Corsi su per le scale a prendere il mio zainetto di jeans con le toppe dei loghi delle mie band preferite ricamate sulla parte superiore e raggiunsi Harry in macchina.
"Dove andiamo?" chiesi al riccio che non smetteva di sorridere.
"Ti porto fuori città, in un negozio che sono sicuro ti piacerà" rispose guardandomi per qualche secondo per poi riprendere a guardare la strada.
"Mi fido di te" conclusi mettendomi gli occhiali da sole sul naso.
...
Harry parcheggiò la macchina difronte al negozio e notai l'insegna: Forever 21. Sorrisi ad Harry che poco dopo mi circondò le spalle con un braccio.
"Come facevi a saperlo?" chiesi alzando il viso verso di lui.
"Basta guardati" rispose con semplicità.
Entrammo nel negozio e la porta suonò, avvisando una donna anziana del nostro arrivo. Ci guardò attentamente e ci salutò cordiale. Demmo un'occhiata in giro quando, un vestito rosso catturò la mia attenzione. Mi ci avvicinai e lo presi in mano, guardandolo da più vicino. La stoffa era leggera e delicata. Il vestito arrivava a metà coscia, era troppo corto. Lo rimisi al suo posto, facendo finta di nulla. Tornai alla ricerca di un vestito più adatto, ma Harry mi bloccò il polso. Mi voltai nella sua direzione e notai che in mano teneva il vestito rosso che mi piaceva tanto.
"Provalo" disse serio porgendomi l'abito senza distogliere lo sguardo.
Mi avviai verso il camerino inseguita da Harry e nell'arco di cinque minuti indossavo il vestito. Solo che non avevo il coraggio di uscire da quella cabina. Il vestito era davvero bello, ci stavo bene, ma non mi sentivo a mio agio. Quando al decimo minuti sentii Harry chiamarmi, mi feci coraggio e uscii. La sua bocca era spalancata e i suoi occhi brillavano.
"Non mi sta bene, vero?" chiesi tentando di tornare dentro la cabina per nascondermi.
"Sei stupenda" sussurrò a pochi centimetri dalle mie labbra. La cabina era troppo piccola per due persone.
I suoi occhi percorrevano ogni singolo centimetro del mio corpo. Ero imbarazzata, non mi ritenevo bella e non pensavo di aver un bel fisico. Non mi sentivo a mio agio perché quel vestito era fatto per una ragazza che fosse degna di indossarlo. Io non mi ritenevo tale.
"Elene, questo vestito è perfetto per te, credimi" sussurrò per poi lasciare un bacio casto sulla guancia.
"Harry, non lo so.. non è il mio genere" tentai a giustificarmi.
"Shh" Mi zittì premendo le sue labbra sulle mie. Abbracciai il suo colo e lui portò le sue mani sui miei fianchi.
"Sta sera, devi stare sempre con me. Non ti devi allontanare da me nemmeno per un secondo, Promesso? " Si staccò, parlando con chiarezza.
"Promesso" risposi.
"Non voglio che ti succeda qualcosa"
Nonostante fossi totalmente contrariata, Harry pagò il vestito al mio posto. Prima di tornara al locale, ci fermammo a prendere un milkshake e scoprì il gusto preferito di Harry, l'amarena.