First Kiss || Niall Horan

Chapter Ten

NIALL'S POV
Diana mi aveva mandato poco fa la foto di come era vestita, era semplicemente fantastica. Indossava una gonna nera a vita alta che le arrivava più o meno a metà coscia e sopra indossava un top, anch'esso nero, che le scopriva leggermente la pancia, i capelli li aveva lasciati sciolti e come al solito non si era truccata.
A Piccola♥:
Sei la ragazza più bella che abbia mai visto. Stai attenta e stai lontana dai ragazzi, altrimenti ci metto un attimo a correre lì e spaccargli la faccia xx
Spensi il telefono mettendolo nella tasca posteriore dei miei jeans neri, mancava meno di mezz'ora al concerto e non ero per niente concentrato, inutile dire che stavo pensando a Diana.
Mi preoccupava la lite che aveva avuto con Bradley, non mi sarei mai aspettato un comportamento del genere da parte sua, considerando che era il suo migliore amico; e se le avesse fatto qualcosa di male quella sera? Scossi la testa allontanando quei brutti pensieri, Bradley adorava Diana e per quanto fosse arrabbiato con lei non le avrebbe mai fatto del male, o almeno era quello che speravo.
"Niall concentrati che tra poco si va in scena, vai dai ragazzi che ti stanno aspettando" Annuii sorridendo leggermente a Paul, raggiungendo successivamente i ragazzi.
DIANA'S POV
Lessi velocemente il messaggio di Niall sorridendo, quanto era dolce?
A Sunshine♥:
Non ti preoccupare, so come difendermi. Tu divertiti questa sera al concerto e non fare impazzire le fan come è tuo solito fare okay? Grazie per tutto.
Spensi il telefono mettendolo nella borsa:"Diana, eccomi!" Vidi Ross che mi correva incontro, un po' a fatica a causa dei tacchi.
"Ehy Ross, ma sei bellissima" La abbracciai.
"Oh ma senti chi parla. Allora sei pronta a divertirti?"
"No, non ho per niente voglia"
"Eddai, abbiamo appena finito la scuola da domani iniziano le vacanze"
"Che gioia" Conclusi con poco entusiasmo"Stasera vieni da me?"
"Ma certo, i tuoi sono tornati?"
"Sisi, poco prima che uscissi di casa"
"Che bello, è da tanto che non li vedo"
"Manchi molto anche a loro; ora entriamo" Annuì prendendomi la mano e conducendomi all'interno della scuola.
-
Stavamo ballando da più di un'ora, non era così male alla fine. Avevano utilizzato la sala della palestra decoradola con vari striscioni, sul lato destro era posizionata una lunga tavolata ricca di bevande e diversi stuzzichini, mi sorprendeva che avessero utilizzato anche la birra come bavanda, visto che era considerata una bevanda alcolica.
"Vado a prendere qualcosa da bere" Urlai nell'orecchio a Ross che annuì continuando a ballare.
Mi diressi verso la tavolata prendendo una birra, poco dopo sentii una mano posarsi sul mio fianco e un'altra tapparmi la bocca mentre venivo trascinata nel corridoio.
Non appena le due mani mi lasciarono mi girai spaventata vedendo Bradley davanti a me che mi sorrideva:"Ma sei impazzito? Mi hai fatto spaventare!"
"Scusami tesoro" Rise lui.
"Sei ubriaco?"
"No, ho bevuto tre birre e mi sono fatto qualche canna"
"Tu sei fuori di testa" Cercai di andarmene ma lui mi bloccò facendomi poggiare agli armedietti, aveva il viso a pochi centimetri dal mio e sentivo un profumo di birra e fumo che lo circondava:"No, resta qui con me" Mi accarezzò una guancia, lasciandomi successivamente dei baci sulla mascella e poi sul collo:"Levati, sei ubriaco"
"Appunto, ho bisogno di qualcuno che mi aiuti"
"No Bradley, così non va bene, non puoi cercarmi solo se hai bisogno" Dissi cercando di allontanarlo
"Sono stato un coglione, non volevo urlarti contro quelle parole"
"Però lo hai fatto"
"Ho sbagliato, ti chiedo scusa"
"Me lo stai dicendo solo perchè sei ubriaco"
"Gli ubriachi dicono la verità, no?"
"In effetti, ma.. Non ci credo, ora lasciami che Ross mi sta aspettando"
"No per favore, non lasciarmi" Sussurrò al mio orecchio abbracciandomi"Io ho bisogno di te Diana, sei l'unica che mi può aiutare"
"A fare che scusa?"
"Io ho inziato di nuovo a drogarmi, per favore aiutami"
"Perchè Bradley?"
"Non so, forse perchè la mia vita fa schifo e pensavo che fosse l'unica cosa in grado di aiutarmi; per favore Diana, non lasciarmi anche tu"
"Fammi scrivere un messaggio a Ross e poi ti riaccompagno a casa" Annuì lasciandomi finalmente andare.
A Piccola♥:
Braldey non si sente bene, tu aspettami qui fuori che poi torniamo a casa insieme
Rimisi il telefono nella borsa facendo segno a Bradley di poggiarsi a me:"Come sei venuto al ballo?"
"In bici"
"Ottimo" Sbuffai. Un po a fatica raggiunsi il parcheggio della scuola dove era posizionata la sua bici:"Sieti dietro Bradley" Annuì sedendosi sul lato possteriore della bici, circondandomi successivamente i fianchi.
Era stato un viaggio abbastanza scomodo, considerando che avevo indosso una gonna e di certo il peso di Bradley non aiutava, ma per fortuna in meno di venti minuti arrivammo davanti casa sua.
"I tuoi genitori ci sono?"
"Dovrebbero tornare tra una decina di minuti, puoi farmi compagnia?"
"Va bene, dove hai le chiavi?"
"Nella tasca posteriore" Infilai la mano nella tesca mentre rideva:"Che hai da ridere?"
"Oh niente" Alzai gli occhi al cielo aprendo la porta di casa sua.
-
"I tuoi genitori saranno qui tra poco, ora devo proprio andare; ti ho lasciato sul comodino un po' d'acqua nel caso ti venisse sete"
"Grazie per aiutarmi sempre Diana"
"Non te lo meriteresti"
"Appunto per questo" Prese la mia mano tra la sua accarezzandola"Tu sai benissimo che non pensavo tutte quelle cose, ero solo arrabbiato"
"Ne riparleremo quando sarai sobrio, ora dormi" Gli rivolsi un debole sorriso per poi uscire di casa.
"Oh Diana che spavento, che ci fai qui?"
"Buonasera, vostro figlio non si è sentito molto bene e l'ho riaccompagnato a casa"
"Cosa gli è successo?" Domandò suo padre visibilmente preoccupato.
"Non si preoccupi, niente di grave; diciamo che ha esagerato con il bere"
"Quel ragazzo non cambierà mai" Sospirò sua madre"Grazie per averlo aiutato Diana, senza di te Bradley non ce la farebbe"
"Ho fatto la cosa giusta, non dovete ringraziarmi; ora torno alla festa, buonanotte" Ottimo, ci si mettevano pure i suoi genitori.
NIALL'S POV
Lessi velocemente il messaggio, speravo davvero che non le fosse successo niente.
"E' stato un concerto spettacolare!" Urlò Harry salendo sul tour-bus, annuii distrattamente infilandomi gli auricolari.
Non ero molto felice quella sera, il concerto era andato bene, quello si, solo che avevo uno strano presentimento. Forse mi preoccupavo troppo ed ero troppo 'ossessivo' nei confronti di Diana ma ehy, lei era mia e nessuno poteva permettersi di farla soffrire.
A Piccola♥:
Come è andato il ballo?