Raggiunsero la torretta il mezzogiorno del giorno successivo.
Si trattava di un'imponente costruzione in legno, di fronte alla quale l'Hokage e Shikamaru Nara, il responsabile della Seconda Prova, li attendevano sorridenti. "Mpfhhh...l'avevo detto io che come prova non era abbastanza difficile...avremmo dovuto mettere più rotoli..."
Naruto rise: "Eddai, non vedi come sono sfiniti? Sono certo che sia stata abbastanza complessa..."
Ichigo fissò male l'Hokage: "Abbastanza? Abbiamo rischiato di venire risucchiati dalle sabbiemobili per tre volte, il caldo mi ha quasi sciolto le palle..."
"Perché? È possibile?" chiese Amhaal sghignazzando.
Shin alzò gli occhi al cielo.
"E gli insetti ci stavano mangiando vivi! Per non parlare dei quei due sadici della nuvola!" proseguì Ichigo, sconvolto.
L'Ottavo corrugò le sopracciglia: "Due sadici della nuvola? Vi riferite ai gemelli?"
I ragazzi si guardarono, nervosi.
"Lei sapeva chi sono?" chiese Amhaal.
Naruto sospirò: "Avevo qualche sospetto sul motivo che li aveva condotti fin qui...ma senza prove non potevo chiedere al Mizukage di bandire due dei loro ninja migliori dall'Esame"
Amhaal era shockata.
"E quindi li avete fatti partecipare come se niente fosse?" chiese Shin, sconvolto.
"Hanno creato problemi?"
"Problemi? Per un pelo non ci ammazzavano!" Ichigo aveva definitivamente perso le staffe e fissava l'Hokage come se volesse spellarlo vivo.
L'Uzumaki sospirò: forse era meglio che parlasse col Mizukage dell'accaduto.
"Comunque, complimenti ragazzi" disse Shikamaru, cambiando discorso "Avete superato con successo la Seconda Prova. Ora avrete tre mesi di tempo per riposarvi e perfezionare il vostro stile di combattimento in vista della Terza Prova, ossia il Torneo Chunin"
Amhaal annuì, sapeva già cosa avrebbe fatto: "Io vorrei tornare nel mio villaggio natale. Ho alcune cose che vorrei chiarire con mio padre, riguardo le mie origini. Ormai ne sono praticamente certa, io non appartengo realmente al Clan Inuzuka"
Naruto si rabbuiò, poi le fece cenno di seguirlo. La genin fissò perplessa i suoi compagni, che le fecero cenno di andare.
"Volevate parlarmi di qualcosa?" chiese Amhaal, raggiungendo l'Hokage all'interno dell'edificio.
L'espressione dell'uomo era seria quando le rispose: "Si...ormai sei grande, e visto quello che sta accadendo penso proprio che tu abbia il diritto di sapere la verità"
Amhaal lo fissò, sconcertata. Ora che finalmente poteva scoprire l'origine della sua diversità, non era più tanto sicura di voler andare fino in fondo: e se la realtà non le fosse piaciuta? Cosa poteva celarsi di tanto terribile nel suo passato, al punto da costringere l'Ottavo a parlarne tanto seriamente? Che fino aveva fatto la sua famiglia? Da dove proveniva quella strana Abilità Innata che aveva utilizzato contro i gemelli? Tutte quelle domande senza risposta la mettevano a disagio, confondendola e spaventandola.
"Sai, 13 anni fa esisteva, qui a Konhoa, un clan estremamente potente. La sua forza era tale che persino gli Uchiha e i Senju lo temevano, si trattava del Clan Mikatsuki, il clan a cui tu appartieni" Naruto la fissò, aspettando una sua reazione.
Amhaal era perplessa. Il Clan Mikatsuki? Da dove usciva un nome simile? Non ricordava di averlo mai sentito nominare.
Aspetta un secondo...ha detto che ESISTEVA? Che vuol dire?
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(Naruto) Amhaal del Villaggio della Neve
FanfictionUna nuova minaccia si appresta all'orizzonte. Sono passati anni dalla fine della Grande Guerra contro l'Akatsuki e ora qualcuno ha iniziato a creare Cercoteri. A distruggere villaggi. A dare la caccia alle Forze Portanti. I Villaggi Ninja sono in a...