Junho and me

Capitolo 11

Pov. Emma

Corro, l'unica cosa che riesco a fare al momento è correre, non capisco come ha potuto farmi questo .. di nuovo.

Gli ho dato una possibilità, mi sono fidata perché  pensavo di essermi innamorata di lui ma ho sbagliato  me ne rendo conto solo ora.

Quella Lexi lo conosce meglio di me e lei sa tutto su di lui ... le sue parole mi hanno ferita molto e anche se Junho ha negato io non riesco a credergli.

Forse non posso solo per il semplice fatto che una volta mi ha già ferita ed esserlo una seconda fa ancora più male, almeno per me.

Magari lui non ci sta neanche soffrendo ora, magari sta ridendo e scherzando con quella ... ma io non lo so e l'unica cosa che faccio è immaginare.

Ad un certo punto mi fermo e vedo che sono davanti all'Hotel così vado subito dentro poi salgo le scale e mi chiudo in camera buttandomi sul letto.

Al momento mi sento un vero e proprio schifo, sia per il fatto che gli ho dato una possibilità sia per il fatto che lui l'ha sprecata e gettata via come se fosse spazzatura.

Inizio a piangere e mi porto le ginocchia al petto mentre singhiozzo, cerco di non fare uscire le lacrime, ma quelle continuano a scendere senza fermarsi.

Poco dopo sento il mio telefono suonare così lo prendo in mano e con gli occhi annebbiati vedo che mi è arrivato un messaggio, appena leggo che è di Junho lo cancello e spengo il telefono.

Le palpebre iniziano a calarmi e in un attimo mi addormento per colpa della troppa fatica con ancora una lacrima che mi riga il viso

Pov. Junho

Le ho mandato un messaggio ma non mi ha risposto, l'ho anche chiamata ma mi da la segreteria .. ormai non so più cosa fare.

Lexi ha rovinato tutto per la seconda volta e non riesco a sopportarlo, non capisco come può farmi una cosa del genere.

Lei è una persona malvagia e insensibile, pensa solo alla carriera e ai soldi senza badare ai sentimenti degli altri.

Ora sto andando verso l'Hotel di Emma perché devo parlarle.

Non posso sopportare questa situazine sopratutto perchè quello che ha detto Lexi non è del tutto vero.

Ma questo Emma non lo sa e deve capirlo in un modo o nell'altro, io ho bisogno che lei lo capisca e che mi riveda con occhi diversi.

Sicuramente adesso mi odia, ma devo provare a riconquistarla anche se in fondo non ho fatto assolutamente niente se non seguire il mio cuore ed amarla.

Si, io la amo e l'ho capito soltanto ora che praticamente la sto perdendo per colpa di una stupidissima bugia.

Finalmente arrivo all'Hotel e subito corro in camera sua, inizio a bussare ma lei non mi apre così continuo e ci metto più energia, ma niente .. non vuole aprirmi.

- Ti prego ... aprimi .. lasciami spiegare ... - sussurro accasciandomi vicino la porta e sedendomi per terra appoggiando la testa al muro.

- Io ho bisogno di te ..- dico chiudendo gli occhi mentre sento che una lacrima mi riga il viso.