Capitolo 11

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Draco's pov

Eravamo ormai alle porte delle vacanze di Natale. Così decisi di inviare la lettera a mia zia Bellatrix

Zia Bellatrix
Ecco i nomi di nati babbani, spero che siano tutti
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(AUTRICE: Non scrivo i nomi)
Spero che possano andare bene

Draco

Dopo averci pensato a lungo decisi di non scrivere il nome di Hermione, la volevo proteggere, l'amavo, anche se la avevo vista baciare Ron.

Passarono giorni, fino all'arrivo delle vacanze di Natale. La professoressa McGranitt insieme agli altri professori erano passati a prendere i nomi di chi restava a scuola. Hermione e Harry diedero subito i loro nominati, mentre Ron, dopo aver ricevuto una lettera dei suoi genitori, decise di rimanere insieme ai suoi amici. Hermione si sentiva sola più che mai, aveva dovuto cancellare la memoria ai suoi genitori e dal quel momento non li aveva più rivisti, anzi, non riusciva più a trovarli. Harry, bé... preferiva restare a scuola che vivere con i Dursley, anche se suo cugino aveva paura di lui perché oramai diventato un eccellente mago.
Draco partì per tornare a casa, consapevole che sarebbe stato forse, il Natale peggiore che abbia mai passato.
Erano pochissimi a Hogwarts, si potevano contare sulle dite delle mani, c'erano: 3 Grifondoro, 2 Corvonero e 4 Tassorosso.
Nessuno popolava il tavolo dei Serpeverde.

I giorni passavano veloci e tra valanghe di compiti, chiacchiere e regali, Natale era già passato e il giorno seguente sarebbero riprese le normali e noiose lezioni, ma non per Hermione.
Hermione e Ron aveva parlato a lungo e alla fine Ron aveva capito che l'amore che lui provava per lei non era ricambiato, ma decisero di rimanere amici. Per Harry, invece, era ancora sconvolto per avere scoperto che Hermione amava Draco, ma decise di non preoccuparsene tanto. Era così è basta, non poteva farci niente. Mentre, con Ron, quando lo scoprì da Hermione fece una lunga scenata e non le parlò per circa una settimana, ma alla fine anche lui lo accettò, non voleva perdere la sua Herm.
Alla fine delle vacanze erano diventati più uniti che mai, inconsapevoli di quello che li aspettava.

Intanto a Villa Malfoy

-Allora Draco mio, hai capito cosa devi fare?- disse il Signore oscuro
-Sssi.. Signore. Cercherò di ripararlo al più presto possibile- Draco era scoinvolto
-Bravissimo. Perché sennò sai cosa succede ai tuoi genitori vero?-
-Si signore- Draco era impaurito lo si poteva leggere nei suoi occhi.
Sua zia si complimentó con lui per la lista che le aveva mandato e gli disse di farle sapere se ce ne erano altri, ma Draco negò, teneva ancora alla sua Herm.

Passarono pochi giorni e la scuola incominciò a ripopolarsi.

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