Dear diary {larry stylinson}

20. capitolo

Caro diario,

Oggi è il mio compleanno yeeee.

No non c'è niente di positivo in questo perché sono ancora intrappolato qua.
Oggi ho deciso, me ne andrò da qui, prenderò il primo aereo e andrò via da qui.

Non sono egoista, affatto, Gemma e mamma stanno bene anche senza di me (se no forse anche meglio).
Sto cercando di guadagliare abbastanza soldi per comprare un volo anche se quelli per New York- Londra sono rari e i pochi che ci sono costano un occhio della testa quindi dovrò fare un volo da New York a Dublino poi un'altro a Londra e sarò a casa. Non vedo l'ora di andare di nuovo nella mia dolce casa e soprattutto da Louis. L'idea mi elettrizza, non ho mai viaggiato da solo e ho paura. Ti sto scrivendo e sono le 5:00 del mattino, questo letto mi sembra così vuoto, lussuoso si ma è vuoto questa non è la mia camera. Adesso che vivo nell'usso capisco che questo non fa per me. Oggi li ho visti baciarsi, sembravano felici, stanno bene senza di me e io sono solo un 18enne impiccione che loro non vedono l'ora di sbarazzarsi perché non fa niente di utile per la famiglia, neanche andare a scuola.
Si non sto andando a scuola perché l'unica volta che ci sono andato non è stato molto piacevole, anzi. Non ti racconto i dettagli altrimenti mi sale il crimine.

Inutile dire che quando l'ho detto a Niall era felicissimo, che cucciolo voleva abbracciarmi aw. Gli ho promesso che gli portavo tanti souvenir quando sarei ritornato, era così felice. Già so che cosa gli porterò: una bellissima chitarra fabbricata proprio lì, lui le adora. No la comprerò da solo perché di chiedere i soldi a mio padre non ci penso neanche sotto tortura.

L'unica cosa bella di questo posto è Ed sheeran che mi rimbomba nelle orecchie.

Lie down with me hold me in your arms...I've fallen for your eyes but they don't know me yet.

È un poeta.

In tutto questo mi chiedo ancora se Gemma e Louis stiano ancora insieme o no...insomma non si sentono nemmeno più. La cosa in realtà non mi sorprende perché Gemma cambia cotta ogni mese (anche se pensavo che con Louis non era lo stesso ma vabbe).

Anche Liam non vede l'ora di rivedermi e anche io lui. Da quando sono partito per Parigi non ci siamo più visti e mi mancava. Penso che nessuno possa non amare Liam. È un ragazzo dal cuore che riesce a sorridere anche quando la vita ti sfida a combattere guerre forse più distruttive di quelle militari, lui la sta combattendo con sé stesso. Sto parlando del rene che da ormai troppo tempo lo sta tormentando. Praticamente Liam ha un solo rene e sembra che anche l'altro se ne stia per andare. Lui è forte lo so.

Louis mi ha chiamato oggi per dirmi che aveva un regalo di compleanno per me, lo ringraziai infinitamente anche se veramente non doveva, come regalo di compleanno poteva anche solo baciarmi e mi avrebbe reso felice per il resto dei miei insulsi giorni. Non doveva spendere soldi per me, sarebbero (e sono orma) soldi sprecati per uno come me ma lui non ha voluto sapere niente e mi ha detto che io meritavo tutto e altre stronzate così che non sono affatto vere.

Adesso devo andare altrimenti arriverò in ritardo per andare a lavoro, mamma pensa ancora che vada a scuola ma vabbe, sono stanco ma non posso far altro che alzare le mie chiappe stanche per andare a rimuginare un pò di soldi.