Capitolo 23

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Jasmine Pov's

《Sì, piccola si》rimango scioccata alla scena che ho davanti, i miei occhi iniziano a bagnarsi di lacrime che scendono fino alla bocca dove posso assaporarle amaramente.

《Oh cazzo, si 》rimango immobile a guardare quell'orribile scena, il corpo non risponde, i miei piedi sono come incollati al pavimento.

《Sto venend-》si blocca quando mi vede e inizia a blaterare e non fa in tempo a parlare che sono già li a tirargli uno schiaffo.

《Jasmine, posso spiegarti..te lo giuro,io ti amo》mi urla alle mie spalle Marlon mentre io sto correndo non so dove ma lontano da qui.

Mi sveglio nel letto tutta sudata, quel terribile sogno continua a presentarsi perfettamente ogni notte, nel mio sonno. Vado al bagno e mi do una sciacquata per poi rimettermi il mio amato pigiamino color salmone.

Controllo l'orario e sono le 4:30 del mattino, un altro incubo, perfetto. Decido di fare qualcosa ,perché il sonno non torna, e scendo al piano di sotto per andare in sala dove si trova il pianoforte, mi siedo sullo sgabello nero e poggio le mie mani sui bianchi tasti del pianoforte, inizio a suonare la canzone che era mia e di mio padre, che suonavamo sempre insieme per poi abbracciarci alla fine dell'esecuzione, "Nuvole bianche" di Ludovico Einaudi.
Inizio a pensare a tutta la mia vita, alle cose belle e le cose brutte che ho vissuto, ciò che ho perso e ciò che ho ottenuto, gli amici,le conoscenze, Marlon..

Sempre nella tua testa eh!

Okay, si basta, lo ammetto. Sono innamorata da morire, okay? Non ho mai amato nessuno quanto io amo lui, è la mia droga, fa male e bene allo stesso tempo. Sa farmi stare bene in quel momento ma mi fa male, mi uccide dentro.

Sento una mano appogiarsi sulla mia spalla e a quel tocco sussulto, la sua mano dal vuoto, la sua voce... mamma...

《Piccola..》dice abbracciandomi e io come una stupida mia lascio abbracciare, mi mancava tutto di lei, infondo è passato troppo tempo dall'ultimo abbraccio che mi ha dato e che ci siamo date. Mi giro e l'abbraccio fortissimo respirando il suo vero profumo.

《Mamma..》dico con un filo di voce mentre le lacrime rigano il mio viso fino ad arrivare al mio collo e al suo pigiama.

****

La scuola è sempre la stessa noia, cinque stressanti ore seduta ad ascoltare la professoressa che spiega la fottuta materia in cui si è laureata e tu non puoi nemmeno fiatare che rischi di essere interrogata, di essere sbattuta fuori dalla classe o addirittura dalla preside.

La noia è davvero tanta, decido di lanciare un bigliettino a Sara per farmi i cavoli suoi eheheh.

Da Jasmine:
Insomma? Quando hai il provino per la squadra delle Cheerleader?

《Psss》sussurro e gli lancio subito il bigliettino.

Lo apre e si gira verso di me, riporta lo sguardo sul bigliettino e appena legge mi fa segno con il dito come dire " ne parliamo dopo".

Uffa oh. Estraggo fuori il telefono dalla tasca del mio jeans e inizio a girovagare su Kiwi, una nuova app che mi è stata suggerita dai miei 4.580 amici su Facebook.

Ci sono persone veramente simpatiche su questa app , (io no), e ragazzi molto ma molto e dico ancora MOLTO belli.
Grazie a questa app ho conosciuto Alessia, che abita a cinque minuti da me, è una ragazza dolce ma anche stronza, insomma..una mia sosia.

《Signorina Parker, può dirmi cosa stavo dicendo?》cazzo.

《Dell'evoluzione della Terra》oh mio dio, grazie...no aspetta. Marlon che mi suggerisce ? Oh no bello mio, non ti scuso nemmeno se mi supplichi.

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Veramente, sto faticando un sacco per scrivere capitoli così scemi, non ho più idee, aiuto.

•Rachele←

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