Ritornai a casa e ancora non riuscivo a crederci...."aspettavo un bambino" avevo voglia di raccontarlo
ai miei amici in America ma forse sarebbe stato meglio di no, dovevano mantenere il segreto e non
potevo di nuovo metterli in una situazione del genere specialmente a Manuele visto com'e' finita
l'ultima volta, noooo....l'avrei tenuto ancora per me era la cosa giusta da fare.
Bene ora dovevo organizzarmi, fra 8 mesi avrei avuto un fagottino fra le braccia e gia' immaginavo la
mia vita con lui/lei chissa'...... per me sarebbe stato uguale.
E Mark? Be' se lui non voleva me non avrebbe voluto un figlio quindi sarebbe stato meglio tenerlo
fuori da "noi", ora eravamo solo io e il mio bambino.
Qualcuno suono' alla porta... era Monica.
<Ciao Monica che ci fai qui' a quest'ora?>
<Sono uscita prima dal lavoro e ho pensato che potevamo cenare insieme davanti ad una bottiglia di
vino.>
Monica era una ragazza della mia eta' e lavorava nel bar dove di solito andavo a prendere un caffe' e
cosi' abbiamo stretto amicizia e una sera uscendo con lei e il suo ragazzo Andrea ho conosciuto il
resto della comitiva e ogni tanto ci incontriamo. Lei era l'unica a cui avevo raccontato la mia storia, di
Mark e di tutto cio' che lo riguardava.
<Monica per la cena va' bene ma per il vino passo.>
Si stupi' nel sentirmi dire questo visto che al vino non ci rinunciavo mai.
<Tu che non bevi vino?>
Forse era meglio essere sincera con lei, qualcuno doveva saperlo almeno se mi fosse capitato
qualcosa sapevo su chi appoggiarmi.
<Monica sono incinta.>
Sgrano' gli occhi e si sedette sul divano scioccata.
<Ne sei sicura? E poi com'e' possibile?>
<Monica non penso che all'eta' di trent'anni devo spiegarti come si concepisce un bambino.Oggi
mi sono sentita male e mi hanno portato al pronto soccorso e li' mi hanno fatto delle analisi e mi
hanno detto che aspettavo un bambino.>
Presi la mia borsa e usci' fuori l'ecografia e glie la porsi.
<Ti presento mio figlio.>
<Accidenti allora e' vero!>
Un dubbio attraverso' il suo viso e mi disse.
<E' di lui vero? L'avete concepito quella notte.>
<Gia' pare che l'antibiotico abbia interferito con la pillola e questa non ha fatto effetto, ma credimi
sono felicissima...ho sempre desiderato diventare madre.>
<A lui lo dirai?>
<NO>
<NO? Ma sei impazzita? E' sempre il padre anche se e' un deficiente.>
<Monica lui non mi vuole e non vuole stare con me, sono sicura che non vorra' nemmeno una
famiglia quindi non lo sapra', tu sarai l'unica a sapere non lo diro' nemmeno in America.>
<Martina guarda che un figlio non puoi nasconderlo per sempre.... prima o poi dovrai dirglielo.>
<Lo so' ma non ora. Allora ordiniamo?>
Cambiai discorso non volevo rovinarmi questo bel giorno. Mentre aspettavamo la cena scegliemmo
un film e mentre lo guardavamo il mio cellulare squillo'....era Laura.
<Ciao mammina, che dice il mio figlioccio o figlioccia?>
Si oltre alla damigella d'onore sarei stata la madrina del bambino e sapete chi il padrino? Ma Mark
ovviamente.....
<Cresce e non vedo l'ora che esca fuori,sto' scoppiando..... che fai?>
<Sto' aspettando la cena con Monica e stiamo guardando un film.>
A Laura avevo raccontato di Monica e tramite skype si erano viste ed era felice per me perche' sapeva
che non ero sola.>
<Oggi ho fatto un'altra ecografia e ora finalmente il marmocchio si e' fatto vedere.... > la interruppi.
<Marmocchio?>
<Si e' un maschietto.>
<Ohhhh Laura.... un Manuele in miniatura.>
<Si lui e' felicissimo, non avevamo preferenza ma sotto sotto so' che sperava in un maschietto.>
<Sono davvero felice per voi.>
Mi sentivo in colpa, volevo raccontargli tutto ma conoscendola l'avrebbe raccontato a Manuele, Sofia,
James e Ale e non volevo.
<Tu stai bene? Martina me lo diresti se ci fosse qualcosa che non va'.>
<Ma certo e' tutto ok. Devo lasciarti e' arrivata la cena.> bugia....
<Ok ciao, abbi cura di te e chiamami.>
<Lo faro' ciao.>
Appena chiusi Monica parlo'.
<Dovevi dirglielo.... cosi' facendo peggiorerai solo le cose e' la tua migliore amica.... non ti tradirebbe
mai.>
<Lo so' ma voglio tenerlo ancora per me, cerca di capirmi sto' cercando di dimenticare Mark e se
sapessero questo farebbero di tutto per convincermi a dirglielo.>
<Tu non lo dimenticherai mai Mark.... sai il perche'?>
<No dimmi.>
<Perche'.... come hai chiamato miniatura il figlio di Manuele.... un Mark in miniatura sta' crescendo
dentro di te e pensi che non assomigliera' al padre?> Si che ci assomigliera' quindi rassegnati.... lui
sara' sempre con te.>
<Hai ragione....vorra' dire che l'amore che provo per lui lo riversero' tutto in mio figlio.>
In quel momento suonarono e stavolta era davvero arrivata la cena, Monica resto' con me altre due
ore e poi se ne ando', quando arrivai in camera mia mi addormentai per la prima volta dopo mesi con
il sorriso e felice stringendo la prima ecografia di mio figlio sul petto.
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RITORNERAI DA ME..... E SARA' PER SEMPRE.
ChickLitMark e' un uomo ricco e con un carattere particolare. Martina e' una ragazza semplice e con la voglia di ricominciare . Il loro amore non ha mai un inizio perche' lui malato la tiene lontana nonostante la ami e la tiene fuori dalla sua vita. Marti...