7 Capitolo

60 5 2
                                    

7 Capitolo

Se lei é quella perfetta

tienitela stretta perché

é l'unica (Damien Lefreve)

Quando mi sveglio nella mia stanza aleggia l'odore dolce del miele, sapone e il sesso.

Apro gli occhi e mi ritrovo sul mio petto un delizioso peso,e una cascata di capelli ricci castani, dorme come una bambina rilassata, e mi piace restare a guardare il suo corpo che è così perfetto per me.

Inconsapevolmente le accarezzo i capelli che sono morbidi e si intrecciano tra le mie mani mentre dalla sua bocca rossa e carnosa fuoriescono degli strani mugolii, le lenzuola si abbassano leggermente mostrando la sua pelle nuda che mi fa di nuovo eccitare, solo lei ha questo potere e da quando l'ho incontrata quel lunedì fatale mi ha fatto eccitare come nessuna altra donna...

Per evitare un'altra erezione e per farla riposare per qualche ora, mi alzo senza spogliarla,e la lascio dormire.

Mi dirigo nel mio studio, prendo il mio cellulare e vedendo la chiamata persa di mia nonna, provo a chiamarla, e guardando l'orologio penso che alle nove e mezza, mia nonna si stia godendo il sole mattutino al maniero.

Al primo squillo sento la voce debole della persona più importante della mia vita

« Damien mio caro come mai non mi ha risposto ieri sera?»quella domanda mi fa arrossire non gli posso dire che ho scopato con la tua organizzatrice d'eventi sono sicura che si scandalizzerebbe e mi farebbe una ramanzina.

«Ho avuto un appuntamento galante nonna» le rispondo optando per una blanda verità

«Damien quando la smetterai di fare il playboy?» mi chiede disperata,sono anni che cerca di trovarmi una ragazza perfetta per me, dopo dieci ragazze per bene ha mollato l'osso ora tormenta mia cugina che è ben contenta di essersi trasferita nell' Europa continentale.

«Nonna sono giovane voglio ancora divertirmi!» dichiaro divertito e in quel momento arriva Mrs Wills che mi guarda divertito, soprattutto per il mio aspetto, capelli post coito un pantalone della tutta che è sceso sui fianchi e il mio sguardo estasiato, di fronte a me c'è una giovane donna di trent'anni dai capelli corti castani sbarazzini e due occhi grigi come il fumo che mi stanno analizzando per bene

«Devo preparare una colazione per due?» mi domanda con un tono finto professionale

«Si Mrs Wills e puoi metterla su un tavolino per letto, vorrei portarla alla mia donna!» eccettuando le parole mia e donna, penso anche che sto facendo un sorriso

«É una donna speciale Mr Lefreve!» ha una voce estasiata e io non posso fare a meno di ridere alla sua espressione e la lascio ai suoi compiti.

Apro la porta della mia camera da letto e mi ritrovo una visione eccitante, Maggie é seduta sul letto, ha il lenzuolo che le drappeggia il suo corpo voluttuoso e pieno di curve come una veste greca, ha uno sguardo tra l'estasi e la disperazione, mi avvicino lentamente e lei segue attentamente i miei movimenti e quando mi ritrovo ad un palmo dal suo viso sorrido e lei lo ricambia e la paura che mi attanagliava la mente si scioglie e io riprendo a respiro, non mi ero accorto di aver smesso di respirare per la paura di perderla.

La guardo ancora negli occhi dandole sicurezza per la domanda che sto per fare

«Ti sei pentita?» scosto delle ciocche dal suo viso vedendo i suoi occhi topazio, pieni di desiderio.

Maggie si guarda intorno e poi riposa lo sguardo su di me ed elimina qualsiasi distanza baciandomi e con un colpo di reni,sta sopra di me e mi tormenta le labbra e il cazzo facendomelo diventare duro come il marmo e perdo il senso della realtà e comincio a toccargli i seni a pizzicare i capezzoli,lei sospira e io insinuo la lingua in quella sua calda bocca e la riporto sotto di me, scostò le lenzuola, le tormento tutto il suo corpo fino a fare arrivare al limite si sta irrigidendo, mi allontano.

The Flower's Events: La VendettaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora