CAPITOLO 6

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                                                                                                 MARK 

Era passata una settimana da quando ho scoperto della gravidanza di Martina e il nostro rapporto

 sembra migliorare, io cerco di essere presente ogni volta che posso e devo dire che in certi giorni 

vorrei essere sotto le coperte con lei abbracciati a fare l'amore. A Marisa non ho ancora detto niente 

ma si e' accorta che c'e' qualcosa che non va', mi vede lontano e distaccato e l'altra sera e' stato 

davvero imbarazzante, chissa' stasera cosa sarebbe successo, ormai era un incubo per me.

 Ero ritornato da casa di Martina e mi stavo dirigendo in cucina quando alle 

mie spalle mi sento abbracciare, quella sera ero stato talmente bene che non avevo voglia di fare 

altro mi girai e davanti a me avevo Marisa con un completino molto sexy, era molto bella ma io non 

avevo desiderio di lei e questo mi faceva male perche' dopo tutto quello che ha passato non meritava

 questo. Cazzo odio mio padre, mi trovo in questo casino a causa sua..non finiro' mai di pagare per il 

 suo sbaglio e ora cosa cazzo dovevo fare? Il mio amico quaggiu' dormiva tranquillamente, in passato 

ero riuscito ad andare a letto con lei ma da quando Martina e' entrata nel mio cuore sono riuscita a 

scoparmela solo perche' pensavo che tra le mie braccia ci fosse la madre di mio figlio e in questo 

momento non avevo per niente voglia, questa sarebbe stata l'ennesima volta che l'avrei rifiutata e 

non potevo continuare cosi', dovevo dirgli del bambino ma ogni volta che ne capitava l'occasione 

succedeva qualcosa che mi faceva sempre ritardare ma stasera dovevo dirglielo ma come cazzo? 

Senti Marisa aspetto un figlio da un'altra? Marisa la donna che ho sempre amato e' incinta del mio 

bambino? no cosi nooooo... Dovevo assolutamente prendermi la responsabilita' delle mia azioni cosi'

 la guardai e gli dissi.

<Marisa sei molto bella ma dobbiamo assolutamente parlare.>

Si avvicino' con fare provocatorio e si fermo' a pochi centimetri dal mio viso e accarezzandolo mi 

disse.

<Amore che ne pensi se prima ci divertiamo un po'..... e poi mi  dirai tutto.>

Cazzo,cazzo,cazzo reagisci Mark.Stava scendendo con le mani nella direzione del mio cazzo e 

d'impulso gli presi le mani e la bloccai e lei non apprezzo' il mio gesto e guardandomi infuriata mi

 disse.

<Cosa c'e' Mark non ti piacciono piu' le mie carezze? Mi stai evitando da giorni, ogni volta che cerco di 

fare l'amore con te ti trovi mille scuse e ora sei arrivato al punto di bloccarmi... cosa cazzo ti sta' 

succedendo?Vuoi usarmi anche tu?> 

Questo era un colpo basso e lei a me cosi' non parlava e urlai io.

<Cazzo Marisa no! Io non sono lui.....>m'interruppi.

<Allora perche' fai come lui?>

RITORNERAI DA ME..... E SARA' PER SEMPRE.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora