DIANA'S POV
Finalmente avevo chiarito con Ross, mi ero tolta un enorme peso e mi sentivo molto meglio.
Quando arrivai a casa mi resi conto di aver lasciato il telefono in camera, lo presi e vidi un messaggio.
Da Niall♥:
Da te non me lo sarei mai aspettato sai?E ora che avevo fatto?
A Niall♥:
Che ho fatto scusa?
Da Niall♥:
Beh dire a me che mi ami ancora e poi baciare un altro, ti sembra giusto?
Baciare un altro? Cosa cazzo stava succedendo? Uscii da whatsapp e lo chiamai subito:"Che vuoi?"
"Mi puoi per favore spiegare di cosa stavi parlando?"
"Non fare l'ingenua ti prego. Ho la foto che ritrae te ed il tuo amichetto che vi baciate"
"Ma che stai dicendo? Ascolta, se è uno scherzo non è divertente"
"Non sai quanto mi piacerebbe che fosse uno scherzo. Perchè continui a dirmi determinate cose quando poi vai dagli altri e ti ci baci? Avete fatto anche altro magari" Niall iniziò ad azare la voce.
"Intanto ti calmi. Io non ho mai baciato nessuno, punto primo. Punto secondo, non mi sembra che tu sia la persona migliore che può dare giudizi, o sbaglio?"
"Stiamo parlando di te ora, non di me. Ascoltami bene, dimenticati di me e vai da quello là"
"Io non vado proprio da nessuno. Io non ho mai baciato nessuno, come cazzo devo dirtelo? Davvero mi reputi quel genere di ragazza eh Niall? Nonostante i mesi insieme non hai realmente capito chi sono?"
"Pensavo di saperlo, ma evidentemente mi sbagliavo. Non continuare a mentire, ho le prove"
"Le prove si possono truccare lo sai?"
"Non sono truccate, lo so per certo"
"Quindi tu preferisci credere a delle stupide prove piuttosto che a me?"
"A quanto pare sì"
"Chi te le ha date?"
"Come scusa?"
"Chi ti ha dato le prove?"
"La mia ragazza"
"Ma sentilo, la sua ragazza"
"Di certo è più affidabile di te"
"Lo sai che ti dico? Vaffanculo Horan" Spensi la chiamata. Ma perchè doveva sempre succedere qualcosa tra di noi? Evidentemente non eravamo destinati, inutile continuare a rincorrerci a vicenda, a quel punto era veramente finita. No perchè di sentirmi dare della troia non mi andava.
-
"Buongiorno Brad"
"Ma buongiorno" Mi abbracciò velocemente conducendomi successivamente all'interno di Sturbacks; era sempre stato il nostro posto preferito e appena ne avevamo l'occasione andavamo lì a fare colazione.
Probabilmente la cosa che mi piaceva di più era l'arredamento, tipicamente stile britannico: con i tavoli e le sedie di legno, parecchi quadri dei personaggi famosi entrati nel luogo e diversi souvenir del posto.
"Allora, come sta la mia piccolina oggi?"
"Uno schifo" Sospirai poggiando il mento sul palmo della mano ed allungando l'altra verso quella di Bradley.
"Che ti è successo? No, aspetta non dirmelo" Restò un attimo in silenzio "Niall" Annuii semplicemente iniziando a giocare con il suo pollice:"E' un grandissimo e fottutissimo stronzo"
"Ciao ragazzi cosa ordinate?"
"Due frappuccini al cioccolato e due muffin al lampone"
"Perfetto" Congedammo la camieriera con un sorriso.
"Che ha fatto ora?" Gli raccontai brevemente la conversazione che avevo avuto con Niall, spiegandogli anche della sua nuova ragazza. "Non dovevi fidarti di Alex, te lo avevo detto"
"Che c'entra lui adesso?"
"Vi siete baciati?"
"Certo che no" Mi fermai un attimo"O almeno, io non glielo ho permesso"
"Vedi cazzo? Ti hanno incastrata Diana"
"Che vuoi dire?"
"E' evidente che ti hanno teso una trappola e nel momento in cui lui ti stava per baciare hanno scattato una foto, probabilmente da dietro, per fare sembrare realmente un bacio"
"Come sei complicato, tu guardi troppi film"
"Fidati di me, che altre spiegazioni avresti" Intanto ci era arrivata la colazione, girai più volte il frappuccino con la cannuccia restando in silenzio:"Che ne so io, Niall si sarà inventato di avere le prove per rompere definitavemente i contatti con me"
"Avanti Diana, non ci credi nemmeno tu a questo. Ammettilo, Alex c'entra qualcosa"
"Mi rifiuto di credere questo, è sempre stato così carino nei miei confronti"
"Dio, sarà impossibile farti cambiare idea. Mo con Niall?"
"Basta, non mi interessa più niente di lui" Bradley alzò un sopracciglio"Dico davvero"
"Vuoi che ci parlo io?"
"Non voglio più sentire il suo nome okay? Mi ha dato a me della troia in poche parole, a me capisci? Parla quello che scopa con tutte, bastardo"
"Entrambi state fraintendendo tutto"
"Non mi interessa, sono stufa. E' da più di un anno che ci corriamo dietro e non concludiamo nulla. Lui ora continuerà la sua vita da star mondiale mentre io penserò alla mia vita, da normale studentessa"
-
LIAM'S POV
"Come stai Ross?"
"Molto meglio grazie, tu Liam?"
"Si tira avanti, tra poco riprendiamo il tour ma mi sento ancora così stanco"
"Tra quanto?"
"Tre giorni circa"
"Beh non vi siete riposati mica tanto"
"Appunto, ma pazienza, dobbiamo essere grati di tutto questo successo. Come sta andando da te? Stai meglio?"
"Tutto bene, ieri ho fatto pace con Diana e quindi sto molto meglio"
"Mi fa piacere, ero sicuro che avrebbe capito. Posso farti una domanda?"
"Dimmi"
"Sai qualcosa della sua lite con Niall?"
"Oggi non ci siamo ancora sentite, non mi ha detto nulla"
"Oh, scusa un attimo" Mi voltai verso Niall che mi stava toccando la gamba da parecchio"Che vuoi?"
"Passamela" Roteai gli occhi passandogli il telefono, subito dopo aver messo il vivavoce.
"Ross?"
"Dio Niall" Sorrisi alla dolcezza di quella ragazza, in fondo restavamo sempre i suoi idoli.
"Ehi bellissima, volevo parlarti della tua amica"
"Oh no, tu non dirai niente su di me" Ma quella era Diana? Che succedeva?
Presi velocemente il telefono:"Oh che succede?"
"Liam è appena arrivata a casa mia Diana" Cazzo. Niall mi prese per l'ennesima volta il telefono:"Bene, guarda chi è arrivato. Ross, dì alla tua amica che è veramente una.."
"Se osi dire qualcosa ti giuro che vengo lì e ti stacco le palle, chiaro?"
"Non sto parlando con te Diana."
"Ma stai parlando di me, con la mia migliore amica"
"Magari riesco a mettere in guardia almeno lei"
"Brutto stronzo"
"Stavo dicendo Ross, quella lì che è in camera con te ha avuto il coraggio di fare il doppio gioco con me e con il suo amichetto, no volevo avvisarti, mica che lo faccia anche con te" Stava veramente esagerando Niall, presi velocemente il telefono guardandolo male:"Okay, credo che la situazione stia degenerando. Lasciatemi parlare da solo con Ross" Niall sbuffò alzandosi dal mio letto ed uscendo dalla camera.
"Liam..?"
"Diana, che ci fai ancora lì?"
"Un attimo e vi lascio soli, promesso"
"Dimmi"
"Io non ho fatto niente, te lo giuro, mi hanno incastrata"
"Io mi fido di te"
"Allora cerca di prendere le prove che Niall si vanta di avere e mandamele"
"Sarà fatto"
"Grazie mille"
"Figurati babe" Attesi qualche istante e sentii nuovamente la calda voce di Ross:"Che situazione"
"Ma ne? Ascolta Ross, se io ti dicessi che ho un biglietto per andate e ritorno fino in Irlanda dove mi trovo io?"
"Stai scherzando?"
"Sai, avrei bisogno di abbracciarti"
"Direi che non c'è nemmeno da chiedere e che parto anche ora"
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DIANA'S POV
Stavo camminando ormai da qualche ora per le stra di Londra, il sole se ne era andato da parecchio tempo ma non avevo nessuna voglia di tornare a casa, avevo bisogno di aria.
Nella mia mente c'era sempre e costantemente la stessa domanda "Quali prove ha?" In fondo io ero sicura di non aver fatto nulla con Alex, quindi proprio non riuscivo a trovare una risposta a quello che doveva essere il fattore incriminante. E se era come diceva Brad? No dai, troppo complesso.
Sentii il cellulare suonare, era un messaggio di Liam.
Da Liam♥:
Ehy babe, ho qui le proveIl mio cuore prese a battare velocemente, finalmente.
A Liam♥:
Mandamele, grazieMancava poco e avrei scoperto che cosa stava realmente succedendo.
Da Liam♥:
Immagine.Scaricai velocemente la foto e, oddio. Bradley aveva ragione. Mi avevano incastrato. La foto ritraeva Bradley davanti a me, mentre io ero girata di spalle e sembrava realmente ci stessimo baciando. Allora Bradley aveva ragione, era stata una congiura contro di me.
Composi immediatamente il numero di Niall sospirando:"Niall.. Rispondi.. devo dirti la verità"
"Tu non dirai proprio niente"
Poi fu tutto buio.
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First Kiss || Niall Horan
Fanfiction"Caro diario, È tornato, sono così felice. Ho anche tanta paura, quando non c'è mi sento terribilmente vulnerabile. Però gliel'ho promesso, gli ho promesso che questa volta non avrei commesso lo stesso errore, gli ho promesso che sarei stata al suo...