Capitolo 39.

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Pov's Denise.
"Sei appena uscita da scuola?" Mi chiede Luca al telefono.

"Si , tu che stai facendo?" Gli chiedo serena.

"Aiuto la nonna a cucinare" risponde tranquillo.

"Mi manchi tanto" gli dico nostalgica.

"Anche tu, ci rivredremo presto te lo prometto" mi risponde triste.

"Salutami i nonni" gli dico mentre sento un tuono , fra pocò pioverà.

"D'accordo, adesso devo staccare , ci sentiamo" dice riattaccando.

Inizio a camminare velocemente per non rischiare di bagnarmi , non ho l' ombrello.

"Aspetta" dice Gabriele inseguendomi.

"Non ti avevo visto" rispondo sorridendogli.
Si avvicina e mi da un bacio sulla guancia.

"Sta piovendo, facciamoci una corsa fino alla mia macchina" dice osservando le piccole goccie d'acqua arrivarci addosso.

"D'accordo" rispondo tranquilla.

Iniziamo a correre .
La pioggia inizia ad aumentare così come i lampi e i tuoni.

Non riesco a stare al suo passo , la gravidanza non me lo permette.
Sono già stanca e della sua macchina non c'è traccia.
C'è molta confusione davanti la scuola , genitori o professori con le macchine e studenti.
Improvvisamente Gabriele mi prende per mano.
Siamo entrambi bagnati fracidi.

Pov's Erika.
"Erika vieni a mangiare" mi dice Kate dal corridoio.

Dopo che mi ha confessato tutto ho chiesto a Davide di andarsene , ho bisogno di tempo per digerire tutta questa situazione.

Ma domanì Davide verrà a vivere qui con me e quindi devo prendere una decisione alla svelta.
Fare finta di nulla e andare avanti per il bene di Sofia mi sembra la cosa più giusta da fare.
Ma non sono sicura di questa scelta.
Non voglio che Davide la passi liscia.
Infondo mi ha mentito , mi ha nascosto tutto.
E se lo perdono , continuerà a farlo.
Poi si è baciato con Stefania , non so se questo bacio è stato voluto o meno da Davide.
Resta il fatto che si sono baciati.

Scendo al piano di sotto e mi reco in cucina.
Trovo Stefania seduta al mio solito posto in tavola.

"Questo è il mio posto" dico indicandolo.

"Prenditi una sedia Erika e siediti accanto a me" dice mio padre.

"D'accordo" dico abbassando lo sguardo.

Non voglio discutere per questo non ribatto.
Mi volto per andare a prendere una sedia nell'altra stanza e sento Stefania ridere di me.
Torno indietro infuriata.

Mi sta prendendo in giro? Sono diventata la scema di turno?

"Prenditela tu una sedia , qui mi siedo io" dico decisa.

"Erika non fare l'arrogante" dice mio padre.

"Papà smettila di difenderla" rispondo alzando la voce.

"Non è il caso di discutere per una sedia" dice Kate.

Stefania si alza e mi sorride , mi vuole fare passare dalla parte del torto.

"Siediti pure Erika" mi dice facendo un ghigno divertito.

"Sei una stronza" le dico incazzata.

"Erika smettila ,chiedile scusa immediatamente" dice mio padre in modo severo.

"Lei dovrebbe chiedermi scusa per tutto quello che ha fatto per separare Davide da me" dico con occhi lucidi.
Ho un nodo in gola , trattengo le lacrime , non voglio mostrare la mia debolezza.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 11, 2016 ⏰

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