Capitolo 6

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Un altro giorno, un altro giorno è passato e Seam non è venuto neanche oggi, un po' mi mancano i suoi occhi, aspetta ma che diavolo sto pensando.

Infilo le mie cuffie e faccio partire la mia playlist. Cassie mi stava già aspettando al bar di suo padre, e io ero ancora in metro. Ed eccomi qui davanti al bar con almeno 30 minuti di ritardo.

"Si può sapere dove diavolo eri finita?"

"Scusami è stata colpa del treno."

"Okay su entra, la divisa e di là negli armadietti."

"Okay."

Oggi due cameriere del bar si erano assentate, e quindi cassie mi ha chiesto, anzi supplicato di aiutarla.

"Vuole ordinare."

Dissi con gentilezza ad un ragazzo seduto lì da più di 10 minuti, aveva un cappuccio ed era di spalle, infatti non si notava il suo viso.
"Stavo aspettando che me lo chiedessi."

"Come?" Appena alzo il suo sguardo, capi chi era, ma cosa ci faceva qui?

"Quindi lavori dopo la scuola?"
"No." Risposi seccata.

Il padre di cassie mi ha chiesto aiuto visto che due cameriere sono ammalate."
Lui rise.
"Saresti una brava cameriera."
Disse con un voce malinconica.
"Seam, stai bene? Come mai non sei venuto a scuola in questi 3 giorni?"

Infatti dopo quella sera sono passati 3 giorni e di lui neanche l'ombra.

"Ti interessa?" Disse avvicinandosi.
"N-no" dissi balbettando, ho cazzo stavo balbettando.

"Bene allora nel frattempo che Eva arriva portami un caffè."

Eva a quel nome mi si strinse lo stomaco, quindi era lì perché aspettava lei.

"Vabbè." E me ne andai. Ritornai con il caffè dopo un po, non lo degnai di uno sguardo posai il caffè e me ne andai, stavo servendo quando qualcuno mi chiamo.

"Cameriera."

Mi diressi verso il tavolo che mi chiamo, e lì c'erano due ragazzi, molto carini direi, ma non mi importava. "Vedo che Benjiamij ha cambiato staff." "E questo è anche migliore." Disse l'altro, aspetta ma che mi stava guardando il seno e questo mi diede molto fastidio. "Quindi volete ordinare." Dissi quasi scontrosa.
"No, volevamo solo ammirare il tuo seno."
"Ma come diavolo ti permetti." Dissi e mi allontanai. Seam era sparito, ma non doveva incontrarsi con Eva? Magari era già arrivata e si erano allontanati insieme.
Stavo andando a casa, cassie aveva insistito voleva darmi un passaggio ma gli avevo detto che sarei andata a casa a piedi. Ero da sola in metro, ma non avevo paura, anzi mi rilassavo quando ero da sola. Il treno si fermò. Così uscì dalla stazione e mi avviai verso casa. Era tardi e la strada era completamente deserta. Sentivo dei passi, mi girai e vidi due persone in lontananza,  era quelli del bar. Come cavolo ci sono arrivati qui?. Inizia a camminare più veloce, ma appena vidi che loro fecero lo stesso, iniziai a correre, e così anche loro, dopo un po quasi senza fiato mi fermai. Di loro e neanche l'ombra. Quindi gli avevo seminati ottimo, dissi a me stessa, ma proprio in quel momento qualcuno mi  tappo la bocca. "Zitta puttana non azzardarti a fiatare." Mi trascinarono in un vico, no no no, non a me. Iniziarono toccarmi. Ed io inizi ad urlare come una matta. Uno di loro mi sfilo la maglietta e l'altro mi manteneva. Ecco è finita.

POV SEAM.
Dovevo tenere sottocchio quella ragazza è trovare il momento giusto per dirle chi era per davvero
Era tardi e stavo cambiando verso la scuola, non so perché avevo bisogno di pensare.
"Ti prego no."
Quella voce, proveniva da un vico, e la vidi era senza maglia aveva solo il reggiseno, piangeva mentre qui due la mantenevano.

POV ASHLEY
"Lasciatela andare."

Seam si era lui, ma cosa ci faceva qui?

"È tu cosa vuoi nanetottolo?" Disse uno di quei due

"Uno che ti taglierà le mani."
Seam si buttò su di loro. Era così forte, era vero aveva un fisico da paura, muscoloso, ma non faceva pensare a tutta quella forza, li picchio finché non persero i sensi.

Ero ancora rannicchiata a terra piangevo e mi tenevo le gambe. Ma poi due forti braccia mi avvolsero.
"È finita, quei due non ti sfioreranno più."
Appoggia la testa nel incavo del suo collo. "Portami a casa di prego."
"Si, ma a casa tua non ci puoi andare in questo stato, dormirai da me va bene?" Acconsentì è così andammo verso casa sua. Spero tanto di non pentirmi della mia scelta.

SPAZIO AUTRICE

AMORI ALLORA? CHE NE DITE ? METTETE TANTE STELLINE MI RACCOMANDO UN BACIO❤️

L'ultima principessa.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora