Chapter Fourteen

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LIAM'S POV
Era successo tutto in fretta, troppo in fretta. Stavo guidando velocemente verso l'ospedale dove avevano portato Niall, non avevo capito con esattezza quello che era successo, l'unica cosa che mi era chiara era stata la frase "Niall è svenuto da più di mezz'ora, non riprende i sensi".
Ero agitato, okay che non sapevamo cosa era successo ma poteva essere una cosa da niente come poteva essere anche una cosa terribile.
"Zayn, sto andando all'ospedale dove hanno portato Niall.. Non so cosa è successo! Muoviti ad avvisare i ragazzi e falli venire."
Mi passai una mano tra i capelli, forse era anche colpa mia perchè sì, quel pomeriggio avevo esagerato; tutta questa storia non mi convince e sinceramente ho la convinzione che ci sia sotto qualcosa e che Niall stia facendo tutto questo per paura, forse è stato minacciato o non so, la cosa certa è che lo scoprirò.
DIANA'S POV
Sentii il mio telefono suonare, mi alzai controvoglia dal letto e raggiunsi la piccola scrivania:"Pronto?"
"Diana, Diana"
"Ehy Louis, calmo, che succede?"
"Niall è all'ospedale" Mi bloccai di colpo, il mio cuore prese a battare velocemente; mille pensieri si fecero largo nella mia mente, che cazzo era successo a Niall?
"Diana? Rispondi cazzo"
"Louis! Che cazzo è successo a Niall?"
"Non lo so, mi hanno solamente detto che è all'ospedale, ma non mi hanno dato altre spiegazioni"
"Dove siete?"
"In America"
"Io vengo, mi prendo il primo volo e vengo"
"Che cazzo dici Diana.. Come fai a venire?"
"Con l'aereo, Niall sta male e ha bisogno di me"
"Cerca di calmarti un attimo e siediti"
"Sono così prevedibile?"
"Quando sei agitata solitamenti giri per la tua stanza, me lo ricordo bene. Ora calmati, io ed i ragazzi stiamo andando all'ospedale per vedere che gli è successo e appena sappiamo qualcosa ti facciamo sapere. Tu non fare niente, rimani in casa tua e cerca di stare tranquilla"
"Come se fosse semplice"
"Ascoltami, avremo due giorni di pausa e Niall tornerà in Irlanda, se sta veramente così male a quel punto lo raggiungerai là"
"Va bene, tu però non dirgli niente"
"Certo, stai tranquilla e non fare pazzie"
"Fammi sapere subito"
"Subito subito"
"Okay.." Chiusi la chiamata e poggiai il telefono sul letto. Avevo un'ansia assurda, il cuore mi batteva fortissimo e sinceramente non ce la facevo a stare ferma mentre l'amore della mia vita era all'ospedale.
Presi il telefono e andai fuori casa, avevo bisogno di camminare. Odiavo terribilmente quella fottutissima distanza, la odiavo prima e la odio anche ora.
Camminai per circa mezz'ora prima di sedermi sul bordo di un marciapiede posto davanti ad una piccola chiesa abbandonata, mi coprii il viso con le mani cercando di scacciare tutti i peggiori pensieri dalla mia mente.
"Diana, ehy Diana che ti succede?" Alzai lentamente lo sguardo e mi trovai davanti Alexander, Alex per gli amici.
"Alex, che ci fai qui?""Stavo facendo una passeggiata, ma piuttosto a te che succede? Hai gli occhi lucidi.." Mi porse una mano per farmi alzare.
Alexander era veramente un ragazzo bellissimo: aveva gli occhi verdi, ma non un verde qualsiasi, era un verde particolare, quasi verde acqua, aveva i capelli neri che solitamente lasciava ricadere sulla fronte in una frangia disordinata, era alto e abbastanza muscoloso. Non lo conosco da molto, ma con lui riesco sempre a confidarmi e quando ho un problema riesce sempre a tranquillizzarmi.
"Niall è all'ospedale"
"Come? Che gli è successo?" Abbassai lo sguardo mentre l'ansia sembrava aumentare ogni secondo di più.
"Ascolta, casa mia non è molto distante da qui, ti va di venire?" Annuii stringendo più forte la sua mano.
-
LIAM'S POV
"Dottore, dottore!" Io ed i ragazzi ci affrettammo verso il dottore che era appena uscito dalla stanza di Niall.
"Siete voi i parenti del ragazzo?"
"Siamo i suoi amici"
"Non ha dei familiari?"
"Vivono in Irlanda, siamo qui in tour"
"Capisco" Abbassò lo sguardo sulla cartelletta che teneva tra le mani restando in silenzio, strinsi i pugni"Ci può dire che gli è successo o dobbiamo aspettare ancora molto?" Alzai la voce leggermente irritato.
"Il vostro amico sta bene, non gli è successo niente di grave. Ha ricevuto un forte colpo in seguito ad un altrettanto forte sforzo e questo lo ha portato a svenire; ha qualche graffio in faccia e dei grossi lividi su tutto il corpo causati dalla boxe, gli passeranno nel giro di qualche settimana ma per ora gli faranno sicuramente male"
"Possiamo vederlo?"
"Sì certo, ora è sveglio"
"Grazie dottore" Ci rivolse un cenno del capo per poi attraversare con passo svelto il lungo corridoio bianco.
"Va prima tu Liam" Mi disse Louis posandomi una mano sulla spalla"Noi andiamo a chiamare Diana"
"Va bene, grazie Lou" Aprii lentamente la porta della stanza di Niall e lo trovai disteso a letto con gli occhi chiusi. La stanza non era molto grande ed anche lì le pareti erano di quel fastidioso bianco acceso.
Mi avvicinai silenziosamente al letto di Niall sedendomi sulla piccola sedia di legno posta di fianco ad esso; aveva un sopracciglio tagliato e due graffi sulla guancia destra, ci aveva promesso di smettere con la boxe e invece..
"Liam"
"Ehy Nialler, come stai?"
"Mi sento tutto indolenzito e ho un terribile mal di testa"
"Stai tranquillo, il dottore ha detto che è normale"
"Che ci faccio qui in ospedale?"
"Sei svenuto, dei tizi che erano in palestra con te mi hanno chiamato allarmati" Si mise a sedere faticando un po' a muoversi"Non avevi smesso con la palestra?"
"Ero nervoso, avevo bisogno di sfogarmi"
"Sai che quella palestra non va bene, soprattutto per le persone che ci sono. E' stato James a ridurti così vero?"
"Probabilmente, non ricordo molto" Scossi la testa abbassando poi lo sguardo:"Scusami per prima, non dovevo trattarti in quel modo"
"Tranquillo, tu tieni molto a Diana e.. Beh hai pensato al suo bene"
"Mi sembra tutto così strano"
"Non fidarti di tutto quello che senti o vedi, la reltà è ben diversa"
"Che vuoi dire con questo?"
"Niente Liam, tu ricorda di questa frase, non posso dirti altro per ora"
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DIANA'S POV
"Sì tranquilla piccola, non gli è successo niente di grave"
"Oddio meno male, ho avuto un'ansia terribile addosso"
"Lo sappiamo, ma ora puoi stare tranquilla. Tra poco torniamo a casa e si potrà riposare"
"Meno male. Ora ti lascio Louis, salutami tutti"
"Sarà fatto babe, buonanotte" Spensi il telefono abbracciando Alex:"Niall sta bene, non sai quanto sono felice"
"Mi fa piacere che stia bene" Rispose lui stringendomi più forte.
"Grazie per tutto Alex"
"Per te questo è altro" Si distaccò dall'abbraccio sorridendomi"Tieni ancora molto a lui?"
"Forse troppo" Sussurrai iniziando a giocherellare con la sua mano.
"Dovresti dirglielo"
"No.. quando ero sul punto di farlo lui.. beh sai già tutta la storia"
"Se tu gli dimostri di amarlo così tanto lui torna, noi ragazzi abbiamo bisogno di conferme"
"Sì, ma lui sapeva che la sua fama mi spaventa e che avevo bisogno di tempo"
"E' così strana questa storia, ma non ti preoccupare, ci sono io qui"
"Meno male Alex, meno male"


First Kiss || Niall HoranDove le storie prendono vita. Scoprilo ora