Non riuscivo a dormire, più ci provavo più i pensieri me lo impedivano. Mi chiedevo se anche Harry era nella mia stessa situazione. Presi il telefono e scrissi un messaggio. "Come posso dormire, se non smetto di pensarti?" Scrissi, dopo cancellai rapidamente pensando fosse un messaggio idiota. Dopo svariati tentativi, scrissi un semplice: "Sei sveglio?"
Dopo pochi secondi mi arrivò un messaggio identico.
"Non riesco a dormire" risposi.
"Neppure io" rispose subito dopo.
"Mi sento sola" scrissi coprendomi con le coperte.
"Arrivo" rispose.
Mi si scaldò il cuore dopo aver letto quel messaggio. Il vento sbatteva i rami sulla finestra mettendomi i brividi. Mi girai dall'altra parte evitando di guardare la porta finestra buia. Bussò qualcuno alla porta e scivolai giù dal letto per lo spavento. Voltai lo sguardo e mi accorsi che era Harry che voleva entrare. "Tutto bene?" Chiese mostrandomi le sue fossette. Annuii sorridendogli. "Cosa ci fai qui?" Chiesi già sapendo la risposta, volevo sentirglielo dire. "La mia intenzione è quella di dormire abbracciata ad una splendida ragazza, ma posso andarmente" disse accennando di uscire. "No, resta" dissi prendendogli il polso e intrecciando le dite con le sue. "Visto che insiste" scherzò. Ci guardammo negli occhi, senza riuscire a distogliere lo sguardo; avanzò facendomi indietreggiare verso il letto. Mi sedetti ed Harry unì le sue labbra con le mie facendomi stendere lentamente e posizionandosi sopra di me, continuò a baciarmi. Quando ci separammo, mi infilai sotto le coperte e lui fece lo stesso, stringendomi a sé. Poggiò il mento sulla mia spalla. Le sue gambe rinchiudevano le mie. Il suo respiro cullava il mio e dopo esserci sussurrati la buonanotte ci addormentammo.