Segreti di famiglia

Capitolo 2

Capitolo 2: la sconosciuta e lo smistamento
Nebula e Lyn erano sedute in cabina e parlottavano tra loro. -Sai, ho intenzione di entrare nella squadra di Quidditch!- disse Nebula. Lyn sorrise. -Non fanno entrare i ragazzi del primo anno, lo sai- la riprese Lyn. Nebula sembrò offesa.

-Qualcosa dal carrello?- chiese una signora che spingeva un carrello di dolciumi. -Due Choccorane per cortesia- disse Lyn alzandosi per pagare. La donna le diede quanto richiesto. Ad un certo punto Lyn vide una ragazza dagli occhi castano scuro e i capelli castano molto scuro, quasi nero. Lyn ebbe la sensazione di conoscerla da una vita. In effetti si somigliavano, pensò, ma doveva essere un caso.

-Lyn- la riprese Nebula. La ragazza scosse la testa e porse una Choccorana all'amica. La ragazza che prima Lyn aveva visto si avvicinò al carrello. -Gelatine mille gusti più uno per cortesia- disse e pagò. Lyn vide che sulla mano della ragazza c'era la stessa cicatrice che aveva lei, un taglio bianco che copriva parte del dorso della mano. Suo padre le aveva detto che se l'era procurato cadendo dalle scale quando aveva due anni.

-Lyn mi stai sentendo?- chiese Nebula. La sconosciuta che era vicino al carrello la fissò. Lyn e lei si fissarono negli occhi. Lyn sentì una fitta alla testa e poi tutto divenne nero. Comparve l'immagine di un uomo con i capelli castani un po' lunghi e mossi, come quelli di Lyn, solo più scuri, gli occhi castani come quelli della sconosciuta. L'uomo cingeva con un braccio una donna con i capelli castano scuro come quelli della sconosciuta, ma aveva gli stessi occhi blu scuro quasi nero di Lyn.
I due stavano fissando due culle, dove stavano dormendo due bambine. -Sirius, le nostre piccole- disse la donna. Aveva una voce melodica come quella di Lyn, solo meno acuta.

Lyn riprese a vedere la cabina. Vide che Nebula le stava accanto e la guardava preoccupata. -Stai bene?- le chiese lei. -Sì, ho visto una cosa- disse Lyn con voce confusa. -Cosa?- chiese Nebula, non capendo. -Ho avuto una specie di visione. C'era Sirius Black, quello che sette anni fa è stato rinchiuso ad Azkaban. Poi c'era un'altra donna e le loro bambine che dormivano.- disse Lyn, sforzandosi di ricordare. -Come quella volta al compleanno di Draco. Avevi detto di aver visto due bambine che scartavano due regali identici- ricordò Nebula.

Il treno si fermò. -Siamo arrivati!- disse Lyn. -Adesso non ci pensiamo! Ne riparleremo in stanza!- disse Nebula. Lyn sorrise. -Parli come se sapessi già cosa succederà! Magari ci mettono in stanze separate!- disse Lyn alzandosi -Devono solo provarci!- minacciò Nebula.

Scesero dal treno e si guardarono intorno. -Primo anno! Primo anno!- urlava un omone grande e grosso con una folta barba e i capelli lunghi disordinati. Lyn e Nebula lo raggiunsero, facendosi largo a suon di gomitate tra gli altri alunni del primo anno. Tra di essi, Lyn vide la sconosciuta che si faceva largo tra la folla. -Lyn!- la chiamò Nebula. La ragazzina distolse lo sguardo dalla sconosciuta e seguì l'amica.

Entrarono nel castello di Hogwarts, enorme ed imponente. Salirono le scale e incontrarono una donna con un capello da strega in testa che li aspettava. -Benvenuti a Hogwarts. Prima di entrare, vi spiegherò alcune cose. Quando entrerete, sarete smistati nelle vostre Case: Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde. I vostri compagni della Casa diventeranno la vostra famiglia. Ora, se agirete bene, farete acquistare dei punti alla vostra Casa, se mancherete di rispetto a una regola, i punti saranno tolti. Aspettatemi, vedo se sono pronti ad accogliervi.- disse la donna, poi entrò dal grande portone in legno.

-Sentito? Saremo sorelle!- disse Nebula. -Neb, noi lo siamo già!- le disse Lyn. L'altra le sorrise. Lyn vide che la sconosciuta era sola, appoggiata al corrimano di pietra opposto a quello dove stavano Nebula e Lyn.

La signora che prima aveva parlato, tornò in corridoio, affermando che potevano entrare.

La Sala Grande era enorme. Delle candele fluttuavano sopra le teste degli studenti, sotto un cielo stellato. -Wow!- fece Nebula -Il tetto è trasparente!- disse. -Non è trasparente! È un incantesimo!- disse Lyn ridendo.