Sopra il Centro di Addestramento si trova una torre dove alloggiano i tributi. Ogni piano corrisponde a un distretto, di conseguenza noi siamo al piano 12. Effie parla a me e a Katniss del suo "grandioso lavoro che ha fatto con gli sponsor ma non può firmare nessun contratto senza Haymitch..." Gli sono grato per questo però è tutto il tempo che ne parla e mi sta dando sui nervi. Per fortuna ora posso andare in camera mia, una favolosa e comodissima camera, così lussuosa che neanche la casa del Sindaco può competere con la sua lussuosità. Mi cambio con abiti comodi e mi avvertono che tra 10 minuti verrà servita la cena. Bene, ho una gran fame!
Entrando nella sala dove mangeremo, noto che ci siamo tutti al gran completo:Cinna, Portia, Haymitch, Effie e Katniss. Mi siedo salutando e ci servono uno stufato di agnello con prugne secche, a Katniss deve piacere molto perché lo mangia con tanto gusto!
Portano una straordinaria torta che brucia sotto i nostri occhi. Sono senza parole! Restiamo estasiati per qualche minuto e solo adesso Katniss chiede -wow! Non ho mai visto niente del genere! È alcolica?- Rivolta al suo stilista. Per tutta risposta afferma -si, adesso però non lo è più.- E lei -è incred....oh! Ma io ti conosco- rivolta alla ragazza coi capelli rossi e chi ha servito la torta. -non essere scocca! È impossibile che tu la conosca!- Dice Effie. -È un senza-voce. Le hanno tagliato la lingua e ora deve servire i tributi. Non è possibile che ti conosca- aggiunge Haymitch. Io so che la conosce e non è pazza -assomiglia molto a Delly! È con lei che ti stai confondendo!- Non so perché la sto coprendo. -Si, può darsi... Scusate.- Si scusa Katniss.
La cena si conclude e la accompagno nella sua stanza. Quando è davanti alla porta gli faccio -sai, l altro giorno Cinna mi ha mostrato un luogo molto bello.... Però c'è un po' di vento, ti va di vederlo lo stesso?-
Sono un pò teso devo ammetterlo soprattutto perchè lei accetta.
Saliamo le scale e andiamo sul tetto, vorrei parlarle ma non so di cosa così le chiedo -bello, vero?- -Si molto, non riuscirei ad addormentarmi dopo tutto quello che è successo in questi giorni-
Queste parole mi riportano alla mente la mia famiglia, i miei amici e lei, Katniss Everdeen fra qualche giorno, se voglio tornare a casa, dovrò ucciderla. Ma io non voglio, perchè dovrei farlo e mi viene in mente una cosa -sai una cosa siamo costretti ad ucciderci l'un l'altro, siamo le loro pedine di questo stupido gioco, e io vorrei trovare un modo per dimostrare che non lo sono, non voglio essere una pedina, che potranno manipolare e trasformare in qualcosa che non sono, se proprio devo morire....vorrei rimanere me stesso.- Lei risponde in tono freddo -sì, peccato che non ci sia un modo per dimostrarglielo, e comunque non importerà a nessuno di come morirai, se sarai un mostro o se sarai tu, perchè qui cercano spettacolo, cercano azione, per loro non se altro che...una pedina. E comunque se anche fosse non potrei pensarla così, sai io a casa ho mia sorella e mia madre a cui pensare.-
Sogni inquietanti popolano il mio sogno. Il viso della ragazza da capelli rossi, Katniss e immagini sanguinose dei passati Hunger Games. Quando vedo che l'alba si sta avvicinando, mi alzo e vado a farmi una doccia anche se, dopo dieci minuti che mi ghiaccio e brucio con l' acqua, mi arrendo e vado a prepararmi.
Sono felice che Haymitch non ci abbia dato orari ben precisi per trovarci a colazione, così prendo un piatto e mi abbuffo su tutto quello che trovo al buffet. Poco dopo arrivano Katniss ed Haymitch, mi salutano e si servono la loro colazione. Katniss indossa i miei stessi vestiti, vorrei che lei dicesse qualcosa a Cinna perché sta diventando un po' irritante questa storia.
Quando abbiamo tutti finito di mangiare, Haymitch incomincia: -Allora, addestramento. Se preferite posso allenarvi separatamente ma decidetelo ora!-
K:-Perché dovresti allenarci separatamente?-
H: -Nel caso tu abbia qualche talento segreto e non vuoi farglielo scoprire.- Dice indicando con una mano.
-Io non ho nessun talento segreto.... E il tuo direi che lo conosco già!-Affermo.
K:-Ci puoi allenare assieme-.
H:-meraviglioso, qualche idea su cui lavorare?-
-Io non so fare niente! A meno che fare il pane possa aiutarmi!- Dico.
H:-spiacente. So che tu sai tirare i coltelli.- Rivolto a Katniss.
-Non proprio... Però sa cacciare! Con arco e frecce- aggiungo
H:-e sei brava?-
K:-Abbastanza-
-Cosa?! È più che brava! Mio padre compra i suoi scoiattoli, dice che li c'entra dritto in un occhio, tutte le volte! Affermo.
K:-Che intenzioni hai?- Dice gelida rivolta a me.
-Che intenzioni ho? Scusa ma se Haymitch vuole sapere i tuoi talenti devi dirglieli!- Dico.
K:- E tu allora? Sei capace di sollevare chili di farina senza il minimo sforzo! Ti ho visto! Questo È un talento!-
-Infatti nell' arena troverò chili di farina apposta per me!- Aggiungo acido.
K: -Sa fare la lotta! A scuola è arrivato 2º, dopo suo fratello!- Rivolta a Haymitch.
-e questo a che serve? Hai mai visto qualcuno fare la lotta fino alla morte?- Dico ancora più acido di prima.
H: -la lotta è importante, capita sempre che ci sono scontri corpo a corpo. Comunque basta! Quando sapete in addestramento non voglio per NESSUNA RAGIONE AL MONDO che andiate nel reparto archi o quello dei pesi! Tutte e due, è chiaro?-
-Okay....- Diciamo io e Katniss.
H:- vi aspetta domani Effie alle 8.40 davanti all'ascensore, non fate tardi.... Ci vediamo domani-.
Appena esce ce ne andiamo a vagabondare tutti e due, entrambi non abbiamo voglia di vedere o parlare con nessuno.
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Gli Hunger Games di Peeta
FanfictionVi siete mai chiesti come può essere stato andare e vincere gli Hunger Games per Peeta? Beh, questa è la risposta ai vostri dubbi. Non ci credete? Vedere per credere! - - - - La storia è stata scritta anni fa quando eravamo più piccole dunque è per...