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-Ti va di andare a pranzo insieme? - mi chiede Claire una volta terminata l'ultima lezione della nostra prima mattinata da universitarie.

-Certo! Con piacere! -le dico.
-Avevo promesso alla mia compagna di stanza che ci saremmo incontrate in mensa. Ti dispiace se si unisce a noi? - mi chiede con sguardo speranzoso.
-Nessun problema. - ribatto io.
-È una tipa un po' particolare forse, a prima vista, ma è estremamente interessante e dolce...Sono sicura che ti piacerà !

Ci avviamo verso la mensa.
Anch'essa enorme e rumorosa.
Un favoloso odore di cibo caldo colpisce il mio stomaco irrimediabilmente vuoto.
Risultato?
Reclama nutrimento, rumoreggiando in maniera alquanto imbarazzante.

Scelgo un bel pezzo di pane rotondo e lo riempio con mozzarella e del pomodoro a fette.
Prendo una bottiglia d'acqua e un dolcetto al cioccolato (non riesco a resistere, mi spiace) e pago tutto.
Claire mi raggiunge subito dopo e insieme scegliamo un tavolo a cui sederci.

Addento il mio panino.
Mamma mia ci voleva!

Lo scatto di una sedia trascinata all'indietro mi fa sussultare.
Ed una ragazza dai capelli a caschetto blu e gli occhi a mandorla prende posto accanto a me.
Ne deduco che sia colei che stavamo aspettando.

Indossa un grosso paio di cuffie bianche e riesco a percepire il suono di una batteria rullante provenire da esse.

All'improvviso quella strana musica indemoniata si arresta.
-Sto letteralmente morendo dalla fame ragazze! - si volta verso di me e mi chiede : -È buono il tuo panino?
-Fi, affolutamente! - le rispondo, masticando ancora il boccone.
Di sicuro non sarò una gran bella vista in questo momento.

Osservo ancora la nuova arrivata.
L'unica somiglianza con Claire? L'altezza.
Claire è la definizione di eleganza...
Dalla tonalità di biondo dei suoi capelli, alla camicetta immacolata per metà nascosta all'interno di una gonna nera lunga fin sotto al ginocchio, alle sue décolleté dal tacco sottile...
La sua voce delicata trasmette serenità e pace interiore e insieme ad essa anche le sue mani affusolate.

Lei...
La nuova arrivata, invece...
Trasmette aggressività...
Il bel viso dai tratti decisi sottolinea passione e determinazione.
I suoi movimenti... Sinuosi,felini pur se aggraziati.
Percepisco un temperamento forte e ciò mi affascina.
Come anche quei capelli blu cobalto e lo stile da romantica ribelle, con il suo abito di georgette rosa chiaro ed il suo giubbotto in pelle...

-Scusami!
Non mi sono neanche presentata! -esclama, rivelando un'innocenza disarmante.
-Che sbadata! Il mio nome è Elizabeth. -continua.

-Piacere di conoscerti Elizabeth! Il mio nome è India.

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SPAZIO ME

Scusate se aggiorno un giorno sì e 4 no soltanto con capitoli di collegamento.
Ma ahimè sono fondamentali!

Continuate a seguirmi se vi va!
Non vi deluderò (me lo auguro 😂).
E commentate commentate commentate!
Grazieeee
xxxx

ELYA
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wandering feelings Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora