Prima parte

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Lo squillo assordante del telefono mi aggredisce i timpani facendomi letteralmente saltare sulla sedia. Ho ignorato le chiamate almeno cinque volte, ma adesso, sono davvero costretta a rispondere. Alzo lo sguardo dallo schermo del mio portatile con qualche difficoltà nel mettere a fuoco l'ambiente circostante e avvicino il mio smartphone all'orecchio tenendolo in bilico con la spalla destra. «Sto lavorando. Quella rompi scatole del mio capo vuole le bozze delle brochure per domani!» La risata compiaciuta e raffinata della mia amica mi contagia subito mentre sono ancora impegnata a salvare le ultime modifiche sul programma di fotoritocco. «Deve essere proprio una stronza, il tuo capo!» «Mmhh... a volte!» Dopo qualche breve convenevole, il mio capo, porta la discussione sulle solite raccomandazioni riguardanti la puntualità e le scadenze da rispettare. Ho sempre ritenuto che la mia amica, Lisa Marcone, fosse una persona davvero in gamba. Sono entrata a far parte della sua agenzia di grafica pubblicitaria solamente da tre anni, dopo la mia laurea in Design al Politecnico di Milano ho seguito diversi corsi e, lavorare a Bologna per la "MarLon Design" (Marcone & London) è un privilegio a cui ogni grafico aspira. È cominciato tutto con un semplice master da seguire in un'importante agenzia pubblicitaria che, nonostante fosse nata da poco, è ad oggi una delle agenzie più quotate grazie al pacchetto clienti del socio di Lisa, il signor Jonathan London. London è un gentleman un po' attempato a capo di un vero e proprio impero nel campo delle comunicazioni, la volontà di ampliare il mercato di sbocco lo ha portato in Italia dove grazie ai suoi contatti e alla sua mente imprenditoriale, ha fatto della "M&L Design" una delle agenzie grafiche più rinomate nel territorio. Lisa, invece, si occupa di gestire il lavoro sul campo e cerca di tenersi stretti i clienti raccomandati da London con competenza e intelligenza. Al termine dei sei mesi di master Lisa mi ha proposto di lavorare per lei come segretaria personale, " da qualche parte dovrai pur cominciare ", sono le parole con cui mi ha convinta ad accettare un incarico ben lontano da quella che è la mia formazione, ma che mi ha permesso di imparare dai migliori. Ed ora eccomi qui, dopo soli tre anni sono riuscita a fare carriera, da segretaria ad assistente e da assistente a grafico. Lisa mi sta dando fiducia e mi assegna incarichi sempre più impegnativi, solitamente, spazio dalle brochure illustrative per centri benessere ai dépliant per il teatro. Il mio lavoro è molto apprezzato e ben presto arriverà qualcosa di grosso...me lo sento!

Solo un attimo (Qualcosa è cambiato #1)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora