"Sarebbe strano se ti dicessi che ho preparato qualcosa per te?"
Luke esita. "Dipende da cosa hai preparato".
Michael prende qualcosa dalla tasca posteriore dei suoi jeans aderenti. Nelle sue mani ora c'è una piccola scatolina nera con un'etichetta sul davanti.
"Per quando sei felice" legge Luke ad alta voce, prendendo l'oggetto tra le mani. "Michael, mi hai fatto un mixtape?"
Michael arrossisce violentemente. Le sue mani giocherellano con il panno con cui di solito pulisce il bancone, gli occhi incollati sul pavimento.
"Hey" dice piano Luke. "È la cosa più tenera che qualcuno abbia mai fatto per me". Ed è vero. Ovvio, i suoi genitori lo hanno cresciuto ma non è stato niente di speciale, è pieno di genitori che crescono i loro figli. Ma non ci sono molte persone che creano mixtape.
Quelle parole fanno sollevare lo sguardo di Michael. I suoi occhi verde smeraldo si illuminano di una luce chiara. "Davvero?"
Luke annuisce. "Grazie" sorride.
- * * * * * -
Luke cammina verso casa. 'Casa' è un appartamento dell'ottocento dall'altra parte della città. È in una zona tranquilla, e i suoi genitori hanno già pagato un anno dell'affitto. Attraversa la strada e arriva davanti al portone, aspettando che si apra autonomaticamente per poi entrare.
"Buon pomeriggio Wilson!" Dice Luke, salutando il portiere.
"Ciao, Luke". Luke non ha mai capito perchè lo staff della palazzina sembra odiarlo. Non ha mai fatto nulla che li possa aver irritati, è solo la persona più giovane in tutto l'edificio.
Luke cammina attraverso l'ingresso per poi raggiungere l'ascensore, salendo fino al settimo piano. Una volta sbloccata la porta, si leva le scarpe e quasi inciampa sulle sue gambe sproporzionate mentre si reca verso lo stereo. È grato che lo stereo abbia ancora l'appertura per i mixtape. Dopo aver aspettato che si accendesse, Luke mette dentro il piccolo oggetto.
Le prime note di 'ain't it fun' provengono dalle casse. Luke sorride, ricordando di aver detto a Michael quanto ama i Paramore.
"Non vedo cosa trovi di interessante in loro" dice Michael. "È solo una ragazza che sa cantare e altri due ragazzi".
La bocca di Luke è mezza aperta. "Sei serio? I Paramore sono la cosa più bella e meravigliosa che è mai accaduta su questo pianeta!"
Michael scuote la testa. "Non credo. Hanno fatto alcune belle canzoni?"
"Tutte le loro canzoni sono belle!"
"Io direi che fanno schifo" Michael a stento trattiene una risata. "Dimmi perchè li ami così tanto".
"Mi rendono felice" dice Luke. "Non importa quanto sono triste, basta mettere una canzone dei Paramore qualsiasi e torno a sorridere. Amo la band, i componenti della band, la ragione per cui suonano e i fan. Sono davvero un grande gruppo".
"Fanno canzoni tristi o allegre?"
"Dipende. Alcune delle più vecchie sono tutte amore e gioia, quelle nuove sono più di strada".
"Quindi quale canzone mi consigli di ascoltare?"
Luke ridacchia. "Tutte quante".
I don't mind letting down you easy, but just give in time
Il rumore dei passi di Luke sul pavimento quasi coprono ogni altro suono mentre va in cucina. Il suo appartamento è tutto aperto, non ci sono porte ad esclusione del bagno e della camera da letto, quindi la canzone si può sentire attraverso ogni stanza. Luke inizia a cantare.
If I don't hurt now then just wait, just wait a while
You're not the big fish in the pond no more
You're what they're feeding on.
- * * * * * -
"Tu, bugiardo" è la prima cosa che dice Luke appena entra nel bar la mattina dopo.
"Ciao anche a te" risponde sarcastico il ragazzo dai capelli splendenti, portando il caffé a tre anziane signore sedute a un tavolino.
"Tu, lurido bugiardo" ripete Luke.
"Ok dimmi, cos'ho fatto 'stavolta?"
"Ti piacciono i Paramore!"
Michael alza gli occhi al cielo con un piccolo sorriso. "Assolutamente no".
"Era la prima canzone del mixtape, Mikey".
"Mikey?" Dice Michael, il sorriso si allarga sul suo viso. "Tenero".
Luke lo ignora. "Pensavo che li considerassi spazzatura!"
Michael si finge offeso. "Non ho fatto nulla! Inoltre, è un mixtape per quando tu sei felice, e tu mi hai detto che loro ti rendono felice quindi.."
"Sei un cazzone".
"L'unico e il solo" ride.
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*spazio traduttrice*Eccomi qui, scusate l'attesa ((di nuovo)) ma sul serio, quando finirò l'altra storia staremo tutti tranquilli.
Per chi non lo sapesse, i mixtape sono audiocassette, nastri registrati, non so di che anno siete e se le conoscete ew, comunque ci si possono incidere canzoni, tracce audio di film, pellicole cinematografiche.. E ok.
Buona giornata! xoxo
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Mixtape Boy ||Muke [italian translation] SOSPESA
Fanfic"non andartene". "mai. non me ne andrò mai dal mio ragazzo dei mixtape". All rights reserved to @prettybabyluke