10. capitolo

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Caro diario,

Hai presente quando senti che la vita ti sta prendendo per il culo?
Io mi sono sentito così oggi.
Praticamente sono uscito oggi perché Liam voleva vedermi (non so il perché ma ultimamente parliamo molto ed è molto simpatico) e camminando ho visto due ragazzi in maschio e una femmina che si tenevano per mano. All'inizio non ci faccio caso perché erano girati di spalle quando poi la ragazza si gira e bacia il ragazzo: quella ragazza era mia sorella e stava baciando il mio (futuro) marito. Gemma sapeva quello che provavo per Louis ma lo stesso ci ha provato, sono rimasto proprio scioccato. A riscuotermi fu Liam che mi chiese se volevo entrare nel bar a fare una chiacchierata, io accettai e cominciammo a parlare di cose Random (escludendo la scuola) ma nonostante tutto i miei pensieri erano rivolti a Louis e a Gemma che solo Dio sa dove fossero in quel momento. Liam probabilmente se ne accorse e mi chiese che cosa mi preoccupava allora io cedetti e abbassai le barriere e gli raccontai di quello che avevo visto prima di venire da lui.
<<guarda che lo so che sei innamorato di lui non c'è bisogno di altre spiegazioni>> mi disse lui ridacchiando. Avrei voluto sotterarmi. Gli Chiesi come faceva a saperlo e lui alzò le spalle dicendo che si notava anche da come io ne parlavo, lo pregai di non dirlo a nessuno Dio che vergogna vabbe faccio così tante figure di merda che o una in più o una in meno non cambia niente. Ammetto che avevo un pò paura che Liam mi giudicasse per questo ma invece ma non successe e ne sono felice perché da allora io e lui siamo buoni amici.
Nonostante abbia trovato un buon amico con cui confidarmi -oltre a Niall- non sono ancora felice perché in cuor mio anche se sono riuscito a fare ciò che sogno da fare in una vita sono sicuro che Louis mi odia e questa era l'ultima cosa che volevo.
Lo so che stai pensando anche Liam mi ha detto che Louis non mi odia ma è solo diciamo scioccato da quello che è successo e probabilmente se lo ricorda molto meglio di me visto che si e anche scusato con me anche se non aveva fatto niente.

Come sai non sopporto mio padre ma cerco comunque di stargli vicino almeno per convincerlo a pagare le spese che mia mamma non riesce col suo lavoro...okey non riesce a pagare quasi niente.
Proprio ieri stavo cercando di convincere a pagare la bolletta della luce, gli sarò di sicuro risultato patetico ma non avevo altra scelta.

La scuola aka inferno.
Le persone mi trattano come se non fossi nessuno, in realtà lo sono dettagli. L'unica ragione per cui vado a scuola è perché i professori sono bravi e io vorrei diventare qualcuno da grande non uno di quei ragazzi che va a scuola per perdere tempo, certo non mancano i bulli della scuola ma non posso certamente darla vinta a loro.
Approposito di scuola oggi ho visto Louis nell'aula di musica che suonava il piano, non potevo farmi vedere da lui rimasi fuori e sentì quella bellissima melodia suonata da lui.
Mi ricordò più di un anno fa quando eravamo amici lui voleva in tutti i modi insegnarmi a suonare il piano e dopo tanti fallimenti cedetti e gli dissi che era impossibile perché ero incapace, lui in risposta si mise a ridere oh la sia voce la sentirei all'infinito quella voce così cristallina, la metterei come suoneria della mia vita.
Forse se ci fosse Louis al mio fianco affronterei l'inferno con un sorriso sulle labbra.

Dear diary {larry stylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora