Escape from Heart

Capitolo 21

Marlon Pov's

Decido di portarla a casa mia e li rimango con lei, non posso lasciarla da sola in questo stato, so che mi odia ma io la amo. So che l'ho fatta soffrire e che se non fosse successo quello che è successo ora io e lei staremmo insieme, felici e senza problemi.

Dopo le varie sclerate da fatta si è finalmente addormentata sul mio letto e io posso finalmente riguardarla dormire dopo tanto tempo, il suo respiro è caldo e regolare e i miei occhi la scrutano attentamente.

****
Jasmine Pov's

Apro gli occhi e guardo attentamente il posto in cui mi trovo, questa non è la mia stanza, questa non è casa mia. Dopo aver messo a fuoco la vista noto una mia foto con..Marlon.

Non dirmi che sono a casa di Marlon, ti prego, ti prego,ti pregoo.

Appoggio i piedi coperti dai calzini sul pavimento freddo e rabbrividisco al contatto.
Sbadiglio stiracchiandomi e alzandomi in piedi, percorro il corridoio e si..questa è la casa di Marlon. Corro nella camera in cui mi trovavo e prendo la mia giacca e le mie scarpe, indosso il tutto e esco in silenzio dalla casa senza farmi sentire, non ci sarei rimasta un minuto di più.

Cammino per la strada da circa dieci minuti, altri cinque e sarò a casa. Tiro fuori dalla tasca della giacca il mio iPhone e attacco Escape From Heart, l'ultimo album di Madman,a palla, talmente forte che anche un sordo sentirebbe.

Inizio a rappare insieme a Madman e come un pazza inizio a fare gesti da rapper con le braccia, le persone per strada non so cosa pensano che io stia facendo ma un ragazzo mi urla "ma sucamelo tu" solo in questo istante capisco che si, sto facendo delle mosse da rapper, ma le sto facendo male e sembra tutt'altro.

Ridendo per l'imbarazzo arrivo finalmente a casa, suono il campanello e ad aprirmi è zia.

《Ciao zì》dico mentre salgo le scale per andare in camera e fregarmene di tutto, pure della sua risposta. Chiudo la porta a chiave e mi butto nel letto cadendo in un'enorme botta di sonno.

****
Mi sveglio che sono ormai le 10 di sera, ho saltato la cena e nemmeno hanno provato ad avvisarmi.

Forse eri chiusa in camera e addormentata talmente tanto che non avresti sentito nemmeno se entravano dei ladri.

Dando retta alla mia coscienza mi spoglio e mi metto il mio bellissimo pigiama tutto pandoso e mi butto sul letto a quattro di bastoni. Onestamente ora non ho più sonno e voglio solo rompere a Jake.

A Jake:
Sei in camera tua?

Aspettando la sua risposta accendo la tv e metto su cinque dove stanno ancora trasmettendo 'Avanti un altro'.

Da Jake:
Sì sorellina, perché ?

A Jake:
Vedrai.

Esco dalla mia camera e mi dirigo in bagno, prendo del dentifricio e me lo spalmo in faccia, prendo la matita nera e mi faccio il monocilio,dei baffi e dei puntini neri sulle guance, in più prendo dei pezzi di carta igienica,li faccio a pezzettini e li metto dentro alle narici. Prendo gli occhiali da vista di zia e corro in camera di Jake fingendo che io stia piangendo.

Mi abbraccia e ancora non si è accorto di quello che mi sono combinata , solo per lui eheheh.

Tiro su il volto e dalla sua bocca esce un urlo da bambina e non posso che ridere.

《Eh brava la mia piccola Jake》dico ridendo e poggiando la mia mano sulla sua spalla come per congratularmi.

《Stronza, questa me la paghi》dice e inizia a farmi il solletico. Cerco di dimenarmi ma senza successo.

《Sei Stronzo》

《Mai quanto te》

----------------------------------------------------------

Alloooora, giuro che non ho più idee per scrivere capitoli, questo in tre ore sono riuscita a scriverlo e fa abbastanza pena. Quindi scusatemi se aggiorno una volta ogni morte di papa ma ho più idee per l'altro libro.

P.s. Con questo capitolo vi auguro un buon fine 2015 e un buon inizio 2016 come succede e succederà a me.

•Rachele←