Capitolo 8

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Jade P.O.V

Ero quasi arrivata al parco, ma quando mi girai per vedere se era dietro di me non lo vidi arrivare. Mi fermai e aspettai un po per vedere se arrivava. Niente. Provai a chiamarlo.

Io: justin! - ma non rispose nessuno. - JUSTIN! - tentai piu forte,ma l'unica cosa che ottenni furono degli sguardi strani dalla gente,ma l'unica cosa che importava ora era justin.

Iniziai a preoccuparmi e mi avvicinai alla direzione da cui stavo correndo, guardandomi intorno.

Feci ler chiamarlo di nuovo quando due braccia mi circondarono la vita e mi alzarono in aria.

Urlai per la paura e cercai di liberarmi spaventata, ma mi rilassai appena sentii la sua risata. La riconoscerei ovunque.

Feci qualche respiro profondo per calmarmi e aspettai che ma lasciasse, ma non lo fece.

Non che la cosa mi dispiaccia, certo, ma la situazione iniziava ad essere imbarazzante, almeno per me. Non sembrava che a Justin turbasse la cosa.

Io: ehmm...potresti lasciarmi adesso?? - chiesi calma.

Lentamente sciolse le braccia attorno alla mia vita e rabbrividí non appena l'aria fersca toccó il punto in cui justin quelche secondo fa mi stava stringendo.

Appena fummo faccia a faccia, potei vederlo ridere, ancora. Sbuffai.

Io: potresti smetterla di ridere adesso, pre favore?? - chiesi supplicandolo.

Jus: credi che non lo faccessi se potessi? - chiese continuando a ridere - dovevi vedere la tua faccia ahahaha - scoppiò in un'altra risata. Sbuffai e provai a nascondere un sorriso senza riuscirci.

Tentò di calmarsi ma fallì nel suo tentativo perché scoppiò nuovamente a ridere.

Ero così divertente?

Scoppiai a ridere anche io a causa della sua risata così contagiosa proprio come piace a me.

Una volta che tutti e ci fummo calmati, arrivammo finalmente al parco e ci sedemmo nella nostra panchina.

È la nostra panchina perché da piccoli ci abbiano inciso i nostri nomi.

Io mi sedetti con le gambe incrociate impaziente di quello che avrebbe dovuto dirmi. Justin si mise difronte a me e restò un po in silenzio. Aspettai un po ma vedendo che non si decideva a parlare,intervenni.

Io: allora...io ho aspettato di arrivare al parco,e ora sono qui. Ora tocca a te! - dissi sorridendogli.

Lui ricambiò il sorriso ma un po...imbarazzato?

Jus: ehm...si ecco io...volevo dirti una cosa importante per me -

Io: eee... -

Jus: sai che mi piace Stephanie vero.. -

Oh no..

Io: si.. - dissi sorridendo falsamente. Cercai di essere il più convincente possibile

Jus: bhe ecco io..gli ho chiesto di essere la mia ragazza due settimane fa, quando siamo andati al parco assieme... - e appena lo disse mi venne in crampo allo stomaco e mi odiai immediatamente per non essere andata al parco quel giorno. Gli occhi mi diventarono lucidi.

Io: eee... - dissi in ansia, con gli occhi lucidi,pregai di non scoppiare a piangere davanti a lui.

In fin dei conti non è detto che lei abbia accettato giusto?

Ah ma cosa sto dicendo.

Quale ragazza sana di mente rifiuterebbe di mettersi assieme a justin? Lui è bellissimo, dolcissimo,sa fare qualunque cosa, é perfetto.

Jus : e lei.... ha accettato! -

E boooommm

Ma infondo me lo immaginavo.

Sapevo che prima o poi sarebbe successo.

È Justin Bieber cavolo!

Io: m-ma...é fantastico! - dissi cercando di essere felice per lui. Lo abbracciai e ricambio in un nano secondo.

Non appena sciolsi l'abbraccio lui mi guardò.

Jus: sei sicura che ti vada bene? Si insomma, so che non ti va molto a genio Stephanie... - lo interruppi

Io: tu sei sicuro di essere felice con lei? - chiesi debolmente.

Jus: si! - disse sorridendo dolcemente.
Io: allora non vedo perché non debba andarmi bene. Se tu sei felice lo sono anche io - dissi a malincuore.

Jus: grazie Jade,é proprio per questo che ti adoro. Ti voglio bene. - disse felicemente abbracciandomi di nuovo.

Ti voglio bene

Ti voglio bene

Ti voglio bene

Ti voglio bene

Ti voglio bene

Ti voglio bene

Non sentirò mai dire: "ti amo" da lui...

O almeno non a me.

Sciolsi l'abbraccio e gli sorrisi tristemente.

Jus: c'è qualcosa che non va? -

Io: no, non c'è niente che non va...ho solo paura.

Jus: di cosa? -

Io: paura che tu te ne andrai...che mi abbandonerai per stare con lei, ho paura di quello che potrebbe accadere. - dissi con gli occhi lucidi...ancora.

Jus: Jade,non poteri mai abbandonarti. Sei la mia migliore amica e poi, chi ti accompagnerà a scuola? Con chi potrò parlare di tutto?? - disse sorridendomi. Ricambiai il sorriso.

In fondo non c'è niente di male anche se si fidanza giusto? GIUSTO?

Io: bhe, si è fatto tardi, meglio che iniziare ad avviarci, che ne dici? - chiesi alzandomi dopo aver guardato velocemente l'orologio.

Jus: oh certo - disse alzandosi a sua volta.

Ci aviammo verso casa.

Una volta arrivati davanti casa di justin, si voltó verso di me.

Jus: vuoi entrare? -

Io: ehmm no grazie,sarà per la prossima. - dissi. Volevo tanto entrare per salutare Pattie, ma non in queste circostanze, non me la sento ora. Dovrò prima sbollire la notizia che mi ha dato Justin, e non ci vorrà poco e poi si vedrà. Magari verrò quando Justin non è in casa, chissà..

Jus: sei sicura? Mia mamma mi sta chiedendo che fine hai fatto - disse ridacchiando. Ridacchiai anche io.

Io: sono sicura. Dille che passerò a salutarla molto presto. Ora vorrei andare a casa, avevo promesso a Josh che sarei arrivata a casa presto. - dissi.
Ops, mezza bugia.

E vabbbe ,andrò a confessarmi domenica...

Jus: d'accordo allora...ciao ci vediamo domani a scuola. - disse dandomi un bacio sulla guancia a mo di saluto.

Io: non facciamo la strada assieme come sempre? -chiesi stranita.

Jus: ah, mi dispiace, mi sono dimenticato di dirti che domani vado a scuola con Stephanie. Scusa - disse.

ahi ahi ahi.

Brutto, bruttissimo colpo.

Era ovvio no? Ora sono fidanzati. Hanno tutto il diritto di andare a scuola assieme no?

Alla faccia del " sei la mia migliore amica, non potrei mai abbandonarti"

Iniziamo bene.

Io: non fa niente, tranquillo. - dissi. Sorrise ed entrò in casa.

Quando chiuse la porta mi avviai per arrivare a casa mia...

As Long As You Love Me || Justin BieberDove le storie prendono vita. Scoprilo ora