capitolo 5

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Passarono alcuni mesi,lui mi piaceva tanto ancora ma tra noi c'era il silenzio, non ci parlavamo, non ci guardavamo nemmeno.
È stato un brutto periodo.
Cavolo se lo è stato.
Ero dipendente da fumo,alcool e dalle lamette.
Però avendo trovato un'amica le usavo di meno,ma quando magari lei non era lì con me perché era via con i suoi genitori,io mi tagliavo.
Non perché mi mancava, ma perché mi sentivo terribilmente sola.
Nella mia classe con molte delle ragazze ci parlavo a mala pena, con altre invece un po di più.
Lei però era unica, riusciva a farmi stare bene, non succedeva quasi mai che io sorridessi ma se lo facevo lo facevo in sua compagnia.
La nostra amicizia non era un amicizia da:" io ti do,tu mi dai" ma era:" io ti do,se vuoi ridammi"
Non c'è ne importava se agli occhi dell'altra sembravamo stupide, perché noi lo eravamo e lo sapevamo bene.
Non so che mi prese,ma lei mi diede la forza di andare avanti.
Lui mi piaceva ancora, ma soffrivo molto di meno di prima.
Facevo qualche sorriso in più,e versavo qualche lacrima di meno.
Questa situazione mi piaceva.

1 settimana dopo....

Oggi la prof. ci ha annunciato che tra un mese ci sarà una gita,andremo quattro giorni in Puglia,ci prenderemo una piccola vacanza.
La cosa tragica è che ci andremo con la classe di Marco.
Ragioniamo io dovrei andare quattro giorni in gita con lui, facendo il bagno e uscendo la sera? Hahahha non esiste.
Lo dissi a mia mamma,lei mi rispose che ci dovevo andare perché mi sarei divertita un sacco. Quindi tutte le chance di non andarci erano completamente evaporate.
Sono davvero agitata,magari faremo pace...non ci credo ma ci conto.

Ecco il quinto capitolo...
Il prossimo sarà più avvincente e succederanno svariate cose.
Commentate però hahaha

Un bacioneee :)

I'm fineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora