Capitolo 1

171 10 0
                                    

Jasmine Pov's

《Amoree! È ora di alzarsi!》grida mia madre dal piano di sotto come se fosse al mercato dei pesci.

La scuola è finita da qualche giorno come la relazione tra ma e il mio ex ragazzo,sto per partire per andare in vacanza con i miei amici per cercare di svagarmi un po'.. e posso dire che ne ho davvero bisogno!
Mi alzo immediatamente e scendo a fare colazione senza controllare i messaggi su Whatsapp che mi sono arrivati.

Mia madre ha preparato una squisita torta al cioccolato e non appena la vedo dentro di me penso " cazzo, non poteva iniziare meglio la giornata!"

Ne taglio immediatamente un pezzo e l'assaggio.. dio mio, è squisita. Finisco di divorare il pezzo in un batter d'occhio.

《Mamma, questa volta ti sei davvero superata!》le dico mentre ne taglio un altro pezzo e gli do piccoli morsi per degustarmelo tutto.

《Smetti di fare la paracula e vatti a preparare che tra poco Marlon e gli altri saranno qui a prenderti.》dice mentre da una pulita ai piatti e li mette in lavastoviglie.

《Oh grazie mamma , gentile come sempre..》le dico facendo finta di essermi offesa e correndo verso il piano superiore per prepararmi.

Corro verso il bagno e mi faccio una doccia veloce. Asciugo i miei capelli castani che mi arrivano fino all'ombelico, li pettino e li raccolgo in una coda alta. Poi mi infilo l'intimo e mi spruzzo un po' di deodorante sotto l'ascelle.

Mi diriggo verso la mia camera quando a metà corridoio incontro mio fratello Jake.

《Sorellina, non mi mancherai per niente.》mi dice ridendo.

《Oh beh tranquillo, neanche tu!》dico sorridendo.

Si avvicina e mi abbraccia, facendomi sprofondare tra le sue braccia. Adoro il suo profumo e i suoi occhi color nocciola.

《Lo sai che mi mancherai tanto, scema.》dice con un faccino tenero.

《Anche tu ,scemo.》dico.

Dopo essermi liberata dalle sue braccia muscolose mi diriggo verso la mia camera, mi avvicino all'armadio e tiro fuori degli shorts neri a vita alta, una canottiera di pizzo, dei calzini bianchi e le vans nere.

Indosso tutto e prendo il mascara e la matita nera. Coloro un po' il contorno dei miei occhi per evidenziarne il color verde smeraldo e afferro le valigie.

Scendo le scale e mi fermo in sala dove saluto Jake e mia madre.

Esco di casa e tiro fuori il telefono per chiamare Marlon.
Mi chiedo dove siano, avevano detto che alle 7.10 si facevano trovare davanti casa.
Niente, non risponde, fottuta segreteria telefonica.

《Abbellaa! Muoviti che è tardiiii!》grida qualcuno dietro di me.

La sua voce è inconfondibile. Mi avvicino alla macchina e saluto ognuno di loro abbracciandoli.
Marlon, Gaia, Niccolò, Sara e Edoardo.. manca qualcuno ma non riesco a capire chi.

《Gli altri ci aspettano a piazza S.Angelo.》dice Marlon, il mio migliore amico.

《Allora cosa facciamo ancora qui? Muoviamoci!》dico con voce eccitata.

Ma quanto posso essere stupida ? Dio , ricoveratemi in un reparto per malati di mente.

Escape from HeartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora