10 Capitolo
Per amare una donna
basta solo una cosa
Rispettarla
Damien Lefreve
Adoro guardarla la mattina quando dorme sul mio petto, mi piace l'anello che splende sul suo anulare e mi piace ancora di più la sensazione di appartenere a qualcuno, mia nonna direbbe che mi sono innamorato, e a volte lo penso anche io.
Stamattina però appena sveglio non ho nessun peso delizioso sul petto, il riflesso del sole sui piccoli diamantini non mi accecano, ma sento il ticchettio dei tacchi, così apro gli occhi e mi ritrovo la mia donna che si sta sistemando i capelli, indossa dei jeans e una maglione di angora blu, mi alzo e la abbraccio da dietro e guardo allo specchio il nostro riflesso, ogni giorno lei fiorisce è sempre felice anche quando torna da lavoro stressata perché qualche snob dell'alta società ha cambiato per tre volte idea o perché i fornitori hanno sbagliato ordine, le bacio il collo e lei mugugna e io sorrido è sempre così recettiva la mia gattina
«Buongiorno Gattina!» rido sul suo collo
«Buongiorno Mr Bastardo!» apre la sua bocca sensuale in un bellissimo e soddisfatto sorriso
«Come mai sei già vestita?» sono deluso la volevo nuda e ancora vogliosa del mio corpo
«Devo allestire un evento e non posso fare tardi!» mi spiega velocemente con uno sguardo deluso e infastidito
«Dovrai anche supervisionarlo stasera?» domando speranzoso che la sua risposta sia negativa; e la guardo che si aggiusta i capelli, si sistema gli accessori e fa anche delle strane smorfie, poi si discosta dallo specchio e mi guarda negli occhi.
«Si, farò tardi stasera, mi dispiace!» si avvicina e mi da un bacio casto che io cerco di approfondire ma lei sfugge di nuovo, sta giocando con il fuoco la gattina.
«È il tuo lavoro gattina sono i rischi del mestiere!» la rassicuro velocemente
«Lo so, ma volevo che questa piccola luna di miele non finisse presto, cercherò di allontanarmi presto!» sbuffa velocemente e alla stessa velocità idea un piccolo piano
«Possiamo riprenderla domani, e ora mia cara gattina voglio il mio buongiorno!» la attiro a me e la bacio languidamente sento i suoi mugolii e anche il movimento delle sue anche, è la donna perfetta per me.
Quando ci stacchiamo lei mi sorride, mi fa una carezza al volto mi bacia sulle labbra e poi scappa via lasciandomi immerso nel suo profumo di miele e passione, il mio profumo preferito da qualche mese.
Quando arrivo in cucina mi ritrovo Jane che sta cucinando delle uova strapazzate e il bacon mi sorride, e da qualche tempo che non vedo più il suo quotidiano cipiglio sul viso sono contento, Maggie ha stravolto la mia vita in meglio.
«Buongiorno Mr Lefreve per colazione uova e bacon va bene?» mi fa una domanda teorica so già che non mi cucinerà niente di diverso.
«Va bene, Maggie ha mangiato?» chiedo preoccupato sono giorni che salta qualche pasto
«Solo una tazza di caffè andava di fretta, quella signorina dovrebbe mangiare di più!» mi informa preoccupata, anche io sono preoccupato che lei non mangi abbastanza
«Lo so per questo il sabato mattina la rifocillo bene!» le faccio un occhiolino mentre assaggio le mie uova ben strapazzate e il bacon croccante
«Le preparo qualcosa di pronto per domani a pranzo?» mi propone con un semplice sorriso
STAI LEGGENDO
The Flower's Events: La Vendetta
RomanceIn ognuno di noi ci sono delle storie nascoste, degli inconfessabili segreti, e dei sentimenti mai provati fino a quando non incontri la tua metà perfetta, quella persona che ti fa finalmente sentire a casa ... The Flower's Events: La Vendetta parla...