Capitolo 2.

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Io e Alex ci diriggemmo verso la nostra classe, si nostra per mia fortuna sono finita in classe insieme a una ragazza che conosco, e io intravisti di nuovo quel ragazzo col ciuffo e la maglietta bianca. Lo incomincia a fissare per un secondo ma distolsi lo sguardo, sentivo i suoi occhi fissi su di me mentre camminavo lungo il corridoio. Mi girai di scatto e stavolta fu lui a distogliere lo sguardo su di me.

Dopo aver intapreso 3 noiosissime ore di lezione, finalmente la campana suonò e io e Alex uscimmo fuori nel cortile per incontrare gli amici di Alex. Incominciai a vedere la struttura che si vedeva fuori la recinzione della scuola, a prima vista era una casa grigia colori spenti si direbbe che sia abbandonata. -Alex sai dirmi qualcosa su quella casa?-
Alex voltò la testa nella stessa direzione della mia mano -Eh solo una semplice casa niente di chè, certa gente dice che in quella casa ci va quasi sempre Alberico, ma sono solo voci e poi un ragazzo figo come lui che ci deve fare in una casa del genere?- Le mie domande diventavano sempre di più su quel ragazzo mi sentivo come se dovessi conoscerlo o aiutarlo aggiunse il mio cervello, ma perchè mai lo dovrei aiutare? Una cosa era sicura dovevo conoscere quel ragazzo o meno farmelo amico. -Oh guarda, li ci sono sono i miei amici- disse indicandoli con il capo, io annuì semplicemente.

Ci diriggemmo nel gruppo di ragazzi che guardai tutti con aria strana. -Ehi regá, lei è Noemi- disse indicandomi -Noemi loro sono Michele, Sofia, Lorenzo, Matteo, Lea e Greta.- salutai tutti con un sorriso sulle labbra e dissi - Piacere di conoscervi, spero di essere simpatica quanto lo siete voi a prima vista- dissi e tutti scoppianno a ridere.

Feci molta conoscenza un pò con tutti ma soprattutto con le ragazze erano talmente simpatiche che non mettevamo di ridere più. -Regá io faccio una festa a casa mia Venerdì voi pensate di venire? Sto invitando quasi tutta la scuola- per un momento lo guardai da ebete -Noemi tu ci sei?- credo che una festa non mi farebbe male per conosce delle persone. Quando organizzato le feste a Catania erano molto intime di poche persone e non ballavano mica ci piazza amo davanti il televisore e ci guardavamo uno o due film e poi ordinavamo la pizza cosa tipica di ogni dille fine settimana. -Si, cercherò di venire almeno potrò conoscere nuova gente.- dissi con un sorriso a trentadue denti -Bene allora spargete la voce nelle classi- disse a tutti e a me facendomi l'occhiolino io annuì e gli sorrisi.

La carampana suonò io e Alex ci dirigemmo in classe. Nuovamente incontrai il tizio con la maglietta bianca e il ciuffo coperto da un cappello e incominciato a fissarlo insieme ai miei pensieri su di lui. Continuavo a pensare che era sempre più carino con quello sguardo chino sul telefono la sua concentrazione il modo come rideva con i suoi amici il suo sorriso. Dio se non era bello.

Dopo aver finito le sue ore di lezione facendoci ripetutamente rimproverare dalla prof per le risate che ci facevamo e per i continui commenti sulla lezione, uscimmo da scuola e ci dirigemmo verso casa mia.
-Che vuoi mangiare?- dissi nel ridere. -Ehm, chiamiamo la rosticceria qui all'angolo e ci facciamo portare qualcosa di buono?- disse e io con un sorriso gli dissi subito di si. -Come ti vesti per la festa di Lorenzo?-dissi -Non lo so, domani dopo la scuola vieni da me e scegliamo cosa metterci okay?-  -Vai, ci sto-

Dopo aver mangiato un campo da calcio intero io e Alex passammo il resto del pomeriggio al parco. Come al solito, come ogni giorno, visti quel ragazzo Alberico mi incantano sempre dal suo sorriso era così misterioso, non trovavo il coraggio di parlarci. Oh anche pensato di parlarci anche per una stupida scusa, come ha fatto Alex con me quando ci siamo conosciute. Ero curiosa di quel ragazzo volevo sapere il suo tono di voce volevo conosce tutto di lui. Forse ero persa, come poteva piacermi una persona a prima vista dopo la relazione di due anni con Alessandro, il mio ex ragazzo che ho lasciato perchè ho scoperto dopo due anni che era gay. È stato brutto all'inizio ma poi si supera. Comunque quel ragazzo entra nei miei pensieri troppo spesso è io voglio sapere perché, voglio e devo scoprire chi è.

***

Spazio Autrice:
Buon pomeriggio ragazzi come state? Io bene , anche se non ve me frega un cazzo vi spoilero che nel prossimo capitolo Noemi parlerà con Albe eheheh farò di tutto per aggiornare al più presto vi voglio bene♡

*LASCIATE UNA STELLINA*

_Our_Story_♡/Alberico De Giglio\Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora