13• capitolo

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•Ucciditi,è un mio consiglio•-Mostro

-Che cazzo hai fatto?-Urla Emanuela
-Ehy,è bello vederti!-rispondo ironicamente
-Fai poco la cretina...anche se da quanto ho capito oltre a esserlo sei pure una la apro a chiunque si avvicina-ride.Una risata falsa.
Fa male sentire queste parole,soprattutto dette da lei...
-uhh...guarda chi si vede-dice una voce odiosa alle nostre spalle.
No,vabbeh ci mancava solo lei.Arianna...vi domanderete chi è...
-hahahaha e io che pensavo che eri una delle solite verginelle,e avevi così l'aspetto da ragazza stronza...invece sei una troia-ride Arianna
-Senti chi parla-interviene Emanuela
-potreste dirmi di che cazzo state parlando?-urlo.
Non sto capendo un cazzo,vengono tutte convinte e mi danno della puttana...non so se è normale!

-Fai anche la fintatonta?-domandano all'unisono.
-che cazzo ti sei bevuta?-dico andando verso Emanuela.
-È stato bello scopare con Nello?Sono felice per te,siete perfetti insieme!-urla
Cosa?!Aspettate ho sentito bene?Scopare con quel pesce mollo?
-Che sei rimasta senza parole?-interviene la troia.
-State scherzando vero?-rido
Vado verso scuola senza lasciarle rispondere.
-Nello!-Urlo quando lo trovo.
-Ehy,non ti è piaciuto abbastanza quello che è successo ieri?-sorride maliziosamente.
-Quello che non è mai successo?-urlo
-Non negare la realtà piccola-mi fa l'occhiolino.
Giuro che ora lo salto addosso e gli faccio pentire di essere nato!
-Tu sei pazzo!completamente pazzo!-
Qualcuno mi prende per i fianchi.Mi giro e vedo Antonio.
-Che succede?-domanda.
-Che questa troia non ammette che ieri è venuta ripetendo il mio nome-ride Nello.
Sono rossa dalla rabbia.Gli sto per tirare uno schiaffo e lui mi blocca il polso e mi sbatte al muro.
-Calma piccola-sussurra all'orecchio mentre si avvicina...
Antonio sta lì,non si muove.
-Lasciala-interviene una voce alle nostre spalle...Emanuela.
Nello si gira di scatto e si avvicina a lei.
-Allontanati brutto pezzo di merda-ringhia lei.
-Calma gattina-gli fa l'occhiolino.
Mi guardo attorno,ormai tutta la scuola riunita intorno a noi.
-Allontanati-prende per il colletto della maglia Emanuela a Nello.Uh cazzo.
-Che sei gelosa?-sorride avvicinandosi sempre di più a lei.
-Di cosa dovrei essere gelosa?-ride lei.
-Che ieri il mio pene è andato a visitare la vagina della tua amichetta?-ride ancora di più Nello.
Ma come cazzo si permette?
-tu non hai visitato un bel cazzo!-intervengo io.
-shh-sussurra nello quando incrocia il mio sguardo.
-Hhahahha io gelosa di te?hahhahah non mi far ridere,sei ridicolo.-ride Emanula.
-Dai so che vuoi essere visitata anche tu-ok,ora ha esagerato.
BAMM...Emanuela gli da uno schiaffo.Scommetto che si è sentito fino a casa mia che è a qualche chilometro di distanza da qua.
-cazzo hai fatto!-urla Nello.Cazzo...
Prende il polso di Emanuela,quando Mirko lo sbatte al muro.
-Non toccarla!-ringhia Mirko.
Io sinceramente non sto capendo un cazzo.
-Uhh c'è qualcuno che è geloso...-ride Nello.
Mirko gli da un pugno sulla mascella...

Che perfetto stronzo!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora