CAPITOLO 3

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Ero stanco..... appena sceso dal mio jet sono dovuto venire in banca per un problema e visto che si 

trovava in via del Corso, a Roma in questo periodo regnava il caos e Angelo il mio autista fu' costretto

 a fermarsi lontano dalla destinazione cosi' dovetti andare a piedi. Quando usci' dalla banca stavo 

tornando alla macchina e all'improvviso dall'altro lato della strada vedo uscire Martina da un 

negozio ed era bellissima  aveva i capelli piu' lunghi e qualcosa che la rendeva splendida e quando i 

miei occhi si abbassarono restai pietrificato nel vedere il rigonfiamento della sua pancia, cazzo e' 

incinta e a confermarlo fu' il fatto che usciva da un negozio di neonati e non so' il perche' sapevo che 

quel bambino era il mio. Mi stava nascondendo un altro segreto e a pensarci.... o i miei amici sono dei

 bravi attori o nemmeno loro lo sanno.

Aveva un bellissimo sorriso ed era felice, la vidi accarezzarsi la pancia con quel tocco dolce che fa' 

una mamma e poi scomparve molto probabilmente stava andando alla pensione. Se aspettava mio 

figlio perche' non mi ha detto niente?Cazzo sono il padre ne ho il diritto, James mi aveva detto che 

facendo la chemio potevo andare incontro a sterilita' e a quando pare non e' stato il mio caso. 

Dovevo affrontarla e sapere la verita' dalla sua bocca, non me ne sarebbe fottuto un cazzo se non mi 

avrebbe parlato  con le buone o cattive lei mi avrebbe detto come stavano le cose, ma prima dovevo 

accettarmi che il mio migliore amico non ne fosse accorrente cosi' lo chiamai e rispose subito.

<Ehi amico sei arrivato?> 

<Si Manuele e con la banca e' tutto risolto.>

<Bene mi dispiace non essere li' con te.> 

<Tranquillo, comunque ti chiamo per un'altra cosa.> 

<Dimmi ti ascolto.> 

<Vado dritto al sodo..... sapevi che Martina era incinta?>

Manuele rimase in silenzio cosi' a lungo che per un attimo pensai che fosse caduta la linea.

<Manuele ci sei ancora?>

<Si amico scusa... e' solo che non me l'aspettavo, giuro che ne' io ne' Laura sapevamo, anzi credo che 

Laura si incazzera' parecchio con lei e credo che Sofia e James non sappiano niente almeno fino a 

ieri, visto che oggi sono alla pensione.Pensi che sia tuo figlio?>

<Ne sono sicuro ma oggi intendo averne la certezza.>

<Mark non essere duro con lei, ascoltala prima, ti ricordo che sei stato tu a non volerla nella tua vita e 

non la biasimo se te l'ha tenuto nascosto.>

<Tranquillo non e' mia intenzione irritarla.>

<Ok tienimi aggiornato devo andare in riunione ciao.>

<Lo faro' ciao.>

Appena raggiunsi Angelo mi feci accompagnare alla pensione e quando arrivai ad aprirmi fu' Sofia. 

<Mark cosa fai qui'?>

Era molto imbarazzata e capi' che lei sapeva.

<Lo sai vero?Lo sapevate o l'avete scoperto ora.>

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