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Il giorno dopo presi coraggio e decisi di affrontare Emma.
Bussai alla porta della sua camera e, dopo aver ottenuto il suo permesso, entrai.

"Ciao tesoro"

"Ehi ciao mamma"

"Come ti è sembrata ieri Lydia?"

"È stupenda, lei e lo zio sono perfetti insieme"

"Già concordo"

Riprese la penna che aveva in mano pochi minuti prima e continuò a fare i compiti.
Mi schiarii la voce per attirare nuovamente la sua attenzione.

"Sì?"

"C'è qualcosa di cui vorresti parlarmi?" chiesi.

"Mh no"

Alzai un sopracciglio.

"Sicura?"

"Mh certo cosa dovrei avere?"

"Emma, ci siamo passati prima di te e non siamo stupidi sai? Io e tuo padre ci siamo accorti del tuo strano comportamento in questi giorni"

"Ho detto che non ho niente" insistette.

"Okay..."

Sospirai e decisi di lasciar perdere, conoscevo bene Emma e in casi come quello era meglio non insistere. Mi alzai e andai verso la porta.

"Mamma aspetta"

"Sì?"

"A dir la verità c'è una cosa"

Sorrisi e tornai a sedermi al suo fianco.

"Bhe ecco vedi uff come faccio a dirtelo?"

"Sono tua madre!"

Ridacchiammo insieme.

"Okay ma prometti che non te la prendi?"

"Emma che diavolo-"

"C'è un ragazzo che mi piace" esclamò ad un tratto.

Iniziai a saltellare e a ballare per la sua cameretta.

"Si chiama Nick"

"Oh Emma! Perché non me l'hai detto subito?"

"È fidanzato"

"Ah..." mi demoralizzai.

"Già ma..."

"Ma?"

"A quanto pare hanno litigato"

Lanciai un urletto e la feci alzare dal letto poi iniziai nuovamente a sclerare.

"È per questo che l'altra mattina eri felice?"

"Sì e poi ieriluimihaparlato"

"Che?"

"Mi ha parlato!" urlò felice.

"Voglio. I. Dettagli. Ora"

"Questo è peggio di un interrogatorio. Quel giorno che ho pianto è perché li ho visti baciarsi al parco e lui spesso va là a suonare la chitarra"

"Ah ecco perché tu e Sarah andate sempre al parco"

Emma sorrise in imbarazzo.

"Già, poi ieri mattina hanno litigato perché la troia-"

"Ehi! Il linguaggio signorina"

"Ma mamma dai! Sicuramente avrai conosciuto anche tu persone così"

"Troie intendi? Oh sì Dana era la regina delle troie"

"Dana? Chi è?"

"Uh ehm niente, vai pure avanti"

"Ecco hanno litigato e si sono lasciati, poi ieri all'uscita da scuola mi ha parlato"

"E com'è? Sono curiosa"

"Lui è...oddio mamma è fantastico!"

"Uh uh qualcuno è innamorato"

"Non so, a volte penso sia solo un' infatuazione, un amore platonico come il mio per Liam Hemsworth-

"Ehi ehi Liam è un figo punto e stop" dissi seria.

Rise alla mia affermazione.

"Mentre altre volte penso che magari potrei avere qualche possibilità"

"L'importante è provarci Emma, non demoralizzarti e credi in te stessa"

"Grazie mamma, forse dovevo parlartene prima"

"Prometti che da oggi non ti farai problemi a raccontarmi le tue cose?"

"No, solo non dirlo a papà, preferisco parlargliene solo se la cosa diventerà concreta"

"Giuro" feci una croce sul cuore.

Sorrisi e uscii.

Our Future [h.s]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora