Capitolo 5

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Me ne sto lì immobile, le sue labbra sono vicinissime alle mie, riesco a vedere solo quelle.

Però i ricordi prendono forma nella mia mente, tutto quello che mi ha fatto e il dolore che ho provato per colpa sua mi frenano.

Di scatto mi sposto e gli do le spalle, sicuramente lui non sta capendo il mio comportamento, ma io devo capire.

Non posso continuare a farmi del male da sola.

- Perchè ti sei tirata indietro ? - chiede Junho con tono di voce triste.

-  Abbiamo appena fatto pace, non possiamo fare un passo del genere subito - rispondo guardandolo dritto negli occhi.

- Si forse hai ragione, scusa mi sono lasciato prendere dalla situazione - conclude lui mentre si siede sopra al letto.

- Ma quindi ora siamo amici giusto? - chiedo rimanendo in piedi.

- Si per ora si - risponde Junho con sorriso beffardo.

Subito spalanco gli occhi e il mio cuore prende a battere più veloce di prima, la sua affermazione mi ha sorpresa e rallegrata allo stesso tempo.

- Capisco, ora io vorrei andare a dormire, sai sono abbastanza stanca, dopo la giornata che abbiamo passato assieme - dico  e scuoto le spalle.

- Mi stai cacciando via? - chiede Junho mentre si alza e si avvicina a me.

- Voglio solo andare a dormire cosa c'è di strano? - chiedo a mia volta ridendo.

- Bene allora vieni qui e dormiamo assieme, tanto siamo amici no? Qual'è il problema? - chiede di nuovo Junho sorridendo.

 Il mio cuore perde un battito e poi accelera di nuovo.

Forse ha ragione, dopotutto siamo solo amici e non accade niente se dormiamo assieme, anzi gli amici tra di loro lo fanno quindi non c'è imbarazzo in teoria.

A quel punto annuisco e  ci posizioniamo sotto le coperte, sento il suo corpo premere contro il mio e mille sensazioni nascono in me.

Il suo petto si alza e si abbassa contro la mia schiena e il suo caldo respiro mi sfiora il collo.

Subito i brividi mi trapassano per tutto il corpo e le sue braccia circondano la mia vita.

Junho mi stringe a se, mi tiene tra le sue braccia come se per lui io sono una cosa preziosa da dover custodire e proteggere.

Adoro questo lato di lui, adesso che non litighiamo ogni cinque minuti sto iniziando a conoscerlo un pò meglio e capire chi è in realtà è il mio obbiettivo.

- Buonanotte Emma - mi sussurra all'orecchio Junho e poi mi da un bacio sulla guancia.

- B-buonanotte - balbetto mentre ancora sento il calore delle sue labbra sulla mia morbida e rosea guancia.

Quel tocco delicato mi ha trasmesso più brividi di prima, cerco di addormentarmi e sento le palpebre farsi sempre più pesanti.

Finalmente dopo tanto tempo riesco ad addormentarmi tra le braccia di Junho.


Junho and meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora