🍭

La ragazza ripose la lettera nel cassetto del comodino beige, alzandosi di fretta per correre dal suo biondo preferito. Lui le sorrise, prendendole la mano in modo galante, e accompagnandola alla macchina scura. Le aprì la portiera facendola sedere, poi la chiuse, fece il giro della macchina e aprì la portiera del guidatore, mettendosi la cintura e partendo per il parco. I loro amici li aspettavano lì.
*****
Per Blue furono i cinque minuti più lunghi della sua vita, mentre per Luke i cinque minuti più veloci della sua vita. Da quando aveva scoperto i molteplici tradimenti di Julia alle sue spalle per la prima volta da quando stava con lei, si era sentito felice. Aveva un buon motivo per lasciarla e per tornare dalla sua migliore amica.
"Eccoli"
Ashton si sbracciò, nel tentativo di attirare la loro attenzione. Luke scosse la testa divertito, prendendo la mano di Blue e la trascinandola sorridendo verso i suoi migliori amici. Il biondino notò una figura esile, dai capelli color pece e gli occhi corvini che sorrideva alla ragazza alla sua destra. Guardò Blue che gli mimò una parola: 'Mae'
"Lo prendiamo questo gelato o no? Io ho fame!"
Tutti scoppiarono a ridere, insieme, come se fossero un unico gruppo, per poi dirigersi verso la gelateria con Michael che faceva da guida, elencando i migliori gusti che quest'ultima offriva.
*****
Sei gelati e una panchina scassata dopo, i ragazzi stavano scherzando e ridendo insieme, quando una ragazza si fermò davanti a loro.
Blue rabbrividì, all'occhiata che la bionda le stava lanciando.
Gli occhi neri della nuova arrivata lanciavano lampi, mentre sorrideva sadica.
"Orsacchiotto, così mi deludi, sei tornato con le perdenti a quanto pare."
"Vattene Julia, tra noi è finita."
Lei fece un sorriso, un sorriso di quelli freddi, di quelli agghiaccianti, sadico come quelli di Cato e Clove, i tributi del Distretto Due, di Hunger Games.
Con una mossa fulminea schiacciò il gelato alla crema sulla maglietta di Blue, la quale prese del gelato dalla T-shirt ormai macchiata e glielo spalmò in faccia.
"Ora il trucco da clown è finito Julia"
Blue era stanca del comportamento di Julia nei suoi confronti, era ora di darle una lezione.
Lei si allontanò indispettita, mentre il gruppetto guardava stupefatto Blue, era la prima volta che lei reagiva.
"Questa me la segno sul calendario"
Blue sorrise al l'affermazione di Mae, mentre bagnava un fazzoletto con dell' acqua e lo passava sulla maglietta nera e color crema.
"Ad altri giorni come questo"
Ashton alzò il cono gelato come se fosse un bicchiere, imitato da tutti gli altri che, ripeterono la stessa frase detta dal castano.
Quello era l'inizio di una bellissima amicizia.
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SPAZIO AUTRICE.
Capitolo del cappero, non avevo idee capeetemi.
Okay, ora la smetto di parlare di Hunger Games, anche se ho solo scritto capeetemi .
Comunqueeeeee la fine, lo svolgimento e l'inizio mi fanno pena, ma potrei fare peggio, quindi meglio lasciarli così😊
Volevo solo avvisarvi, che Sabato 05 Settembre, non sono sicura di riuscire ad aggiornare, è il mio compleanno e non voglio rovinarmelo con un capitolo da schifo, che scriverò di sicuro.
Quindiiii domani doppio aggiornamento ❤️
Spero che la storia stia piacendo, anche se io non sono del tutto convinta a continuarla. Ma ho fatto un patto, quindi devo rispettarlo.AliceTheAngelGirl me la pagherai questa sappilo❤️❤️❤️
Beh....voglio ancora una torta, credo che domani ne farò una, che verrà da schifo yei😸
Buonanotte (anche se sono le dieci) a tutti.
-Matilde👑.