Chapter ten

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Los Angeles. Ore 8.20 p.m

Justin POV

I ragazzi mi guardavano come se avessi parlato in aramaico antico, nemmeno Megan era riuscita a farsi uscire mezza parola dalla bocca, io mi sentivo un emerito cretino, diciamo che questa era una dichiarazione bella e buona, ero stanco di nascondermi davanti a una faccia tosta, ma questo era il risultato ottenuto.

Mi girai abbassando il viso per la vergogna e proprio mentre stavo per salire le scale, sentii una sedia cadere facendo un grosso tonfo contro il parquè.

« Finalmente, quando pensavi di dircelo? » la voce di Jake risuonò nella mia testa come il coro dell'alleluia.

Mi girai verso di loro, avevano tutti un sorriso mozzafiato stampato sul viso, tutti tranne Megan che aveva ancora la bocca spalancata, come se il suo cervello non avesse captato nulla di ciò che avevo detto.

Poi, sorrise.

« Mi dispiace di averci messo tanto » sospirai guardandola.

« Meglio tardi che mai »

La sua voce era così bella e quelle parole le stavo aspettando da 5 minuti, i 5 minuti più lunghi della mia vita. Aveva gli occhi di chi non aspettava altro che qualche parola di conforto rivolta a lei.
Le sue guance si facevano sempre più rosse a ogni secondo che passava, sentivo anche io quell'imbarazzo, dato che non mi ero mai trovato in una situazione del genere, e sinceramente neanche avrei mai pensato di ritrovarmici.

La mia vita, prima che Megan entrasse in questa casa, era piena di regole, leggi che dovevano essere seguite da tutti, me compreso. Ogni mattina facevamo un allenamento che durava ore, non m'importava del tempo atmosferico, poteva esserci la pioggia, grandine, tempesta, neve. Le mie giornate erano tutte uguali, senza nessuna sorpresa, la nostra era una monotonia sicura e protettiva, sapevamo qual'era il momento dove dovevamo stare più attenti e quello dove potevamo stare tranquilli. Megan non sconvolse solo me, ma tutta la famiglia.

« Ora vorrei chiedervi solo una cosa. Chi sarà il vostro nuovo capo? » li guardai attentamente mentre pronunciavo quelle parole.

« Continuerai ad essere tu, Justin » disse Jake seguito dal 'si', fatto con la testa, di Kim.

« Ho violato la prima regola »

« Non importa, prima o poi qualcuno lo avrebbe fatto »

« Devo dire una cosa » sbottò Megan tornando finalmente sulla terra.

« Che succede Megan? » chiese Kim.

Megan POV

Dovevo dirlo.
Dovevo liberarmi da quell'enorme peso che avevo sullo stomaco.
Era il momento giusto.
Non potevo rimanere zitta, ormai avevo rotto il ghiaccio.

" Andiamo Megan, non fare la smidollata " pronunciò la mia vocina interiore.

« Ok ora lo dico » feci un'enorme sospiro, poi rivolsi il mio sguardo solamente a Justin « Mi piaci anche tu e cercherò di comportarmi da persona con la testa sulle spalle per far sì che la nostra relazione possa andare bene » conclusi per poi guardarmi attorno.

« D'accordo poetessa » sorrise Justin.

« Si ma a delle condizioni » mi affrettai a dire.

Revenge - All it's over.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora