dieci❀

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"Di cosa vuoi che parli il prossimo mixtape?"

Luke ci pensa un attimo.

"Fanne uno sull'adolescenza. Sulla crescita e sull'essere giovani".

Michael inizia a fissare Luke. Sono seduti, ovviamente, al loro solito tavolo del bar in una domenica pomeriggio. In qualche modo Michael ha avuto un giorno libero, ma ha voluto comunque passarlo con Luke. Luke è ovviamente stanco, ha le occhiaie e sbadiglia ogni due secondi. Il biondo si è arreso dal principio a pettinare i capelli ed è uscito dal suo appartamento indossando un semplice paio di pantaloni della tuta e una felpa con il cappuccio.

"Sembri un ragazzaccio di strada" se ne esce Michael ad un tratto, accennando al cappuccio che Luke ha tirato su.

"Non potevo mettere qualcosa di più decente".

"Perché?" Michael è curioso perché a) Luke si veste sempre abbastanza preciso e b) gli aveva confermato di essere ricco col botto e ad essere onesti, in questo momento sembra uno sciattone.

"Troppo stanco, avevo dimenticato cosa significa rimanere svegli fino alle due di notte per finire i compiti".

Michael sbuffa, guardando gli occhi di Luke accendersi leggermente come sempre quando è divertito. "Siamo tornati a scuola da solo una sttimana".

"E' stata una settimana pesante" si lamenta Luke, cercando di non sorridere. Michael riesce sempre ad avere quell'effetto su di lui.

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"'Ora so perché Peter Pan non voleva crescere'. Sei serio?" Luke lancia un'occhiata a Michael che si fissa timidamente le mani nel corridoio di scuola.

"Era quel che volevi".

"Beh sì, ma non pensavo lo avresti fatto davvero. E in una notte?"

"Era quel che volevi" ripete Michael, finalmente sollevando lo sguardo incontrando quello di Luke.

Michael sembra messo davvero bene per essere uno che lavora sette giorni a settimana e considerando che è lunedì mattina. Indossa il suo solito giacchetto di pelle sopra una semplice maglia dei Fall Out Boy. Ecco un'altra cosa che apprezza Luke; sa che Michael ascolta davvero le band di cui indossa le maglie, al contrario del 75% delle persone nella loro scuola.

Luke non sa come possano esserci persone con degli occhi così belli, ma Michael ha gli occhi più belli che lui abbia mai visto. Sono di un vivido e impressionante verde, in vibrante contrasto con i suoi capelli rossi e neri coperti da un beanie.

"Stai dicendo che faresti qualsiasi cosa io voglia?" chiede Luke con un sorriso stampato in faccia, mostrando le profonde fossette.

"Senza problemi" sorride Michael, mettendosi le mani in tasca visto che ha dato il mixtape a Luke.

Luke sta giocano con la piccola scatolina tra le sue mani. "Vieni ad un appuntamento con me".

Michael sapeva che lo avrebbe detto e non può dire di essere sorpreso, ma stavolta non può rifiutare.

"Paghi tu" dice semplicemente con un occhiolino, per poi lasciare Luke da solo con la schiena poggiata contro il suo armadietto.

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Come diavolo ha fatto Michael ad essere così sicuro a scuola per poi sembrare un gattino timido quando si incontrano da Roasted Grounds?

A scuola Michael flirta tranquillamente con lui e fa continui scherzi ai loro compagni, facendo casino in classe. A lavoro invece si siede silenziosamente e ascolta Luke parlare mentre serve gentilmente i clienti.

Luke non sa quale lato di Michael preferisce. Entrambi fanno meravigliosi mixtape e sono entrambi teneri con lui, quindi non gli interessa quale mostra più spesso.

Luke è sommerso dai compiti. Come cazzo fa Michael a convivere con questo e il lavoro? Luke ha ancora più rispetto verso di lui ora.

Si sta scervellando con i compiti di inglese (che sono sorprendentemente facili, grazie a Dio) quando si ricorda del suo nuovo mixtape. Salta giù dal divano, facendo cadere alcuni fogli e libri appena inciampa sullo zaino. Lo infila nella piccola apertura dello stereo e aspetta Non riconosce la canzone finchè non parte il ritornello.

"We are wild, we are like young volcanoes"

"Ha preso alla lettera tutta la cosa dell' 'essere giovani' dà voce ai suoi pensieri Luke, tornando ai suoi compiti.

Non riesce a concentrarsi su Romeo e Giulietta per molto, continuando a pensare 'per Diana, persino io riuscirei a scrivere una storia migliore di questa fottuta tragedia', e una volta pensato questo smette di studiare e si gode ogni secondo del nuovo pezzo della sua piccola collezione in rapida crescita, saltando sul divano e divertendosi. Luke non ha mai saputo cosa significasse davvero divertirsi pima che Michael entrasse nella sua vita.

"Do you wanna feel a little beatiful, baby?"

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L'appuntamento è andato bene, secondo l'opinione di Michael.

Non hanno fatto nulla di speciale, si sono solo presi un gelato e si sono fatti una passeggiata in città. La stagione stava velocemente cambiando dando libero spazio all'autunno e tutto è arancione e marrone e praticamente puoi annusare le zucche nell'aria.

"Sai perché lo chiamano Cadere?" ridacchia Luke, cercando di catturare una goccia di gelato che sta provando a scappare dal suo cono.

"Perché?"

"Perché è quando tutte le foglie cadono!" [NdT: non è una barzelletta, non dovete sentirvi in colpa se non ridete. In inglese autunno si può dire anche 'fall']

"Sei un secchione!" mormora Michael divertito, spingendo delicatamente Luke, rischiando di far cadere il suo cono quando Luke gli restituisce la spinta.

Michael sorride, ricordando il sorriso dolce che gli ha fatto Luke quando ha dato al biondo la sua giacca di pelle.

Sta lavorando seduto alla scrivania con solo la luce della lampadina della scrivania per non svegliare i suoi genitori.

Sta buttando giù alcune idee per qualche mixtape e quali canzoni potrebbe usare. Di solito sceglie prima il genere e poi sceglie le canzoni per cui i testi o le basi riescono a star bene una dopo l'altra.

E' molto più facile di quanto sembri, specialmente considerando quanto Michael ama la musica. Prova ad interessarsi a tutti i generi ma è ancora poco; praticamente è cresciuto con Green Day e Blink 182.

"Sono abbastanza sicuro che tu abbia il naso più carino del mondo" dice Michael con apparente noncuranza, buttando il suo gelato tutto sciolto in un secchio della spazzatura all'angolo della strada.

"Davvero?" Luke fa un sorriso enorme. "Beh tu hai gli occhi più belli al mondo".

"I tuoi capelli sono la ragione per cui scendo dal letto ogni mattina".

"Il tuo sorriso è la ragione per cui scendo dal letto ogni mattina".

Mchael afferra Luke per i fianchi, avvicinandolo a lui. "Le tue labbra sono.. sono.. um".

Luke ridacchia, avvolgendo le braccia attorno al collo di Michael. "Stai rovinando il momento, Mikey".

"Non mi interessa" dice Michael, per poi baciarlo.

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*spazio traduttrice*

ehiehiehi sono appena tornata dalle vacanze, tra poco ricomincia la scuola e sono nella merda con i compiti. Bello no? Voi come siete messe?

scusate per il ritardo, ma ora sono qui yayy

primo bacio Muke, non so come sentirmi. Vi lowwo, spero a presto! xoxo

Mixtape Boy ||Muke [italian translation] SOSPESADove le storie prendono vita. Scoprilo ora