Capitolo 15 - sei mesi dopo

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...furono passati sei mesi, sei mesi di vita in cui, la tranquillità regnava tra i due, ora che la piccola Valéry era venuta al mondo. Christopher, appariva cambiato, amava follemente la piccola Valéry, fu pazzo di lui e chissà, avrebbe smesso coi suoi appuntamenti piccanti. Linda, anch'ella innamorata della piccola, trascorre molto tempo con lei, la accudisce, insomma fa la mamma. Mentre Chris è a lavoro, lei quando può si rilassa. La tranquillità della famiglia venne nuovamente interrotta da una telefonata che il giovane Chris, avrebbe ricevuto quella sera. Furono nel divano, accanto, la piccola Valéry. Squilló il telefono nel tavolo accanto, e fu proprio Chris a rispondere. Linda lo sentì annuire, non comprendeva chi ci fosse dall'altra parte, ma vide Chris visibilmente preoccupato. "Che è successo?" domandò la giovane incuriosita. "Nulla amore, non ti preoccupare" _ "hai una brutta cera, dimmi che è successo". Chris decise di parlare, e di raccontare tutto. " era Bryan al telefono. Mi ha chiamato per dirmi che è malato, e che la sua vita è distrutta " . Linda non capiva, cercava di strappargli le parole di bocca, e Chris cedette. "Ricordi i tradìmenti? Una sera io e lui siamo andati a puttane, le abbiamo caricare in macchina e portate a casa di lui. La sera che hai scoperto tutto, ricordi? Io ho fatto del sesso con una delle due, e anche lui, ma non ha indossato il preservativo, e ha scoperto facendo delle visite di avere l'AIDS! Era sconvolto." Linda fu preoccupata, ansiosa, volle sapere se anche lui potesse essere malato ma Chris, fu a posto, e non c'era da preoccuparsi. Il giovane Chris però, fu teso e sconvolto per le parole espresse dal giovane Bryan, sperava tanto fu solo un errore ma purtroppo non era così. Bryan fu malato, ebbe una prospettiva di vita diversa, più cupa, più triste, inutile a suo dire. Non riusciva più ad approcciarsi alle persone, alle donne, aveva paura. Chris avrebbe tentato di farlo ragionare, ma senza successo. Così qualche giorno dopo, si infilò una pistola in bocca e si uccise. Fu trovato senza vita nella sua abitazione, in una pozza di sangue. Non lasciò nessun biglietto, ciò che doveva dire lo disse a Chris, ed era sufficiente. Il giovane Chris, rimase sconvolto, non trovava parole per l'accaduto, però, domandò perdono a Linda per i tradimenti fatti. Linda gli disse di non preoccuparsi, che ebbe dimenticato già tutto. Mentiva, mentiva spudoratamente. La giovane donna, stava ancora progettando la sua vendetta, a breve l'avrebbe messa in atto. Doveva soltanto trovare l'occasione giusta per poterlo fare. Lui, Chris, non sospettava nulla, per lui ormai fu davvero tutto dimenticato, tutto sereno, non sa cosa gli aspetta. Continua a lavorare tranquillamente, quando finisce fa ritorno a casa, dalla donna che si è reso conto di amare, e dalla piccola Valéry, ormai unica ragione di vita. Linda però, quando vide quelli atteggiamento, un poco gli brillavano gli occhi, ma il dolore e la delusione furono tali, da non riuscire s cancellare nulla, e di provare astio e odio nei confronti del giovane marito. Il tempo scorreva inesorabile, Linda fu sempre più carica di odio, stava per dare a Chris, un assaggio della sua crudele vendetta.

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