First Kiss || Niall Horan

Chapter Nineteen

NIALL'S POV
Mi era arrivata una chiamata di Diana, appena presi il coraggio di trascinare il tasto verde sentii solamente dei suoni confusi e la voce di qualcuno che diceva 'niente', era la voce di un uomo, probabilmente quello della foto.
Quindi aveva avuto pure il coraggio di chiamarmi e far rispondere, se così può essere definito, a quello là, ottimo.
Però a pensarci bene era strano, di sottofondo avevo sentito una sorta di grido strozzato, sicuramente era Diana ma.. se lo fosse successo qualcosa? No, impossibile e anche se fosse a me che mi interessa, in fondo se lo meriterebbe.
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ROSS'S POV
Ancora non ci credevo, Liam mi aveva regalato davvero un biglietto per raggiungerlo in Irlanda? Era semplicemente fantastico, in quel momento ero felicissima.
Misi il cd dei ragazzi ed iniziai a preparare la valigia canticchiando le loro canzoni. Era incredibile che quelli che reputavo i miei idoli ora mi conoscevano e ancora più incredibile era che Liam si fosse affezionato così tanto a me da farmi andare direttamente da lui. Il biglietto sarebbe arrivato domani mattina e nel tardo pomeriggio sarei partita.
Probabilmente quando me lo troverò davanti reagirò in maniera alquanto esagerata, saltandogli letteralmente addosso e piangendo, ma ehy alla fine era il mio idolo. Sinceramente mi stavo ponendo parecchie domande sulla questione insomma, lo aveva fatto perchè mi reputava solo un'amica o provava qualche sentimento? Quella domanda frullava nella mia mente da ormai parecchi giorni, era stata Diana a mettermi in testa quella possibilità che io sinceramente non avevo nemmeno preso in considerazione, solo che non voglio illudermi e per questo cerco di pensare semplicemente al fatto che mi reputa un'amica.
A proposito di Diana, dovrei comunicarle la notizia. Misi in valigia una gonna e subito dopo presi il mio cellulare chiamando la mia migliore amcia.
Niente, segreteria telefonica. Strano, sarà ancora in giro.
Poggiai il telefono e continuai a fare la valigia, cercando di scegliere i vestiti più belli che avevo nell'armadio.
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DIANA'S POV
Mi girava terribilmente la testa, aprii lentamente gli occhi e.. un attimo, quella non era la mi stanza, dove mi trovavo?
Sbattei più volte gli occhi per mettere a fuoco ed effettivamente no, non ero nella mia stanza. Mi trovavo in una camera molto piccola, non c'era nessun letto solo un materasso posizionato all'angolo del piccolo abitacolo, dall'altro lato vi era una mensola vuota appoggiata alla parete di un bianco sbiadito e alle mie spalle una finestra.
Io ero legata. Seduta su una sedia, legata sul busto da una corda e anche sui piedi, che cosa era successo? I ricordi sono offuscati, stavo chiamando Niall e poi qualcuno mi aveva messo un fazzoletto sulla bocca, quella voce io la conoscevo ma... non riesco a ricordare chi fosse. Dalla finestra potevo vedere che il cielo era molto scuro, quindi era già sera inoltrata.
"Ci siamo svegliate principessa" Dalla porta davanti a me entrò Alex.
"Che cosa sta succedendo Alex? Perchè sono legata?"
"Sh.. stai calma e non ti agitare. Dovrai rimanere qui per un po' di tempo"
"Che vuol dire per un po' di tempo? Lasciami andare"
"Non posso farlo, stavi per commettere un grandissimo errore dicendo quello che avevi capito riguardo la foto"
"Cazzo allora Bradley aveva ragione, sei un bastardo" Urlai sperando che qualcuno potesse sentirmi.
"E' inutile che urli, siamo nella periferi della città e qui non ti sentirà nessuno"
"Perchè mi fai questo?"
"Ancora non lo hai capito? Sono diventato tuo amico per convenienza, insomma faceva tutto parte di un piano che era già stato studiato parecchio tempo fa e che finalmente ho portato a termine"
"Ma a te che ti viene in tasca a fare questo?"
"A me? Niente di che, qualche soldo. Quella che ne trarrà veramente beneficio è.." Non fece in tempo a finire la frase che una ragazza entrò nella stanza.
"Lasciaci sole Alex, credo che le debba delle spiegazioni" Alex annuì lasciando velocemente la stanza.
"Chi cazzo sei? Cosa vuoi da me?" Si avvicinò a me tirandomi una ciocca di capelli:"Inizia a portarmi un po' di rispetto e poi magari risponderò alle tue domande" Si fermò un attimo "Guardami bene, non ti ricordo nessuno?"
Effettivamente aveva un'aria familiare, ma non riuscivo a capire chi fosse; capelli biondi molto lunghi, fisico slanciato, occhi chiari:"Tu sei la tizia che era nelle foto con Niall.."
"Brava, ci sei arrivata"
"Smettila con tutto questo mistero e dimmi che vuoi da me"
"Ancora non lo hai capito? Non pensavo fossi così stupida. Voglio Niall, ovviamente e se ho te tra i piedi non posso averlo tutto per me"
"A te non interessa realmente"
"Hai ragione, più che lui mi interessano i suoi soldi ma devo ammettere che è bellissimo e anche bravo in certe cose, capisci che intendo"
"Che puttana"
"Sarò anche una puttana ma lui mi ha scelta"
"Ti ha scelta solamente perchè io non sono al suo fianco, quando gli dirò quello che è successo ti sbatteranno in galera"
"Peccato che non lo verrà mai a sapere e se tu provassi a scappare..." Tirò fuori un coltellino dalla tasca che poggiò sul mio collo "Non vuoi realmente sapere cosa ti succederebbe no?" Deglutii a fatica, ero veramente spaventata.