Capitolo 1.

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Pov's Erika
Sono passati quattro mesi, da quando io e Luca stiamo insieme.
I genitori di Luca non hanno accettato il fatto che io avessi già una figlia da un altro ragazzo, considerandomi una sgualdrina e cacciandolo via di casa.

Lui con i suoi risparmi , ha affittato un appartamento per poter vivere tutti e tre insieme.
Papà ha insistito che potevamo liberamente abitare a casa della zia , ma Luca non ha accettato la proposta .

Io e Luca andiamo piuttosto d'accordo, le cose tra noi vanno benissimo.
Luca ha iniziato a lavorare in un albergo , in cui lo pagano piuttosto bene.
La cosa che mi dispiace è che abbia rinunciato alla scuola.
Io purtroppo non posso collaborare economicamente , viste le condizioni della bambina devo starle sempre accanto.
Abbiamo formato una famiglia.
L'appartamento è molto piccolo ma non importa,
Ho la mia serenità.
Ho la mia tranquillità.

Non è la vita che immaginavo .
Rimanere incinta a sedici anni , dovendo rinunciare a tutto e prendersi le proprie responsabilità in un età in cui invece si pensa solo al divertimento.
Dover fare delle buone scelte , non solo per il tuo futuro ma anche per il bene del bambino.

Sto imparando pian piano a fare la mamma.
Non è facile.
All'inizio non sapevo neanche come cambiare un pannolino , ma per fortuna la zia mi è stata accanto e mi ha aiutato.
Lei ama i bambini , nonostante non abbia figli.
Mia zia non è sposata, e neanche fidanzata .
Mi ha raccontato di un rapporto serio avuto nel passato , finito in fumo con tutti i suoi progetti.
Cerca di farmi da mamma , di aiutarmi nelle scelte, lei c'è sempre, qualsiasi cosa mi serva , sempre pronta ad aiutarmi.
Non so come avrei fatto senza il suo sostegno.

Ogni mese porto Sofia a fare dei controlli per accettarmi che stia bene.
Prego Dio che un giorno guarisca .
È brutto per una madre vedere la propria figlia in quello stato.

Luca cerca davvero di impegnarsi ad essere un buon padre.
Ama la bambina .
E nonostante abbia poco tempo per via del lavoro , cerca sempre di dedicarle del tempo.
Molto spesso , Luca va a fare la spesa , cucina , cerca sempre di darmi una mano.
E io questo lo apprezzo molto.

È mezzogiorno , frappoco Luca dovrebbe tornare da lavoro.
Metto la pentola sul gas per cucinare la pasta.
Aspetto che l'acqua bolle , nel frattempo vado in camera da letto per controllare la bimba.
Sta dormendo come un angioletto.
Suonano il campanello.
Mi dirigo all' entrata per andare ad aprire .
"Hei" dice Denise allegra .
Le faccio cenno con la testa di entrare .
E cosi lei mi segue , sedendosi sul divano in cucina.
"Non sei andata oggi a scuola?" Le chiedo sorridendole
"Si, ma si usciva prima" risponde mettendosi un capello dietro l' orecchio.
"Resti a mangiare qui con noi?" Le chiedo mentre metto la pasta nella pentola che bolle.
"No, sono a pranzo fuori con i miei genitori" dice mentre digita sul suo cellulare un messaggio.
"Allora cena con noi, questa sera" le chiedo.
"No , stasera non posso" dice con un enorme sorriso.
"E come mai?" Le chiedo curiosa.
"Gabriele mi ha invitato a cena" dice arrossendo un po.
"Ti senti con quel ragazzo?" Chiedo incredula.
"Si" risponde tranquilla.
"E Giovanni lo sa?" Chiedo dubbiosa.
"Siamo solo amici, non fraintendere" si giustifica immediatamente.
"D'accordo" dico sorridendole.

La pasta è quasi pronta.
Luca ancora non é arrivato.
Osservo l'orologio , aspettando il suo arrivo.
Denise è tranquillamente sdraiata sul divano, messaggia e sorride.
È davvero strana ultimamente.
Credo abbia legato molto con quel Gabriele anche se onestamente a me quel ragazzo non piace.
Dopo distoglie lo sguardo dal display del suo cellulare e mi chiede " la bambina?"
"Sta dormendo,non la svegliare" dico mentre nel frattempo sento il mio cellulare vibrare. Una chiamata persa da mio padre.

"Erika io vado , ci sentiamo domani" dice Denise alzandosi dal divano e recandosi all'uscita.
"D'accordo, buon pranzo" dico salutandola con un'abbraccio.
Compongo il numero di mio padre,velocemente premo sul verde.
Dopo qualche squillo finalmente risponde.
"Eri-ka tua zia ha avuto un incidente, siamo in ospedale" dice balbettando.
Sento in quel preciso istante una lama dentro il petto entrare ed uscire lasciandomi priva di emozioni.

Ecco il primo capitolo di "Sedici anni Incinta 2"
Cosa ne pensate? Voglio tanti commenti...
Buona lettura ❤

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