Le due Eroine contro Voldemort

Un vecchio corpo

IMPORTANTE: Da un paio di giorni ho notato che il capitolo "un ultimo abbraccio" me lo mette alla fine di tutti gli altri, in realtà questo sarebbe prima del capitolo intitolato "un insopportabile dolore"; ho provato a spostarlo più volte ma deve esserci un problema con wattpad. Vi porgo le mie scuse per l'incoveniente e cercherò di risolvere al più presto.

Kaelea non riuscì a dormire quella notte, ne le seguenti, qualcosa la turbava, la faccia di Voldemort era perennemente davanti ai suoi occhi, la sua anima non si dava pace per non aver salvato i suoi genitori, nella sua mano giaceva una perla, totalmente verde, gliel'aveva data Haled, la rigirava tra le mani giorno e notte senza capirne il senso...poi d'un tratto si illuminò, davanti a lei apparve Salazar

-Kaelea-disse
-Cosa vuoi?- chiese piano lei abassando la testa a terra
Lui la prese tra le sue braccia- Kaelea ascoltami- diceva alzando il volto di lei- Io ho fatto tutte le scelte sbagliate, ho creduto che i purosangue fossero meglio eppure tu sei la mia piu potente erede e non lo sei, Tom Riddle ha fatto anche lui scelte sbagliate, non fare il nostro stesso errore Kaelea. Tua sorella è al castello, sta lottando contro di lui ma non potra mai farcela senza di te, il castello sta crollando pezzo dopo pezzo...Kaelea ti prego, riporta l'onore alla nostra casa...riportalo a Hogwart stessa...

Poi un boato lontano interruppe ogni cosa, sembrava una bomba nucleare, veniva da Hogwart, Kaelea guardò Salazar poi prese la sua bacchetta e iniziò a correre, correva più forte che poteva, sentiva il sangue pulsargli nelle tempie, il respiro affannoso ma non aveva intenzione di fermasi.
La vide sua sorella, era a terra, vicino a lei un ragazzo,alto, i capelli neri, la bacchetta troppo vicina a lei
-Protego Horribilis!-urlò Kaelea con l'ultimo fiato che aveva, una fortissima bolla verde rinchiuse in se sua sorella sbalzando lontano il ragazzo
-Mia sorella non si tocca!-urlò Kaelea fuori si se avanzando verso di lui, fino ad arrivargli così vicino da sentirgli l'alito - Lei-non-si-tocca- chiarì parola per parola

Il ragazzo aveva un ghignò sulla faccia
-Sei davvero tu Voldemort?- chiese Kaelea stupita
-Mi hai riconosciuto vedo, ti piace il mio vero corpo? L'ho ritrovato, immagino tu sappia come
-Uccidendo...bevendo l'anima come fanno i dissennatori- disse disgustata Kaelea
-Sei molto inteligente- disse lui

Kaelea e Voldemort si fissavano negli occhi, un paio verdi e l'altro grigi, lui fece per sfiorarla ma qualcuno strattonò via Kaelea, era sua sorella

-Corri- le ordinò

Corsero a perdifiato fino all'entrata del castello poi Kaelea si voltò
-Protego Horribilis!- urlò e un enorme barriera circondò il castello

Voldemort incrocio ancora gli occhi di lei... A Kaelea per un momento gli parve di vedere qualcosa, qualcosa che non vi aveva mai visto prima..
Poi lui si smaterializzò...