Le due Eroine contro Voldemort

Una mattina di waffel

Il matrimonio era programmato per il 4 ottobre, sarebbe stata una piccola cerimonia in un comune babbano.

Prima di quel giorno Siraj aveva deciso che Shunsine avrebbe dovuto conoscere il suo futuro marito, era un po' preoccupata, per questo, il giorno prima del fatidico incontro, non riuscì a dormire bene.
Quella mattina erano appena le 7 ma Shunsine era già salita sulla sua sedia, più alta rispetto alle altre per permetterle di arrivare al rotondo tavolo di legno di abete, la bimba guardava curiosa Siraj che le cucinava dei deliziosi e soffici waffel, era nel letto quando l'odore inconfondibile si era fatto strada fino al suo naso, svegliandola; senza neanche togliersi la lunga veste del pigiama era scesa disotto, Shunsine ne andava letteramente pazza.
Mancava poco ormai per la colazione quando suonò il campanello, Siraj mise i waffel pronti nel piatto e andò ad aprire, era Draco, con ben mezz'ora di anticipo.

-Io...io lo so che non mi aspettavi a quest'ora...non riuscivo a dormire...insomma...mi mancavi e...- farfugliò Draco cercando le parole

Siraj gli sorrise felice

-Prego accomodati, sei in tempo per la colazione

La casa era situata in un nuovo quartiere di Londra, non lontanissimo da Diagon Alley, da una parte aveva la parte magica di Londra dall'altra quella Babbana, le scale erano di legno pregiato e si notava che Siraj lo trattava molto con cura, l'ampio salotto, ricolmo di libri da ogni dove, dai colori rosso, arancio e verde faceva ricordare subito le due casate a cui Siraj apparteneva, Grifondoro e Serpeverde; al piano di sopra c'erano tre camere da letto di cui una vuota, ogni camera era personalizzata dalla persona di apparenza, la cucina aveva un tavolo tondo centrale, un mobile pieno di accessori di cucina, due mensole per le spezie, un classico frigo e una credenza ben ordinata.

-Mammaaaaaa- chiamava Shunsine impaziente, la bimba aveva gia portato i piatti in tavola mettendosi tre waffel per lei e due per Siraj
-Eccomi Shunsine, non ti disturba avere un ospite a colazione con noi vero?

La bimba guardò Draco un po' stupita

-Shunsine Lupin- si presentò piano squadrando il nuovo arrivato da capo a piedi
-Draco Malfoy, piacere Shunsine
-Draco siediti qui, ecco prendine uno dei miei- disse Siraj indicando al ragazzo una sedia e un dolce nel suo piatto

La piccola Shunsine aveva iniziato a divorare il primo senza però togliere gli occhi dalla coppia, mangiarono in silenzio, finita la colazione la bimba andò a vestirsi.
Siraj sentì Draco abbracciarla

-Sei preoccupata?
-Non so come dirglielo...lei ha un padre io...
-Vi ho scoperti!- disse la bambina spuntano da dietro la porta, sembrava molto soddisfatta- tu ami la mamma non è vero?- chiese tosta lei mente i riccioluti capelli arancio gli ricadevano sul viso
-Si- rispose Draco un po' preoccupato
-Evviva! Evviva!- iniziò a ulrare Shunsine correndo per tutta casa- finalmente avrò un altrò papà! Proprio come mio padre per te mamma!

Siraj era stupita di tanta felicità, Shunsine nonostante la sua tenerissima età sapeva tutto dei suoi genitori, di come lottarono contro Voldemort e che suo padre considerava Siraj come sua figlia.
Era felice di poter avere anche lei un secondo padre, qualcuno con cui giocare e che stasse sempre con lei.

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Il quattro di ottobre arrivò veloce.
La sala della cerimonia era decorata di rosso e verde, non molto piccola e dolcemente illuminata.
Erano presenti i due sposi, Piton, Karkaroff, la piccola Lupin e qualche Auror compagni di lavoro di Siraj; nessuno si era sentito di chiamare Harry o Hermione o qualcun'altro del vecchio gruppo, non erano certi che avrebbero capito e approvato.
Draco era molto elegante, non portava più i suoi vestiti ma una camicia verde con un elegante gilè nero e dei pantaloni un po' aderenti, per la prima volta nella sua vita era felice, lo si vedeva fin da lontano

-Siraj ti amo-le sussurrò- ti amo come tuo padre ha amato tua madre

Una lacrima scese dal viso di Siraj, che emanava gioia ovunque, portava un lungo vestito rosso fuoco, semplice ma allo stesso tempo stupendo.

Spazio all'autrice:
Come promesso eccomi qua! Spero che vi piaccia! Lasciate tante stelline e commenti! Tenetevi pronti i guai sono in agguato!