C.4 Abbiamo trovato il corpo!

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-I bambini! Oddio! Sarah! Conan e Rachel sono da te!?- Urlò Shiho, terrorizzata, quando quella mattina era andata a svegliare i figli.

Sarah arrivò in pantofole e pigiama, i capelli scompigliati peggio di Bellatrix.

-Mei è sparita!

Shiho chiamò in fretta Heiji, per sapere sei bambini erano andati a trovare Seiji di mattina presto. Anche Sarah prese il cellulare per chiamare Kaito, ma poi arrossì.

-Non l'ho mai chiamato prima io...

-Puoi pensare dopo alle tue situazioni amorose?!- Tuonò Shiho.

-Eh? Cioè...Io...Sì...Ehm...Ah...

"Insomma Sarah,svegliati! Che ti succede!?"

***

-Ma dov'è Mei? Doveva essere qui con il nostro 'mezzo speciale' da più di dieci minuti!- Conan si guardò intorno.

-Ehi! Ma non è che Mei ti piace?!- Urlò Sonnie, rossa di rabbia- Lei non parla mai con nessuno! La prima volta che l'ho sentita parlare da persona umana è stato ieri!

-Ehm...Calmati!

-Ah, eccola!- Esclamò Rachel, vedendo l'amica arrivare con passo pacato.

-Allora, dov'è questo messo speciale?- Seiji si mise a girarle intorno, curioso- Ce l'hai nascosto? E' una penna che in realtà è una spada? Un teletrasporto? Una nave spaziale?

Mei rimase a fissarlo con una faccia che esprimeva solo: 'togliti dalle scatole e non mettermi fretta'.

-Allora, siamo d'accordo. Prima andiamo ad Osaka e poi a Londra?- Domandò, guardando Conan.

-Ehm...sì. Ma non abbiamo abbastanza soldi per comprare dei biglietti e siamo minorenni.- Farfugliò lui.

Mei scrollò le spalle, come se il problema 'soldi e minorenni' fosse una cosa da poco.

-Venite con me.

Andarono verso i bagni, e Mei aprì la porta di quello per le ragazze.

-No...Noi non ci entriamo li dentro!- Borbottò Conan.

-Ah, davvero?- Domandò Seiji, deluso.

-Possibile che non capite?- Mei si guardò intorno-Ah, anche qui va bene.

Aprì la sua borsa, e rovistò a lungo. Poi, i bambini la videro cacciare il nulla e lanciarlo su di loro.

***

-Andiamoli a cercare!- Esclamò Heiji- Che facciamo ancora qui?

-Giusto!- Esclamò Sonoko, che era corsa subito a casa Kudo dando alla povera Shiho la colpa della scomparsa di sua figlia.

Sarah entrò in casa, lo sguardo vuoto.

-Non li ritroveremo.

-EH!?- Esclamarono tutti.

-Che stai dicendo!?- Urlò Kazuha.

Kaito le si avvicinò.

-Fammi indovinare, li hai trovati, vero?

Lei lo prese per la manica e lo portò nella cucina.

Lo osservò per qualche secondo, poi abbassò lo sguardo e sussurrò:

-Mei mi ha rubato la bacchetta e... il mantello dell'invisibilità. Non li ritroveremo mai...

Kaito imprecò a bassa voce:- E tu hai lasciato che ti prendesse la bacchetta?!

Ricordati di me! [sequel di Uniti dal Fato]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora