Dopo l'intervista Jade non si è fatta più vedere per tutta la giornata. È quasi mezzanotte e io la sto ancora aspettando, mentre Jesy e Leigh dormono. Non so da dove nasce tutta questa preoccupazione, ma pensavo che dopo quell'abbraccio le cose potessero cambiare, ma è sempre fredda.
Bussano alla porta con forti pugni.
"Belleee, aprite!" Urla una voce familiare. Apro la porta e vedo Jade in condizioni pessime. "Oh, ciao Perrie." Diventa fredda, ma poi ride. È ubriaca.
"Jade?" La chiamo, subito si volta. Con la luce del salotto vedo il suo trucco scambiato, come se avesse pianto.
"Che vuoi?" Cerca di essere fredda, ma con l'alcool non ci riesce.
"Hai pianto?" Chiedo, avvicinandomi a lei.
"Cos... No." Risponde pronta, allontanandosi. "Quell'abbraccio di stamattina faceva così schifo, che ho pianto di dolore per averlo fatto." Dice fredda, tutto d'un fiato.
"Dolore?" Che c'entra il dolore?
"Cos... Ah, si. Dolore. Ma l'alcool non riuscirà a farmi dire tutto." Ride, iniziando a salire le scale.
"Tutto?" Questa mi mantiene troppi segreti.
"Già, tutto." Sale le scale e va di sopra, lasciandomi ferma in mezzo alla casa. Perché ha provato dolore nell'abbracciarmi? Forse mi odia così tanto che non voleva neanche sfiorarmi? Non lo so.
Salgo le scale, sentendo Jade che canta singhiozzando.
"Io sono il tempo che hai lasciato nella polvere.
Io sono il futuro che hai perso nel passato.
Sembra che non abbia mai odiato.
Senza preavviso,sono scomparsa.
Tu hai rubato l'amore che mi ero tenuta per me stessa.
E ti ho guardato darlo a qualcun'altro.
Ma queste ferite che non nascondo più.
Ho trovato la luce che tu mi hai spento.
Non potresti avermi amato se tu ci avessi provato.
Non sono ancora abbastanza brava?
Non valgo ancora così tanto?
Sono dispiaciuta per la piega che ha preso la mia vita.
Scusa per il sorriso che ora porto, sembra che non sia ancora abbastanza brava.
Brucierà?
Sappi che ho sopportato tutto il dolore.
Farà male?
Sappi che hai soffiato sulla mia fiamma.
Non guardare indietro, non servono i tuoi compianti.
Tu hai lasciato l'amore dietro tutto.
Non sarebbe cambiato niente anche se tu ci avessi provato."
Anche da ubriaca, ha una voce stupenda. Ma il significato di questa canzone mi ricorda qualcosa, tante cose. Scoprirò per chi è, perchè l'ha cantata. Apro la porta, vedendo Jade sul letto a piangere, come sempre.
"Jade." La chiamo, chiudendo la porta e sedendomi vicino a lei. "Hey." Le asciugo le lacrime, mentre ha lo sguardo basso. "Piccola, perchè piangi?" È troppo. Piange sempre, ogni volta che mi vede. Devo scoprire cosa le ho fatto, ma quando ci riuscirò?
"Lasciami in pace." Dice questo, scansando la mia mano che le accarezzava la guancia.
"Sai, non si buttano indietro i problemi. A me puoi dirlo, non dirò niente." Sussurro.
"Già, dici così perché non sai di cosa si tratta. Potresti prenderla negativamente, sicuramente." Mi guarda.
"Sei troppo sicura di te stessa. Ma provaci, prova a dirmi tutto, vedremo come andrà a finire. Non prevedi il futuro, non sai come la prenderò." Incontro i suoi grandi occhi marroni, che in questo momento stanno diventano chiari. "Se è così brutto, devi dirmelo. Non puoi soffrire, non voglio che tu soffra." Sussurro.
"Davvero non vuoi che soffra?" Chiede, abbastanza felice.
"Si, Jade. Dovresti saperlo." Sorrido.
"No." Diventa fredda. "Forse la canzone non è bastata." Non capisco.
"Di chi era?" Chiedo.
"Era mia." Risponde. Rimango paralizzata, sto connettendo tutto ora.
