capitolo 26

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Ero diventata stronza?
Forse...
So solo che non provavo più nulla,mi sentivo indifferente a tutto.

Silvia:" Emma come stai?"
Emma:" solito"
Silvia:" dimmi la verità"
Emma:" male"
Silvia:"perché non senti le sue motivazioni?"
Emma:"non le voglio sentire, quando sono andata a parlargli non ha cercato di spiegarmi nulla,quindi non penso di aver motivo di andare da lui a chiederglielo"
Silvia:" hai conosciuto sua sorella?"
Emma:" si Arianna, perché?"
Silvia:" fatti invitare a casa sua,sarà una scusa per vederlo no?"
Emma:" lui sarà con Sara"
Silvia:" non lo puoi sapere"
Emma:" hai ragione però, è imbarazzante"
Silvia:" ti dico solo di pensarci,bene però, ricorda solo che è con le parole che si sistemano le cose"

Cosa devo fare? Davvero aiuto.
È una cosa complicata.
Non so se chiedergli spiegazioni, non posso andare da lui così per così...
Veramente mi sento uno schifo,non so cosa fare.

Mamma:" allora Emma, riuniamo tutti e diciamo della vacanza?"
Emma:"tu chiama le mamma e i papà, io chiamo le mie amiche"

Dopo venti minuti arrivarono tutti.

Io ero davvero agitata,troppo agitata.

Mamma:" allora io ed Emma ne abbiamo parlato, volevamo fare una vacanza...Lei ha pensato giustamente di invitare le sue amiche, se per voi non c'è alcun problema le porterei con noi"
Mamma Alice:" dove di bello?"
Mamma:" si ecco...Miami"

Gli occhi di tutti i genitori si spalancarono

Mamma Silvia:" ma è lontano"
Mamma:"ci saremo io e mio marito,le ragazze non corrono pericoli"
Mamma Alice:"per me va bene, ma vorrei venire anche io, non perché non mi fidi ma perché è lontano...il biglietto mio e di Alice lo pago io"
Mamma:" le ragazze le pago io"
Mamma Silvia:" anche per me va bene,ci terrei a venire insieme a voi"
Mamma:" certoo"
Mamma Martina:" anche io verrei"
Mamma Sara:" anche io preferirei venire"
Mamma:" tesoro, siamo il doppio hahaha"
Emma:" meglio no?"

Mamma:" allora partiamo la sera dell'1 e torniamo il 7"

Detto questo tutti se ne andarono,passammo l'intero pomeriggio a discutere su che cosa visitare, non sul fatto di andare o meno ma sul fatto di che negozi visitare.
È cambiato davvero tutto.

Una cosa positiva finalmente!!

Emma:" Marco..."
Marco:" chi...oh, sei tu"
Emma:" volevo solo dirti che al concerto non ci voglio più andare, strappa i biglietti"
Marco:" ciao"

Tornai a casa e Luca corse verso di me finché non mi venne praticamente addosso.

Emma:" che fai?!"
Luca:" Marco mi ha detto di lasciarti questi..."

Mi diede una busta e se ne andò, io la aprii e c'erano i biglietti che gli avevo detto di stracciare.

Matt:" Emma come stai?"
Emma:" un pochino meglio, ti posso chiedere un favore?"
Matt:" si certo, dimmi"
Emma:" io avrei due biglietti per un concerto e ci dovevo andare con lui, ma sai com'è andata,quindi, ti andrebbe di venire con me? Da amici ovviamente."
Matt:" si certo, anche perché è da un po che non stiamo da soli a parlare"
Emma:" c'è anche il meet & greet, preparati hahaha"
Matt:" tutto per te"
Emma:" ti voglio tanto bene"
Matt:" anche io"

Mi abbracciò e subito dopo se ne ritornò a casa sua.
Avevo un sacco di cose da preparare, al concerto non mancava molto e io ero agitatissima all'idea di incontrare Ross Lynch.

Quel pomeriggio io,Alice, Silvia e Martina uscimmo, per parlare della vacanza e per spettegolare sui loro ragazzi.
Wow, ero l'unica single, ora mi sento peggio, non ci avevo pensato...

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