Capitolo XVII

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Non posso credere che Mattia mi abbia mentito spudoratamente.
Le lacrime iniziano a scendere giù ed esco sbattendo la porta.
Attraverso il mio giardino esterno alla mia casa e vado dalla persona meno aspettata: Stephan.
È difficile da ammettere ma a me piace lui, non Stephan. È qualcosa che va oltre la semplice cotta. Lui ha preso il mio cuore e lo tiene nella parte più segreta di sè stesso.
Suono e dopo cinque secondi viene ad aprirmi con tutta la sua bellezza. I miei occhi, con ancora le lacrime, si incontrano con i suoi, molto preoccupati.
'È successo qualcosa?' mi chiede asciugandomi una lacrima.
'Tu...lo sai. Mattia' non mi fa finire la frase c'è le sue labbra sono sulle mie.
'Si, lo so. Ma mi sembrava la cosa giusta da fare. Volevo farti capire che persona è Mattia. Lui ti ha ingannata. Certo, questo l' ho fatto anch' io, ma come vedi me ne sono pentita amaramente. Io ti amo e mi Sono accorto che non riesco a stare senza di te. Sei troppo importante' dice lui con gli occhi lucidi.
'Amore mio...' dico io in un sospiro di sollievo.
Entra dentro e prende una scatolina blu
'Vuoi essere la mia ragazza?' Mi chiede, tirando fuori dalla stessa scatolina un anello contornato di brillantini.
'È bellissimo, Stephan.' dico, rimanendo incantata dalla bellezza di questo anello.
'Sai questo anello l'ho comprato per quando avrei incontrato la donna della mia vita. E qualcosa proprio qua dentro- dice prendendo la mia mano e portandola sul suo cuore- sento che tu sei la donna che io un giorno porterò all' altare. Perciò voglio dirti che ti amo' dice baciandomi.
Se questo è un sogno non svegliatemi.
'Ovvio che voglio essere la tua ragazza Stephan.'
Entriamo in casa e passiamo la giornata a coccolarci.
Ad un certo punto apriamo la televisione e mettiamo Radio Italia. Parte la canzone di Ligabue e inizio a cantare. Amo immensamente Ligabue e credo che Stephan l' abbia capito.
'Amore, sei brava a cantare. Occhio che ora Luciano ti propone un duetto con lui.' inizia a ridere ed io amo la sua risata. È bellissima ed è sopratutto contagiosa. Quando vedi lui sorridere o ridere, è palese che inizi a ridere tu, pur non sapendo il motivo ben preciso oppure quando sei triste.
'Amore, noi abbiamo già fatto trenta canzoni insieme' dico io. Questa volta scoppio a ridere e lui segue.
'Sai amore che ne dici di andare al suo concerto a Campovolo?' Mi propone lui  e a questa sua proposta inaspettata mi si illuminano gli occhi.
Corro ad abbracciarlo e mi appoggio al suo petto cullata dal ritmo del suo cuore.
'Amore, quando sei bella' mi dice e io lo guardo negli occhi.
Sembra passare un eternità, ma io ogni volta che fisso i suoi occhi mi ci perdo. Sono un oceano per me e questa è una cosa un po' impossibile visto che ha gli occhi verdi.
'Amore, ti ho detto che amo i tuoi occhi?'
A questa mia domanda non risponde, ma mi lascia un bacio dolce sulle labbra.

Ed eccomi qua con l'ultimo capitolo. Spero che vi sia piaciuto e devo ammettere che ho pianto scrivendo l'ultimo. Vabbè che dire vi ringrazio tutti per le visualizzazioni, le stelline e per i commenti sia negativo che positivo. Quelli negativi mi hanno aiutato a crescere e a migliorare.
Mentre  quelli positivi sono ben accettati.

Ti odio, ma ti amoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora