12 Capitolo

31 3 4
                                    


12 Capitolo

Quando devi rilevare qualcosa

alla tua sorella gemella inviperita

hai bisogno dei dolci ed il vino

molto vino

Elle Monaldi

Il lunedì sera arriva velocemente, e dopo un sabato all'insegna del nostro malumore e una domenica dove ci siamo dedicati a noi stessi nudi in situazioni passionali e soddisfacenti, siamo arrivati al giorno fatale, capirò cosa sta succedendo nella mia azienda vinicola.

Esco dall'ascensore e vedo Damien che mi aspetta con la tavola imbandita per due, delle candele profumate, mi sembra cioccolato, e infine una musica soave di sottofondo mi sembra bethoveen ma non sono sicura.

Con un movimento sensuale e un sorriso che mi fa bagnare le mutandine e alza le capotè, scoprendo sopra un piatto di ceramica decorata con una scaloppina di maiale coperta da una salsa al limone affianco ci sono delle patate fine al forno con un pizzico di rosmarino, il mio stomaco sta brontolando, come vino ha scelto quello della mia azienda vinicola, vendendomi affamata mi fa sedere scostando la sedia e poi mi bacia dolcemente, è il suo saluto, il mio finalmente sei tornata a casa, e anche stasera a letto ti farò impazzire gattina.

«Bentornata a casa, gattina!» mi saluta e poi si siede all'altro capo

«Come mai questa cena?» chiedo scettica, sono convinta che abbia un piano in mente

«Tua sorella e il suo fidanzato vengono per il dolce e avevo voglia di cenare solo noi due e farmi perdonare per la scenata di sabato!» mi spiega versandomi del vino rosso e corposo è il vino delle colline laziali

«Damien devi chiamare tua nonna, ieri ti sei fatto già perdonare ma non mi dispiace di questa cena ho fame!» addento la scaloppina e mi sento in paradiso, è stato cucinato alla perfezione, e di sicuro non ha cucinato Damien penso ridendo, Jane l'ha aiutato, o ha chiamato lo chef dell'albergo per cucinare questo solo per noi due.

«L'ho già chiamata nonna Lily, e mi ha ribadito che non devo serbare rancore e ascoltare ciò che vuole la Mrs Weber!» mi informa ringhiando il nuovo cognome di sua madre

«Non mi dire che è sposata con Weber il re delle agenzie immobiliare in America?» chiedo con stupore

«Penso di si, a Mrs Weber piacciano i soldi!» risponde sibilino, capendo che il suo umore divertente se ne sta andando cambio discorso

«A che ora arriva Elle e Ed?» lui capisce che ho cambiato il discorso per fargli tornare il sorriso e allora mi fa un occhiolino e bevendo un po' di vino e poi si schiarisce la voce

«Fra una mezz'ora arrivano, e non ho tempo di soddisfare i nostri bollenti spiriti!» dichiara divertito mentre mi fa alzare e mi porta su quel magnifico divano facendomi stendere si posiziona sopra di me e comincia a baciarmi dolcemente, sento le sue labbra che lambiscono le mie, percorre il contorno delle mie labbra con la sua lingua umida mi sta facendo bagnare e lo sa, lui conosce il mio corpo e le risposte ai suoi lussuriosi stimoli, gli circondo le gambe intorno alla sua vita e lui continua ancora a baciarmi fino a farci perdere il fiato.

Ci stacchiamo e ci guardiamo negli occhi e sorridiamo come due imbecilli, e mi tiene stretta a lui, mi sento così amata, così perfetta, solo lui riesce a farmi sentire parte di un mondo.

The Flower's Events: La VendettaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora